Francesco Saverio Mangieri

Francesco Saverio Mangieri
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenereMusica leggera
Periodo di attività musicale1945 – 2000
EtichettaCAM

Francesco Saverio Mangieri, talvolta erroneamente indicato come Maugieri nelle etichette dei dischi (San Pietro al Tanagro, 10 dicembre 1919Roma, 7 novembre 2008), è stato un compositore, paroliere e direttore d'orchestra italiano.

Si diploma in pianoforte al Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli, inizia l'attività di compositore nel secondo dopoguerra, affermandosi con Varca lucente (secondo posto al Festival di Napoli 1952, presentata da Domenico Attanasio e Oscar Carboni), Suonno d'ammore (primo posto al Festival di Napoli 1954 nell'interpretazione di Achille Togliani e Tullio Pane) e Ddoje stelle so' cadute (nuovamente secondo posto al Festival di Napoli 1955, cantata da Sergio Bruni e Achille Togliani).

Partecipa al Festival di Sanremo 1954 con Notturno, interpretata da Natalino Otto in abbinamento con Vittoria Mongardi, che si classifica al quarto posto, e ritorna al Festival di Napoli 1957 con Suonno e fantasia, cantata da Nunzio Gallo.

In seguito si dedica anche alla composizione di colonne sonore ed alla scrittura per altri artisti; tra i suoi brani più noti vi è Geppina Gepi, cantato da Totò insieme ad Anna Magnani nel film Risate di gioia di Mario Monicelli (1960), ed inciso anche dal Quartetto Cetra e da Joe Sentieri (con il titolo Geppyna), e Sfere impazzite per Milva[1].

Alla Siae risultano depositate a suo nome 84 canzoni[2].

Discografia parziale

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Singoli

  1. ^ discografia.dds.it/scheda_titolo.php?idt=1592
  2. ^ Archivio Opere Musicali, su operemusicali.siae.it. URL consultato il 17 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2011).
  • Gino Castaldo (a cura di), Dizionario della canzone italiana, Milano, Curcio, 1990, alla voce Mangieri, Francesco Saverio, di Vincenzo Mollica, pagg. 974-975
  • *Eddy Anselmi, Festival di Sanremo. Almanacco illustrato della canzone italiana, edizioni Panini, Modena, alla voce Francesco Saverio Mangieri, pag. 773

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN233328376 · ISNI (EN0000 0003 7410 8383 · SBN CUBV097603 · BNE (ESXX1471069 (data)