Geografia dell'Europa
L'Europa è uno dei sei continenti della Terra ed è compresa interamente nell'emisfero occidentale. È, insieme all'Antartide, l'unico continente non attraversato dall'Equatore e il solo in cui non ci sono deserti. Al contrario di tutti gli altri continenti, è inoltre compreso quasi interamente nella zona temperata, cosa che favorisce notevolmente il popolamento; da ciò nasce un'altra sua caratteristica fondamentale: la sua densità di popolazione (73 ab./km²) è seconda solo a quella dell'Asia.
L'idea di continente europeo non è universale: alcuni geografi la considerano un subcontinente del continente eurasiatico, dato che non è circondata interamente dal mare: un lungo confine terrestre unisce l'Europa all'Asia.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]L'Europa comprende una parte continentale e una parte peninsulare, separate dall'istmo ponto-baltico, una lunghissima linea che va dal golfo di Odessa, sul mar Nero, al golfo di Danzica, sul Baltico[1]. Nel continente europeo si trova il centro dell'emisfero continentale.
Confini
[modifica | modifica wikitesto]Il confine occidentale è l'Oceano Atlantico. L'Islanda, sebbene più vicina alla Groenlandia (Nord America) che alle coste europee, è considerata parte dell'Europa.
A nord il confine è rappresentato dal Mar Glaciale Artico tra le cui isole si ritiene facciano parte dell'Europa quelle situate tra la costa europea e il Polo Nord.
A sud il Mar Mediterraneo separa l'Europa dall'Africa.
Il confine marittimo con l'Asia passa attraverso lo stretto dei Dardanelli, il mar di Marmara, lo stretto del Bosforo, il Mar Nero, il Mar d'Azov.
Il confine terrestre con l'Asia è convenzionale e tiene presente non solo elementi di geografia fisica, ma anche fattori storici e culturali. Secondo la convenzione più diffusa[2], la frontiera orientale dell'Europa corre lungo i Monti Urali in Russia, il corso del fiume Ural, la costa settentrionale del Mar Caspio, la depressione del Kuma-Manyč. Fu la zarina Anna I di Russia, nel 1730, che adottò ufficialmente tale separazione tra i due continenti[3]. La linea di confine scelta dalla zarina Anna I di Russia è stata poi ribadita in tempi recenti dalla Società geografica russa[4]
Una diversa convenzione, al posto della depressione del Kuma-Manyč indica un tratto di confine interno al Caucaso determinato in vario modo da diversi studiosi; tale convenzione è diffusa soprattutto negli Stati Uniti, in seguito alla sua adozione ufficiale nel 1994 da parte del Dipartimento di Stato[5].
Geomorfologia
[modifica | modifica wikitesto]Le principali penisole europee sono la Fennoscandia e lo Jutland a nord, la penisola iberica, la penisola italiana e la penisola balcanica, che si stagliano dal bordo meridionale del continente nel Mar Mediterraneo.
I profili altimetrici delle terre emerse in Europa mostrano grandi variazioni all'interno di un'area relativamente poco estesa: le regioni meridionali sono montagnose, mentre spostandosi verso l'est sono molto più pianeggianti. Esiste anche una sorta di altipiano, che nasce dalle Isole britanniche e continua fino ai fiordi norvegesi.
Orografia
[modifica | modifica wikitesto]Alcune delle principali catene montuose d'Europa sono:
- i Monti Urali, che, segnando la fine della Russia europea, separano l'Europa dall'Asia;
- i Carpazi, una grande catena montuosa dell'Europa centrale e meridionale;
- le Alpi, montagne che separano l'Italia dagli altri stati europei;
- gli Appennini, che si estendono in Italia;
- i Pennini, in Inghilterra;
- i Pirenei, che segnano il confine tra Francia e Spagna;
- le Alpi scandinave, una catena montuosa che corre attraverso la Scandinavia;
- i Balcani, situati tra Serbia e Bulgaria.
Secondo alcune convenzioni sui confini tra Europa ed Asia, lo spartiacque della catena montuosa del Caucaso fungerebbe da confine tra i due continenti.
Principali isole
[modifica | modifica wikitesto]Islanda, Isole Fær Øer, Isola di Man, le Isole britanniche, Azzorre, Madera, Isole Baleari, Corsica, Sardegna, Sicilia, Malta, Isole Ionie, Creta, Isole Egee, Isole Åland, Gotland, Saaremaa, Hiiumaa, Jan Mayen, Isole Canarie, Svalbard e Sjælland, isola d'Elba, isola d'Ischia.
Idrografia
[modifica | modifica wikitesto]Geografia politica
[modifica | modifica wikitesto]Stati senza sbocco sul mare
[modifica | modifica wikitesto]- Liechtenstein[6][7]
- Svizzera[7]
- Austria[7]
- Repubblica Ceca[7]
- Slovacchia[7]
- Ungheria[7]
- Serbia[7]
- Macedonia del Nord[7]
- Lussemburgo[8]
- Andorra[8]
- Armenia[7]
- Città del Vaticano[8]
- San Marino[8]
- Bielorussia[8]
- Moldavia[8]
- Kosovo
Stati consistenti solo di isole
[modifica | modifica wikitesto]Stati chiamati come la loro capitale
[modifica | modifica wikitesto]- Città del Vaticano
- Lussemburgo
- Principato di Monaco (chiamato anche Monaco)
- San Marino (capitale anche chiamata Città di San Marino)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Marco Drago, Enciclopedia della geografia - De Agostini (p. 413). ISBN 9788841507643
- ^ a b c Questa linea di demarcazione è quella sulla quale si trovano d'accordo la maggior parte degli autori; vedasi:
- (EN) Agenzia dell'Unione europea per l'Ambiente, The continent - Extent and boundaries ("Il continente - estensione e confini".
- Italia:
- Enciclopedia Treccani, voce Russia;
- Enciclopedia Treccani, voce Asia;
- Enciclopedia Treccani, voce Caucaso;
- Enciclopedia Treccani (1932), voce Europa, capitolo Confini ed area. (alla voce più recente della stessa enciclopedia ( Europa), invece, si elencano le varie convenzioni sul confine e poi si segue una linea non convenzionale proposta dall'autore della voce);
- AA.VV., Il nuovissimo atlante del Touring, vol. 1, Touring Club Italiano, 1998, p. 85.;
- Grande Dizionario Enciclopedico, a cura di Pietro Fedele, volume V, voce Europa, UTET, 1966;
- Enciclopedia generale, Istituto geografico De Agostini, 1992 (p. 140);
- Enciclopedia della geografia, voce Europa, Istituto geografico De Agostini, 1996 (p. 41);
- Calendario Atlante De Agostini 2013, Istituto geografico De Agostini, 2012, ISBN 9788851117054 (pagina 80);
- Europa, in Sapere.it, De Agostini. URL consultato il 19 aprile 2021.
- Atlante Geografico Mondiale, voce Europa, Istituto Geografico De Agostini, 1995 (in particolare, si precisa che gli Urali sono compresi tutti in Europa, sino al loro margine orientale);
- Cultura generale, capitolo Europa, Hoepli, 2018 - ISBN 9788820382599.
- Russia
- Grande enciclopedia sovietica (Большая советская энциклопедия), voce Европа (Europa) (Большая советская энциклопедия);
- E. P. Romanova, A. M. Nikishin, A. A. Tishkov, M. Yu. Martynova, Grande Enciclopedia Russa, voce Европа (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2020) (Europa).
- Regno Unito
- Enciclopedia Britannica, voce Europe (Europa);
- Enciclopedia Britannica, voce Kuma-Manych-Depression ("Depressione del Kuma-Manyč").
- Spagna
- Eva Mª Martín Roda, Aurelio Nieto Codina, Territorio y Turismo Mundial: Análisis geográfico, Editorial Universitaria Ramon Areces, 2014 (p. 130) ISBN 9788499611600.
- Germania
- Brockhaus Enzyklopädie, 21. Auflage. F. A. Brockhaus. Leipzig/Mannheim 2006, voce Europa: "Als Grenze Europas zu Asien gilt seit dem 18. Jahrhundert der Ural… Konventionelle Grenzen zu Asien bilden außerdem der Fluß Ural, das Kaspische Meer, die Manytschniederung, das Schwarze Meer, der Bosporus, das Marmarameer, die Dardanellen sowie das Ägäische Meer" ("Gli Urali sono il confine dell'Europa con l'Asia dal 18º secolo... I confini convenzionali con l'Asia sono formati anche dal fiume Ural, dal Mar Caspio, dalla valle Manych, dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dal Dardanelli e il Mar Egeo").
- ^ Sin dal 1958, la Società Geografica Sovietica raccomandò formalmente che il confine tra Europa e Asia fosse disegnato nei libri di testo seguendo la linea che va dal golfo Baydaratskaya, Mar di Kara, lungo il piede orientale dei Monti Urali, il piede orientale delle colline Mugodžary, il fiume Emba e alla depressione del Kuma-Manyč (cioè passando a nord del Caucaso). Vedi (RU) Можаев Б.Н. Где проходит граница между Европой и Азией, Вокруг света. 1959. № 4. С. 17 ("B.N. Možaev, Dov'è il confine tra Europa e Asia, in Il giro del mondo, 1959. n. 4. S. 17"), da cui si cita:
- «…Рекомендуется границу Европы и Азии проводить по восточной подошве Уральских гор и Мугоджар, затем по реке Эмбе, по северному берегу Каспия, по Кумо-Манычской впадине и Керченскому проливу… Азовское море следует считать европейским» ("Si consiglia di tracciare il confine tra Europa e Asia lungo il piede orientale dei monti Urali e delle colline Mugodžar, quindi lungo il fiume Emba, lungo la costa settentrionale del Mar Caspio, lungo la depressione di Kuma-Manyč e lo stretto di Kerč ... Il Mar d'Azov deve essere considerato europeo")
- ^ www.vokrugsveta.ru, pagina Где проходит граница между Европой и Азией? ("Dov'è il confine tra Europa e Asia?"), maggio 2007
- ^ * (EN) Martin W. Lewis, Kären Wigen, The Myth of Continents: A Critique of Metageography, University of California Press, (pp. 27-28). ISBN 9780520207431;
- La statunitense National Geographic Society pone il confine sul Caucaso: (EN) Europe: Physical Geography
- ^ Il Liechtenstein è doppiamente senza sbocco sul mare, in quanto confina interamente con stati senza sbocco sul mare. per raggiungere una costa, bisogna quindi attraversare almeno due confini di stato.
- ^ a b c d e f g h i Svizzera, Liechtenstein, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Serbia, e la Repubblica di Macedonia costituiscono un agglomerato contiguo di otto stati dell'Europa centrale e dei Balcani senza sbocco sul mare, che si estende da Ginevra fino alla Grecia
- ^ a b c d e f Tutti gli altri paesi senza sbocco sul mare (Lussemburgo, Andorra, Città del Vaticano, San Marino, Bielorussia e Moldavia) confinano con altri stati europei che hanno sbocco sul mare.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Europa
- Unione europea
- Punti estremi dell'Europa
- Stati confinanti con l'Unione europea
- Centro geografico dell'Europa
Altri progetti
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