Francesco Gentile
Francesco Gentile | |
---|---|
Il Capitano Paracadutista T.S.G.[1] Francesco Gentile. | |
Nascita | Udine, 30 marzo 1930 |
Morte | San Nicolò di Comelico, 25 giugno 1967 (37 anni) |
Cause della morte | attentato terroristico |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Esercito Italiano |
Arma | Arma dei Carabinieri |
Unità | Battaglione Carabinieri Paracadutisti |
Grado | Capitano |
Comandante di | Compagnia Speciale Antiterrorismo del "Reparto speciale di rinforzo per l'Alto Adige" |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Francesco Gentile (Udine, 30 marzo 1930 – Cima Vallona, 25 giugno 1967) è stato un carabiniere italiano, decorato con la Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ex-allievo della Scuola militare "Nunziatella" di Napoli, dopo aver frequentato l'Accademia militare di Modena, divenne Sottotenente dell'Esercito italiano, per poi transitare nell'Arma dei Carabinieri con il grado di Tenente. Venne quindi inviato al Battaglione Carabinieri Paracadutisti con il Grado di Capitano.
Transitato nel 1958 nell'Arma dei Carabinieri, fu assegnato al comando della Tenenza interna Prima di Bologna (ove gli fu tributato un Encomio solenne per aver assicurato alla giustizia l'autore di un efferato omicidio a scopo di rapina).[2]
Nel febbraio 1967 divenne Comandante della Compagnia Speciale Antiterrorismo del "Reparto Speciale di Rinforzo per l'Alto Adige", a disposizione della Divisione Carabinieri di Milano. Nel giugno di quell'anno, intervenuto al passo di Cima Vallona (Porzescharte) dopo un ennesimo attentato dinamitardo dei separatisti altoatesini del BAS, rimase vittima insieme al Tenente Mario Di Lecce e al Sergente Olivio Dordi, Sabotatori Paracadutisti, di una trappola esplosiva nella cosiddetta strage di Cima Vallona.
Il 29 marzo 2010 ottenne l'onorificenza di "vittima del terrorismo" per "gli alti valori morali espressi nell'attività prestata presso l'Amministrazione di appartenenza e per i quali, a Cima Vallona, il 25 giugno 1967, venne investito da una trappola esplosiva posta da organizzazioni terroristiche sud-tirolesi".[3]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Cima Vallona (Alto Comelico), 25 giugno 1967, Trentino-Alto Adige, Repubblica Italiana
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La sigla t.s.g. sta per "titolato Scuola di Guerra"
- ^ Giancarlo Barbonetti, "Oltre il dovere, I carabinieri decorati di medaglia d'oro al valor militare".
- ^ Francesco Gentile, rete degli archivi., su memoria.san.beniculturali.it. URL consultato il 12 giugno 2024.
- ^ Cfr. la scheda del decorato sul sito del Quirinale
- ^ "Medaglia d'oro all'eroe Gentile carabiniere vittima del terrorismo. Cerimonia in prefettura. Il riconoscimento ritirato dalla vedova" sul "Corriere Adriatico" del 10 maggio 2010.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Martha Stocker, La storia della nostra terra. Il Sudtirolo dal 1914 al 1992 - cenni storici, Bolzano, Athesia, 2007, ISBN 978-88-8266-491-6.
- Mauro Minniti, Martiri invisibili. Gli anni del terrorismo in Alto Adige, Bolzano, 2008.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Terrorismo in Alto Adige, sul sito dei Carabinieri, su carabinieri.it. URL consultato il 12 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2008).
- Ricordando Cima vallona, sul sito di Assocarabinieri [collegamento interrotto], su assocarabinieri.it.
- Scheda sul sito dei Carabinieri, su carabinieri.it.