Gazeta Shqiptare
Gazeta Shqiptare | |
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Stato | Albania |
Lingua | albanese |
Periodicità | quotidiano |
Genere | stampa nazionale |
Formato | tabloid |
Fondazione | 12 aprile 1993[1] |
Sede | Tirana |
Diffusione cartacea | Albania, Grecia, Italia |
Direttore | Kasem Hysenbelli |
Distribuzione | |
cartacea | |
Edizione cartacea | singola copia/ abbonamento |
multimediale | |
Canale TV | News24 |
Sito web | www.gazetashqiptare.com/ |
Gazeta Shqiptare[2] è un quotidiano nazionale dell'Albania, edito dalla società italiana Edisud di Bari, che ha ripreso le sue pubblicazioni il 12 aprile 1993, dopo la lunga pausa post guerra, con direttore Carlo Bollino.[3]
Diffuso su tutto il territorio nazionale albanese, è attualmente il terzo quotidiano del paese per numero di copie vendute.
Gazeta Shqiptare è considerato autorevole ed indipendente, nonostante sia l'unico quotidiano albanese a non avere alle spalle nessun tipo di attività finanziaria[4].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Si può considerare la più antica testata dell'Albania. Fondata nel 1927, appare nel paese il 10 luglio: viene stampata in serata a Bari, imbarcata sul piroscafo per Durazzo e sbarcata all'alba, per raggiungere Tirana e le altre città, ove è venduta al prezzo di 25 centesimi la copia.
Il primo editore è la Società Anonima Editrice La Gazzetta di Puglia di Bari. Il primo direttore è Raffaele Gorjux; il redattore capo è Gustavo Traglia; i primi redattori sono i giornalisti albanesi Luigi Gjioka e Shaip Mersin Nurro. La concessionaria della pubblicità è la Ditta A. Lattanzi succ. R. De Bonmartini di Bari.[5]
La sua pubblicazione è interrotta nel 1939 a seguito della occupazione italiana del paese. Dopo la caduta del regime comunista, ritorna in edicola e importa nel Paese il modello Europeo di giornalismo. La sua redazione è considerata una moderna scuola di giornalismo e continua a fungere da modello per gli altri giornali albanesi.[6]
La Edisud apre poi l'emittente radiofonica "Radio Rash", il portale di notizie "Balkanweb" (in lingua albanese) e la emittente televisiva "News 24" e costituisce un gruppo editoriale che diventa il secondo più importante polo informativo del paese. Ma a giugno 2011 decide di abbandonare l'Albania e vende il quotidiano ad un gruppo locale, insieme all'emittente «News 24» ed alle altre attività per 6 milioni di Euro.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Trattasi di ripresa delle pubblicazioni, dopo la sospensione post guerra. La prima uscita risale al 10 luglio 1927.
- ^ (traduzione in Italiano: "Giornale albanese")
- ^ (fino a giugno 2011)
- ^ Media in Albania, guerra sulla riforma a colpi di editoriali, osservatoriobalcani.org, su osservatoriobalcani.org. URL consultato il 16 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2008).
- ^ Fonte: Nicola Mascellaro "Una finestra sulla storia 1887-1928", Editore: Edisud, 1988.
- ^ (Fonte: sito ufficiale http://www.balkanweb.com).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gazeta Shqiptare
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (SQ) Sito ufficiale, su gsh.al.