Giancarlo Marmori

Giancarlo Marmori (La Spezia, 29 marzo 1926Parigi, 25 febbraio 1982) è stato uno scrittore e giornalista italiano.

Giancarlo Marmori nasce a La Spezia nel 1926[1]. Laureatosi in Filosofia all'Università di Genova[2], si trasferisce a Parigi nel 1951 e nella capitale francese sposa la giornalista Elena Guicciardi[3] e vi rimane per tutta la vita.

L'ambiente culturale di Parigi incide sensibilmente sulla sua vicenda intellettuale, portandolo a sviluppare un vivace interesse per le arti plastiche non solo ai movimenti di avanguardia, ma anche a correnti e artisti talvolta dimenticati o sottovalutati dalla critica ufficiale.
Dal 1954 comincia a collaborare con Il Mondo di Mario Pannunzio.

Presto si afferma come esponente di un giornalismo culturale molto raffinato coltivando contemporaneamente la scrittura creativa. Esordisce in campo letterario nel 1957 con la plaquette di versi Poesie, stampata in 500 copie numerate a Parigi. Nello stesso anno inizia la sua collaborazione con il settimanale L'Espresso che continuerà fino alla sua dipartita.
Seguono due romanzi brevi: Lo sproloquio nel 1963[4], racconto vicino al teatro dell'assurdo, e Storia di Vous nel 1965 [5], storia di un sopruso dai toni erotici che nel titolo italiano richiama il celebre Histoire d'O.

Dopo l'esperienza con il Gruppo 63[6], nella seconda metà degli anni Sessanta, oltre a dare seguito alle collaborazioni giornalistiche, si concentra sulla scrittura saggistica: Le vergini funeste nel 1966 e Senso e anagramma nel 1968, anno in cui inizia il sodalizio con lo scrittore francese Pierre Klossowski[7] del quale traduce cinque opere.
Segue Cronache di vanità, pubblicato a Genova nel 1969.

Dopo aver recitato una piccola parte nel film L'invenzione di Morel, torna al romanzo nel 1975 con La Venere di Milo, incentrato sul rapimento della famosa statua greca.
Nella seconda metà degli anni Settanta pubblica Le città dell’amore (1976) e il saggio sulla pittrice Tamara de Lempicka (1977).

Dopo la sua morte a Parigi nel 1982 escono postumi la raccolta di articoli La bellezza è difficile nel 1984 e nel 1991 il romanzo incompiuto Gabriele sulla figura di Dante Gabriele Rossetti.

La città della Spezia gli ha intitolato la Biblioteca di Storia dell'Arte e Archeologia.

  • Poesie, Paris, Edition Caracteres, 1957
  • La parlerie, Paris, Editions du Seuil, 1962 - Ed. ita. Lo sproloquio, Milano, Feltrinelli, 1963[8]
  • Cérémonie d'un corps, Paris, Editions du Seuil, 1965 - Ed. ita. Storia di Vous, Milano, Feltrinelli, 1965
  • La Venere di Milo, Milano, Bompiani, 1975
  • Gabriele, Milano, Mondadori, 1991
  • Le vergini funeste, Milano, Sugar, 1966[9]
  • Senso e anagramma, Milano, Feltrinelli, 1968
  • Cronache di vanità, Genova, Immordino, 1969
  • Tamara de Lempicka, Parma, F. M. Ricci, 1977
  • La bellezza è difficile, Roma-Bari, Laterza, 1984

Alcune traduzioni

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  • Le leggi dell'ospitalità di Pierre Klossowski, Milano, Sugar, 1968
  • Origini cultuali e mitiche di un certo comportamento delle dame romane di Pierre Klossowski, Milano, Adelphi, 1973
  • Roberta stasera : le leggi dell'ospitalità di Pierre Klossowski, Milano, Sugar, 1981
  • Il bagno di Diana di Pierre Klossowski, Milano, F. M. Ricci, 1983
  1. ^ Di una famiglia della abbiente borghesia spezzina, Giancarlo era figlio di Renato Marmori e Bianca Maria Arnavas.
  2. ^ Con una tesi sull’estetica di Paul Valéry.
  3. ^ Le passioni parigine di una cronista, su ricerca.repubblica.it. URL consultato il 20 aprile 2017.
  4. ^ il romanzo era stato pubblicato dapprima nel 1962 in versione francese con il titolo La parlerie.
  5. ^ Il romanzo era stato pubblicato prima in Francia nello stesso anno con il titolo Cérémonie d’un corps.
  6. ^ Sollecitato dall’editore Feltrinelli, Marmori partecipa al primo e al terzo convegno del Gruppo 63.
  7. ^ Klossowski, pittore come il fratello Balthus (Balthazar Klossowski) e studioso di filosofia e psicanalisi, ha esercitato un’influenza di rilievo sull’opera letteraria e artistica di Marmori e ne ha favorito l’incontro con intellettuali del calibro di Bataille e Barthes.
  8. ^ Si ristampi Lo sproloquio, su poetarumsilva.com. URL consultato il 20 aprile 2017.
  9. ^ Le vergini funeste di Giancarlo Marmori, su mattatoio5.com. URL consultato il 20 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2017).
  • G. Mariotti, Giancarlo Marmori: mai scrittore fu così giornalista, in L’Espresso, 7 febbr. 1982
  • Dizionario della letteratura italiana del Novecento di Alberto Asor Rosa, Torino, Einaudi, 1992
  • Giancarlo Marmori, in La Riviera ligure. Quaderni della Fondazione Mario Novaro, Genova, IV (1993), 11-12
  • Dizionario Bompiani degli autori di AA.VV. Volume 4 pag. 2816, Milano, Bompiani, 2006

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN14773413 · ISNI (EN0000 0000 2825 1830 · SBN CFIV054112 · LCCN (ENn85128294 · GND (DE119441853 · BNF (FRcb11914654m (data)