Gacaca

Disambiguazione – Se stai cercando il settore del Ruanda, vedi Gacaca (Ruanda).
Genocidio del Ruanda
Ruanda · Genocidio
Storia
Origini di Hutu e Tutsi
Guerra civile ruandese
Accordi di Arusha
Massacro di Nyarubuye
Hutu Power
Responsabili
Juvénal Habyarimana
Félicien Kabuga
Augustin Bizimungu
Athanase Seromba
Georges Ruggiu
Consolata Mukangango
Maria Kisito
Benefattori
Paul Rusesabagina
Zura Karuhimbi
Pierantonio Costa
Fazioni
Interahamwe (Hutu)
Impuzamugambi (Hutu)
Fronte Patriottico (Tutsi)
UNAMIR (Nazioni Unite)
RTLM e Kangura
Conseguenze
Tribunale internazionale
Gacaca
Crisi dei Grandi Laghi
Prima guerra del Congo
Seconda guerra del Congo
Media
Hotel Rwanda
Shake Hands with the Devil
100 Days
Shooting Dogs
Matière grise
La lista del console
Ghosts of Rwanda
Black Earth Rising
Behind This Convent
Accadde in aprile
Rwanda

I tribunali Gacaca sono una componente del sistema giudiziario ruandese.

Creati nel 2001, tali organi giuridici si ispirano a istituzioni tradizionali alle quali nei villaggi era affidata l'amministrazione della giustizia. La loro funzione è quella di giudicare ed eventualmente comminare pene a quanti nel Paese sono stati accusati di crimini contro l'umanità, commessi nel 1994, noti sotto il nome di Genocidio del Ruanda.

A seguito della cessazione delle operazioni belliche, il nuovo governo ruandese, guidato dal Fronte Patriottico Ruandese ha avviato le pratiche per assicurare alla giustizia gli oltre 120.000 cittadini accusati di aver collaborato all'attuazione del genocidio dei Tutsi e degli Hutu moderati. Nonostante i diversi prigionieri liberati, in quanto assolti o amnistiati, rimanevano comunque diverse decine di migliaia di sospettati da giudicare: a tal proposito vennero istituiti i tribunali Gacaca. Storicamente derivanti dalla giustizia provvisoria del villaggio in tempi di crisi, tali tribunali si basano sul principio dell'affidamento parziale del giudizio nelle mani delle vittime. Ciò tuttavia è stato oggetto di critiche in quanto non assicurerebbe parzialità del giudizio, esponendo peraltro la vittima, nella doppia veste di accusatore e giudice, a ritorsioni da parte degli imputati.

Stando ad alcune fonti, in dieci anni hanno giudicato circa due milioni di presunti colpevoli.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]