Flavio Sala
Flavio Sala | |
---|---|
Flavio Sala. | |
Nazionalità | Italia |
Genere | Musica classica Flamenco Musica latina |
Periodo di attività musicale | 2001 – in attività |
Strumento | Chitarra Classica |
Etichetta | indipendente |
Album pubblicati | 10 |
Sito ufficiale | |
«È stato un onore per me ascoltare Flavio Sala.»
«Il nuovo Paganini della chitarra.»
Flavio Sala (Bojano, 9 maggio 1983) è un chitarrista classico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha studiato sotto la guida di Pasqualino Garzia e conseguito il diploma in chitarra classica con menzione d'onore nel 2002; contemporaneamente, si è perfezionato con Oscar Ghiglia presso l'Accademia Musicale Chigiana di Siena (1998, 2000, 2001, 2003) e all'Accademia musicale di Firenze (2003-2004), ottenendo cinque borse di studio, di cui una prevista per i 20 migliori allievi di tutti i corsi di perfezionamento, e quattro diplomi di merito, decidendo successivamente di continuare gli studi autonomamente.
Incoraggiato e stimolato anche dai ripetuti incontri con Alirio Díaz, Steve Howe e Paco de Lucía, Flavio Sala inizia la carriera concertistica all'età di 18 anni, vincendo all'unanimità il XXVI Concorso Internazionale di Interpretazione Chitarristica di Gargnano (2001, Brescia), il XXXVI Concorso Internazionale "Michele Pittaluga" di Alessandria (2003), l'Audience Vote al San Francisco International Master Guitar Competition (2004), il 1º Premio al XIV Concurso Internacional de Guitarra "Alirio Díaz" di Carora (Stato Lara, Venezuela – 2006), ottenendo anche il premio speciale della "Fundación Vicente Emilio Sojo" di Caracas "a la mejor interpretación de música venezolana" e il 2º Premio al "VII Alexandre Tansman International Competition for Musical Personalities" di Łódź (Polonia, 2008), un concorso per pianoforte, violino, violoncello, flauto, clarinetto e chitarra.
Ha effettuato tournée e dato master classes in Europa, Russia, Stati Uniti, Sud America, Cuba, in prestigiosi teatri e sale da concerto (Sala da concerti Čajkovskij e sala Gnessin di Mosca, Leopold Auer Hall di Bloomington, teatro Alirio Díaz di Carora in Venezuela, teatro Bonci di Cesena, sala del Conservatorio di Vienna, teatro Politeama di Palermo, teatro del Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo, Palazzo della Legion d'Onore di San Francisco e altri), come solista, in duo, trio, quartetto, quintetto e come solista con orchestra (Orchestra Filarmonica di Torino, Orchestra Milano Classica, Orchestra statale dell'Ermitage di San Pietroburgo, Filarmonica di Mosca, Orchestra della Nuova Russia di Jurij Bašmet, Primavera Symphony Orchestra di Kazan', Grande Orchestra sinfonica di Ekaterinburg, Orquesta Sinfonica de Venezuela, Orchestra sinfonica di Minas Gerais e altri).
Tra il 2006 e il 2012 ha vissuto in Venezuela, nelle città di Valencia e Caracas e tra il 2014 e il 2016 negli Stati Uniti d'America, con il VISA for Artist.
Collabora e suona con musicisti di fama internazionale nel campo classico (Huascar Barradas, Daniel Binelli, Simone Sala), jazz (Marcus Miller, Toninho Horta, Cliff Almond, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Alex Acuña, Otmaro Ruiz, Giovanni Baglioni, Peppino D'Agostino, Cesar Orozco, Euro Zambrano), flamenco (Carles Benavent, Jorge Pardo, Rubem Dantas, Israel El Piraña, Alain Perez Rodriguez, Antonio Serrano), rock (Steve Howe), cantanti pop (Mango, Rafael Brito detto "El Pollo") e di lirica (Hiba Al Kawas).
La sua già ampia discografia (dieci dischi editi e pubblicati, di cui otto in studio e due dal vivo), dimostra una forte curiosità e sensibilità per tutti i generi musicali, dal classico al flamenco, dal latin jazz al pop, dalle musiche sudamericane al jazz.
Suona chitarre costruite dal liutaio italiano Camillo Perrella.
Attivo anche come docente, ha insegnato nei Conservatori "Nino Rota" di Bari, "Lorenzo Perosi" di Campobasso, "Gino Steffani" di Castelfranco-Veneto e, dal 2021, all'"Umberto Giordano" di Foggia.
Premi e Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2001 - XXVI Concorso Internazionale di Interpretazione Chitarristica di Gargnano (BS): 1º premio;
- 2002 - "Chitarra d'Oro" Miglior Talento Italiano al Convegno Internazionale di Chitarra - Concorso Internazionale "Michele Pittaluga" di Alessandria;
- 2003 - XXXVI Concorso Internazionale "Michele Pittaluga" Premio Città di Alessandria: 1º premio;
- 2004 - San Francisco International Master Competition: 2º premio + 1º Premio del Pubblico;
- 2006 - XIV Concurso Internacional de Guitarra "Alirio Diaz" de Carora (Venezuela): 1º premio + Premio Speciale alla migliore interpretazione di musiche dal Venezuela;
- 2008 - VII "Alexandre Tansman" International Music Competition for six instruments, Lodz, Polonia: 2º premio fra 82 concorrenti iscritti.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 2005 – Flavio Sala Live at the Hermitage Theatre
- 2008 – Encuentro (FelMay / Egea International)
- 2009 – Mi Alma Llanera – Guitar Music from Venezuela
- 2010 – De La Buena Onda (con Marcus Miller, Pino Mango, Jorge Pardo, Giovanni Baglioni, ecc..
- 2011 – Flavio Sala plays POP
- 2011 – Flavio Sala en vivo en Caracas (con Cesar Orozco, Euro Zambrano)
- 2012 – I Maestri della Chitarra (In allegato alla rivista italiana SEICORDE N. 110 - Gen/Mar 2012.)
- 2013 – Flavio Sala (In allegato alla rivista italiana SUONARE NEWS N. 191 - Feb. 2013.)
- 2016 – Mi Guitarra y Mis Amores (con Steve Howe, Fabrizio Bosso, Rafael El Pollo Brito, Cesar Orozco, Euro Zambrano, Antonio Serrano, Israel Suarez El Pirana).
- 2022 – Prova a sentirmi (Flavio Sala interpreta musiche proprie).
Collaborazioni Discografiche
[modifica | modifica wikitesto]- 2010 – Nine White Kites (Peppino D'Agostino)
- 2011 – La Terra degli Aquiloni (Sony - Mango)
- 2011 – Duende (Simone Sala)
- 2013 – Notes (Simone Sala)
- 2019 - Tutto l'amore che conta davvero (Mango - Warner Music, 2019)
Libri
[modifica | modifica wikitesto]- 2021 – Il suono che meriti: 30 anni di chitarra classica (Edizioni Phasar, Firenze).
- 2022 – Il chitarrista di Bojano - autobiografia degli anni 1983 - 2020.
Partiture
[modifica | modifica wikitesto]- 2023 – Mauro Giuliani: 60 Studi per Chitarra. Revisione e Diteggiatura di Flavio Sala (Youcanprint)
- 2023 – Mauro Giuliani: 60 Studi per Chitarra. Revisione, diteggiatura e TAB di Flavio Sala (Youcanprint).
- 2023 – Ferdinando Carulli: 9 Piccoli Pezzi dal Metodo per Chitarra. Revisione, diteggiatura di Flavio Sala (Youcanprint)
- 2023 – Ferdinando Carulli: 9 Piccoli Pezzi dal Metodo per Chitarra. Revisione, diteggiatura e TAB di Flavio Sala (Youcanprint)
- 2023 – Fernando Sor-Napoleon Coste: 50 Studi per Chitarra. Revisione e diteggiatura di Flavio Sala (Youcanprint)
- 2023 – Fernando Sor-Napoleon Coste: 50 Studi per Chitarra. Revisione, diteggiatura e TAB di Flavio Sala (Youcanprint).
- 2023 – Francisco Tarrega: Capricho Arabe & Fantasia su motivi della 'Traviata'. Revisione e diteggiatura di Flavio Sala (Youcanprint)
- 2023 – Francisco Tarrega: Capricho Arabe & Fantasia su motivi della 'Traviata'. Revisione, diteggiatura e TAB di Flavio Sala (Youcanprint).
- 2023 – Mauro Giuliani: Rossiniana op. 119 n° 1. Revisione, diteggiatura e tablatura di Flavio Sala (Youcanprint)
- 2023 – Mauro Giuliani: Rossiniana op. 119 n° 1. Revisione, diteggiatura e tablatura di Flavio Sala (Youcanprint).
- 2024 – Julio S. Sagreras: 45 Lezioni per Chitarra. Scelta, revisione e diteggiatura di Flavio Sala (Youcanprint).
- 2024 – Julio S. Sagreras: 45 Lezioni per Chitarra. Scelta, revisione, diteggiatura e TAB di Flavio Sala (Youcanprint).
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]- Flavio Sala è nominato per due volte nell'autobiografia di Steve Howe "All my yesterdays" (Omnibus Press, 2020).
Note
[modifica | modifica wikitesto]1) Mango e "La Terra degli Aquiloni" (Sony Music Columbia, 2011)
2) Steve Howe picks his favourite guitarist of all time (23 Giugno 2014)
3) 3 Questions with Flavio Sala (Cmuse, 4 Dicembre 2014)
4) Recensione "Mi Guitarra y Mis Amores" (Revista Ladosis, Caracas, 2016)
5) Steve Howe about Flavio Sala (11 Febbraio 2019)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Flavio Sala Classical Guitarist - Official Web Site, su flaviosala.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 170685854 · ISNI (EN) 0000 0001 1973 2285 · SBN REAV165606 · Europeana agent/base/43428 · BNF (FR) cb165062910 (data) |
---|