Gianluigi Savoldi
Gianluigi Savoldi | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Savoldi alla Juventus nel 1970 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 178 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 71 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1981 - giocatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gianluigi Savoldi, detto Titti (Gorlago, 9 giugno 1949 – Bergamo, 13 aprile 2008), è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era fratello minore di Giuseppe e zio di Gianluca, anche loro calciatori. È morto nel 2008, all'età di 58 anni, dopo una lunga malattia.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Centrocampista di buona tecnica,[1] a metà fra una mezzala e una mezzapunta,[2] aveva nella visione di gioco e nel dribbling le sue caratteristiche migliori.[1]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Come il fratello Giuseppe, iniziò la sua trafila nelle giovanili dell'Atalanta, club che a fine anni 1960 lo cedette nelle serie minori per farsi le ossa. Dopo due esperienze in Serie C con le maglie di Trevigliese e Viareggio, tornò brevemente in terra orobica per una stagione poiché nell'estate del 1970, ritenuto un giocatore di buone prospettive, venne acquistato dalla Juventus assieme a un altro giovane bergamasco, Novellini.[2]
Pur facendo parte delle seconde linee bianconere — in particolare, finì chiuso nel suo ruolo principalmente da Capello —, a Torino riuscì al primo anno a mettere assieme il discreto bottino di 11 presenze. Queste diventarono 13 nel campionato 1971-1972, contribuendo da "prima riserva" (subentrando spesso al succitato Capello, a Bettega, a Cuccureddu o a Marchetti) alla vittoria di uno scudetto che alla Vecchia Signora mancava da un lustro, mentre furono solo 6 le apparizioni nel successivo torneo 1972-1973, che pure valsero a Savoldi il secondo tricolore consecutivo.[2]
Nel biennio seguente i piemontesi lo cedettero in prestito dapprima al Cesena e poi al L.R. Vicenza, prima di riprenderlo nei propri ranghi nell'annata 1975-1976 senza tuttavia utilizzarlo in gare ufficiali.[2] L'anno dopo arrivò quindi la cessione definitiva alla Sampdoria dove disputò tre campionati sempre da titolare, senza riuscire a riconquistare la massima serie con la squadra blucerchiata dopo la retrocessione del 1976-1977.
Nel 1979 scese di categoria militando nel Giulianova, con promozione in Serie C1 e, la stagione seguente, nel Livorno, club questo ultimo dove, nel 1981, chiuse la carriera agonistica.
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Dopo il ritiro allenò per un ventennio nel vivaio dell'Atalanta, conquistando il titolo di campione d'Italia nel 1994-1995 nella categoria "Giovanissimi Nazionali".[1]
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Giulianova: 1979-1980 (girone C)
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni giovanili
[modifica | modifica wikitesto]- Atalanta: 1994-1995
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c R. Clemente, È morto Gianluigi Savoldi: martedì i funerali, su ecodibergamo.it, 13 aprile 2008. URL consultato il 24 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ a b c d Stefano Bedeschi, Gli eroi in bianconero: Gianluigi SAVOLDI, su tuttojuve.com, 9 giugno 2013.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Elio Corbani e Pietro Serina, Cent'anni di Atalanta, vol. 2, Bergamo, SESAAB, 2007, ISBN 978-88-903088-0-2.
- L'Intrepido, anno 1973
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gianluigi Savoldi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN, IT) Gianluigi Savoldi, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Gianluigi Savoldi, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.