Gillian Coultard
Gillian Coultard | |||||||||||||
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Nazionalità | Inghilterra | ||||||||||||
Altezza | 152 cm | ||||||||||||
Calcio | |||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | ||||||||||||
Termine carriera | 2001 - giocatrice | ||||||||||||
Carriera | |||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||
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Carriera da allenatore | |||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||
Statistiche aggiornate al 26 novembre 2023 | |||||||||||||
Gillian Coultard (Thorne, 22 luglio 1963) è un'ex calciatrice inglese, di ruolo centrocampista. Ha giocato per la maggior parte della sua carriera nel Doncaster Belles, vincendo 2 campionati inglesi e 5 FA Women's Cup. Ha collezionato 119 presenze e realizzato 30 reti con la maglia della nazionale inglese, diventando la prima calciatrice inglese a raggiungere le 100 presenze in nazionale[1].
Il 31 dicembre 2020 è stata insignita dell'onorificenza di Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico[2]. Nel 2006 è stata inserita nella Hall of Fame del calcio inglese[3].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Coultard iniziò a giocare a calcio da bambina e all'età di 13 anni venne indirizzata da un suo professore al Doncaster Belles, una delle principale squadre femminili inglesi dell'epoca[4]. Tra il 1982 e il 1986 giocò al Rowntrees Ladies, per poi tornare al Doncaster Belles, dove rimase fino a fine carriera[4].
Col Doncaster Belles ha vinto due campionati inglesi, ossia la prima e la terza edizione del campionato nazionale organizzato dalla FA, e cinque FA Women's Cup, vestendo a lungo la fascia di capitano della squadra e collezionando più di 300 presenze[5]. Si ritirò dal calcio giocato al termine della stagione 2000-01, che il Doncaster Belles concluse al secondo posto alle spalle dell'Arsenal[6].
Nella stagione 2008-09 allenò l'Hartlepool United Ladies[7].
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Coultard fece il suo debutto nella nazionale dell'Inghilterra, quasi diciottenne, il 3 maggio 1981 in una partita amichevole contro l'Irlanda[8]. Nel 1984 venne inclusa nella squadra che prese parte alla fase finale della prima edizione del campionato europeo, dove le inglesi vennero sconfitte nella doppia finale dalla Svezia dopo i tiri di rigore[9]. Con la nazionale inglese partecipò anche alle fasi finali del campionato europeo nel 1987 e nel 1995, così come alla fase finale del campionato mondiale 1995[10]. In quest'ultima manifestazione realizzò una doppietta nella vittoria inglese contro il Canada nella fase a gruppi[7], che furono anche le prime reti realizzate dall'Inghilterra nella fase finale del campionato mondiale[11].
Coultard ha vestito la fascia di capitano della nazionale inglese nel triennio 1991-1994 e dal 1997 fino all'ultima partita disputata[4]. Raggiunse il traguardo delle 100 presenze in nazionale, prima calciatrice inglese a riuscirci[9], il 13 agosto 1997 giocando la partita amichevole contro la Scozia[1]. Prima di lei, solo quattro calciatori – Bobby Charlton, Billy Wright, Bobby Moore e Peter Shilton – avevano raggiunto le cento presenze con la nazionale inglese, sia maschile che femminile[1].
Nell'ottobre 2000 annunciò il suo ritiro dalla nazionale inglese, con la quale aveva collezionato 119 presenze[8]. Mantenne questo record per quasi dodici anni, fino a quando il 21 giugno 2012 venne eguagliata, e poi superata, da Rachel Yankey[12].
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]- Doncaster Belles: 1991-1992, 1993-1994
- Doncaster Belles: 1986-1987, 1987-1988, 1989-1990, 1991-1992, 1993-1994
Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- Inserita nella Hall of Fame del calcio inglese
- 2006[3]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— 31 dicembre 2020
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Susan Sweet, Football: England excel as Coultard joins club, su independent.co.uk, 24 agosto 1997. URL consultato il 26 novembre 2023.
- ^ (EN) No. 63218, su thegazette.co.uk, Londra, The London Gazette, 31 dicembre 2020, p. 17. URL consultato il 26 novembre 2023.
- ^ a b (EN) Gillian Coultard Hall of Fame profile, su nationalfootballmuseum.com. URL consultato il 26 novembre 2023.
- ^ a b c (EN) Wendy Sissons, Gillian Coultard MBE, su heritagedoncaster.org.uk. URL consultato il 26 novembre 2023.
- ^ (EN) Long wait is over at last as Gillian Coultard awarded MBE for services to football, su womeninfootball.co.uk, 4 gennaio 2021. URL consultato il 26 novembre 2023.
- ^ (EN) Coulthard bows out as season ends, su news.bbc.co.uk, 20 maggio 2001. URL consultato il 26 novembre 2023.
- ^ a b (EN) Steve Teale, Doncaster and England football hero Gillian Coultard awarded MBE in New Year Honours list, su yorkshirepost.co.uk, 30 dicembre 2020. URL consultato il 26 novembre 2023.
- ^ a b (EN) Coultard goes out at the top, su thefa.com, 3 ottobre 2000. URL consultato il 26 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2012).
- ^ a b (EN) Suzanne Wrack, "We used a size four ball": former Lionesses recall first women's Euros, su theguardian.com, 18 giugno 2022. URL consultato il 26 novembre 2023.
- ^ (EN) Coultard cautious over England hopess, su news.bbc.co.uk, 19 giugno 2001. URL consultato il 26 novembre 2023.
- ^ (EN) Alex Smith, I scored England's first-ever Women's World Cup goal and have an MBE – now I work in a warehouse and drive a truck, su thesun.ie, 4 agosto 2023. URL consultato il 26 novembre 2023.
- ^ (EN) Yankey equals England Ladies caps record, su arsenal.com, 22 giugno 2012. URL consultato il 26 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2014).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gillian Coultard, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Gillian Coultard, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (DE) Gillian Coultard, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de.