Giorgio Gusmini
Giorgio Gusmini cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Il futuro cardinale Gusmini fotografato nel 1910. | |
Fortiter et suaviter | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 9 dicembre 1855 a Gazzaniga |
Ordinato presbitero | 8 settembre 1878 dall'arcivescovo Giulio Lenti (poi patriarca) |
Nominato vescovo | 15 aprile 1910 da papa Pio X |
Consacrato vescovo | 16 maggio 1910 dal vescovo Giacomo Maria Radini-Tedeschi |
Elevato arcivescovo | 8 settembre 1914 da papa Benedetto XV |
Creato cardinale | 6 dicembre 1915 da papa Benedetto XV |
Deceduto | 24 agosto 1921 (65 anni) a Bologna |
Giorgio Gusmini (Gazzaniga, 9 dicembre 1855 – Bologna, 24 agosto 1921) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giorgio Gusmini nacque il 9 dicembre 1855 a Gazzaniga, provincia e diocesi di Bergamo, nella parte nord-orientale del Regno Lombardo-Veneto (allora dipendente dal Impero austriaco, oggi nella Repubblica Italiana); era figlio di Santo Gusmini e Maria Maddalena Cagnoni.
Suo padre morì nel 1860, quando lui aveva solo cinque anni, e trascorse l'infanzia a Vertova, a meno di 3 km dalla città natale.
Ordinato presbitero nel 1878, proseguendo poi li studi teologici e in filosofia all'università di Padova laureandosi nel 1882, dove il 6 maggio 1883 fondò la "Società Cattolica Universitaria", che sarebbe poi diventata la Federazione universitaria cattolica italiana. Fino al 1889 fu professore in lettere e filosofia a Celana nel collegio vescovile. Fino al 1902 fu nominato consigliere provinciale del Mandamento di Gandino e dal 1901 tra i Camerieri segreti del papa. Nominato arciprete di Clusone nel 1902 e successivamente della chiesa parrocchiale di Sant'Alessandro in Colonna di Bergamo. Nella città orobica fu tra i fondatori e nel consiglio del quotidiano L'Eco di Bergamo.[1]
Nel 1904 papa Pio X lo scelse per suo cameriere segreto soprannumerario[2].
Fu ordinato nel 1910 vescovo di Foligno, dove rimase fino al 1914, quando fu nominato arcivescovo di Bologna.
Papa Benedetto XV lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 6 dicembre 1915.
Morì a Bologna il 24 agosto 1921 all'età di 65 anni.
Genealogia episcopale e successione apostolica
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Lucido Maria Parocchi
- Papa Pio X
- Vescovo Giacomo Maria Radini-Tedeschi
- Cardinale Giorgio Gusmini
La successione apostolica è:
- Arcivescovo Fabio Berdini (1915)
- Arcivescovo Gherardo Sante Menegazzi, O.F.M.Cap. (1921)
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Sommario storico della letteratura italiana (1893)
- La vita spirituale (1900)
- La perfezione sacerdotale (1917)
- La parrocchia e la vita parrocchiale ai giorni nostri (1920)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Diploma d'onore per il cardinale Gusmini, su lombardiabeniculturali.it, LombardiaBeniCulturali. URL consultato il 13 settembre 2021.
- ^ Francesco Vistalli, Il cardinal Cavagnis: monografia; preceduta dalla introduzione storica alla Valle Brembana, Bergamo, Istituto italiano d'arti grafiche, 1913, p. 174, SBN IT\ICCU\LO1\0414233.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giorgio Gusmini
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Giorgio Gusmini, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Salvador Miranda, GUSMINI, Giorgio, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University. URL consultato il 18 novembre 2021.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17213134 · ISNI (EN) 0000 0001 0874 3368 · SBN CFIV107514 · BAV 495/109125 · GND (DE) 135795672 · BNF (FR) cb10630021s (data) |
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