Fanny Ben-Ami

Fanny Ben-Ami (Parigi, 19 marzo 1930) è una scrittrice francese di origine ebraica, superstite dell'Olocausto.

Fanny Ben-Ami nasce a Parigi nel 1930 in una famiglia ebraica. A seguito dell'occupazione tedesca della Francia nel 1940, si trova a vivere la difficile esperienza dei bambini dell'Olocausto. Nel 1943, all'età di 12-13 anni, Fanny Ben-Ami riuscì a guidare un gruppo di altri bambini ebrei dalla Francia alla Svizzera, scappando dalla Wehrmacht e dalla persecuzione nazista dell'Olocausto.[1][2]

Nel 2011 ha scritto il libro Le journal de Fanny, autobiografia romanzata in cui racconta la sua fuga.[1][2] Dal libro è stato tratto nel 2016 il film Il viaggio di Fanny, diretto da Lola Doillon.[1][2]

Dal 2017 vive in Israele.[1]

  1. ^ a b c d Arianna Finos, Il coraggio di Fanny e dei bimbi in fuga dall'Olocausto, la Repubblica, 26 gennaio 2017. URL consultato il 6 febbraio 2017.
  2. ^ a b c Il viaggio di Fanny, in fuga dall'odio, ANSA, 16 gennaio 2017. URL consultato il 6 febbraio 2017.
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