Gennaro Valeri
Gennaro Valeri | |
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Sindaco di Teramo | |
Durata mandato | 23 aprile 1979 – 28 giugno 1985 |
Predecessore | Ferdinando Di Paola |
Successore | Pietro D'Ignazio |
Dati generali | |
Partito politico | Democrazia Cristiana |
Titolo di studio | Laurea |
Professione | Insegnante |
Gennaro Valeri (Crognaleto, 27 luglio 1932 – 12 agosto 2005) è stato un politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Docente di economia politica e scienze delle finanze all'Istituto tecnico commerciale "Vincenzo Comi" di Teramo, fu un esponente della Democrazia Cristiana e iniziò la sua attività di amministratore nel consiglio comunale della città dai primi anni settanta; dall'aprile 1979 al giugno 1985 è stato sindaco di Teramo.[1] Tra le sue iniziative più significative, si ricordano gli sforzi verso un potenziamento del polo universitario locale che porteranno poi alla nascita dell'Università degli Studi di Teramo.[2]
Eletto consigliere al Consiglio regionale dell'Abruzzo due volte nel 1985 e nel 1990, fu anche assessore al bilancio (1992-1993) e vicepresidente del consiglio (1994-1995).[2][3]
Muore il 12 agosto 2005, due settimane dopo aver compiuto 73 anni.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Accadde a Teramo 30 e 40 anni fa. 23 aprile 1979: Gennaro Valeri è il nuovo sindaco di Teramo. Nasce l'Ente Manifestazioni, Emmelle. URL consultato il 9 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2020).
- ^ a b Questo pomeriggio cerimonia commemorativa, in Municipio, di Gennaro Valeri, Emmelle, 19 settembre 2006. URL consultato il 9 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2020).
- ^ Gennaro Valeri, su Ministero dell'interno. URL consultato il 9 giugno 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gennaro Valeri, su Ministero dell'interno. URL consultato il 9 giugno 2020.