Fermín Zanón Cervera
Fermín Zanón Cervera (Godelleta, 1875 – Godelleta, 1944) è stato uno zoologo spagnolo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Godelleta (Provincia di Valencia), combatté a Cuba nella guerra ispano-americana, e al termine del conflitto rimase sull'isola come membro della Guardia Civile prima di intraprendere la professione di naturalista[1]. Lavorò per conto del Ministero cubano dell'Agricoltura e dell'Agronomia, come conservatore della collezione entomologica.
Cervera accompagnò l'erpetologo americano Thomas Barbour durante alcune visite a Cuba, e quando quest'ultimo udì voci riguardanti la presenza di strani uccelli nella palude di Zapata inviò lo spagnolo a effettuare una serie di viaggi nella regione. Là Cervera trovò e catturò tre specie di uccelli sconosciute alla scienza, che inviò a Barbour in modo che potesse descriverle[2].
Barbour fu molto riconoscente nei suoi confronti, e commemorò lo scopritore in due dei tre nomi scientifici con i quali battezzò le nuove specie:
- scricciolo di Zapata (Ferminia cerverai);
- passero di Zapata (Torreornis inexpectata);
- rallo di Zapata (Cyanolimnas cerverai).
Lo scricciolo, il rallo e una sottospecie del passero sono endemiche della palude. Nell'area Cervera scoprì anche molte nuove specie di insetti, in particolare dell'ordine dei Neurotteri.
Nel 1927 Cervera ritornò in Spagna per continuare a lavorare come entomologo, e rimase nella sua casa natale di Godelleta fino alla morte, avvenuta nel 1944.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Thomas Barbour, Notes on three Cuban birds (PDF), in The Auk, vol. 45, n. 1, gennaio 1928, pp. 28–32. URL consultato il 14 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2012).
- ^ James l Peters, Thomas Barbour, 1884-1946 (PDF), in The Auk, vol. 65, n. 3, luglio 1948, pp. 432–438. URL consultato il 14 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2012).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Image of Cervera and his Zapata birds at Birding Cuba (JPG), su birdingcuba.com. URL consultato il 14 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2002).