Giacinto Sardi

Giacinto Sardi
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Aquino e Pontecorvo (1715-1786)
 
Nato27 gennaio 1715 a Sulmona
Ordinato presbitero28 marzo 1739
Nominato vescovo5 luglio 1751 da papa Benedetto XIV
Consacrato vescovo11 luglio 1751 dal cardinale Giuseppe Spinelli
Deceduto25 settembre 1786 (71 anni) a Roccasecca
 

Giacinto Sardi (Sulmona, 27 gennaio 1715Roccasecca, 25 settembre 1786) è stato un vescovo cattolico italiano.

Nato a Sulmona nel 1715 da Giulio Sardi, barone di Rivisondoli, e da Annantonia Corvo, fu avviato in giovane età alla carriera ecclesiastica. Il 9 settembre 1737 fu nominato dal vescovo di Sulmona Matteo Odierna canonico della cattedrale di San Panfilo e fu ordinato sacerdote il 28 marzo 1739. Nel frattempo continuò i suoi studi, spostandosi per questo a Roma, e il 16 giugno 1742 ricevette la laurea dottorale in utroque iure. Tornò quindi a Sulmona, venendo nominato dapprima arcidiacono nel 1745 e poi vicario generale della diocesi.

Il 5 luglio 1751 venne nominato da papa Benedetto XIV vescovo di Aquino e Pontecorvo e preposto di Atina dopo la rinuncia di Francesco Antonio Spadea e fu consacrato l'11 luglio successivo dal cardinale Giuseppe Spinelli, arcivescovo di Napoli, insieme a Giovanni Andrea Tria e Felix Solazzo Castriotta come co-consacranti. Mantenne l'incarico fino alla morte, avvenuta a Roccasecca nel 1786; il suo corpo fu trasportato nella cattedrale di Aquino e lì sepolto.

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  • Pasquale Cayro, Storia sacra e profana d'Aquino e sua diocesi, vol. 2, Vincenzo Orsino, 1811, pp. 267-268.
  • Ignazio Di Pietro, Memorie storiche degli uomini illustri della città di Solmona, stamperia Grossiana, 1806, pp. 226-228.

Collegamenti esterni

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Predecessore Vescovo di Aquino e Pontecorvo Successore
Francesco Antonio Spadea 5 luglio 1751 – 25 settembre 1786 Antonio Siciliani
Controllo di autoritàVIAF (EN77464202 · ISNI (EN0000 0000 2002 8351 · CERL cnp00848530 · GND (DE132063263