Gianni Seghedoni
Gianni Seghedoni | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Seghedoni con la maglia della Lazio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1964 - giocatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 1995 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gianni Seghedoni, all'anagrafe Giovanni Seghedoni (Modena, 3 marzo 1932 – Modena, 21 aprile 2016[1][2]), è stato un dirigente sportivo, allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo difensore.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Debutta nel Modena, disputando 15 partite nel campionato di Serie B 1951-1952. Dopo due stagioni in Serie C con Toma Maglie (in prestito[3]) e Prato, nel 1954 passa al Bari, di cui diventa una bandiera giocando fino al 1961 (con una parentesi in prestito alla Reggiana[4]). Con i pugliesi ottiene una doppia promozione dalla Serie C alla Serie A, disputando quattro stagioni nella massima serie, in cui debutta il 21 settembre 1958 contro il Bologna.
Nell'estate 1961 viene acquistato dalla Lazio appena retrocessa in Serie B per la prima volta nella sua storia. Nel corso della stagione 1961-1962 realizza un gol "fantasma" nella decisiva sfida per la promozione allo Stadio Flaminio contro il Napoli: il pallone da lui calciato sfonda la rete e l'arbitro, l'internazionale Rigato di Mestre, non concede la marcatura. A fine anno la squadra romana manca la promozione per un punto, mentre se la rete fosse stata concessa i biancocelesti sarebbero stati promossi proprio a spese della squadra partenopea[5]. Seghedoni rimane nelle file della Lazio anche nella stagione successiva (nella quale i laziali ottengono la promozione in Serie A), prima di chiudere la carriera con una stagione nella Vis Pesaro, in Serie C[4].
Ha collezionato 95 presenze e 2 reti in Serie A, tutte nelle file del Bari.
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Tecnico con la fama di sergente di ferro[6][7], esordisce come allenatore in Serie C, subentrando sulla panchina del Lecce nel campionato 1966-1967 e ottenendo, l'anno successivo, il quarto posto finale[8]. In seguito guida il Pescara (dove non lega con l'ambiente e viene esonerato[6]) e l'Internapoli, sempre in Serie C.
Nel 1970 approda al Catanzaro, in Serie B, e vi ottiene la prima storica promozione in Serie A[7] e il primo campionato nella massima serie dei calabresi. Nella massima serie ha allenato anche il Lanerossi Vicenza nella stagione 1972-73, venendo però esonerato a stagione in corso e, nella stagione 1981-82, il Como subentrando a Giuseppe Marchioro a partire dalla quindicesima giornata[9]. Prima e dopo di allora ha sviluppato la sua carriera in numerose squadre militanti in Serie B e C: alla guida del Taranto ha ottenuto una vittoria per 3-0 sul Milan, nel campionato di Serie B 1980-1981, pur non evitando in seguito l'esonero e la retrocessione. Chiude la carriera portando il Fiorenzuola alla salvezza nel suo primo campionato di Serie C2[10], e quindi con Sparta Novara e Sassuolo.
Dirigente sportivo
[modifica | modifica wikitesto]In seguito ricopre l'incarico di osservatore per il Parma, e nel marzo 2006 viene nominato direttore tecnico del Modena[11].
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Bari: 1954-1955
- IV Serie: 1
- Reggiana: 1955-1956
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Corriere di Novara, 25 aprile 2016, pag. 22
- ^ Lutto nel calcio modenese: morto Gianni Seghedoni, in La Nuova Prima Pagina, 22 aprile 2016. URL consultato il 22 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2016).
- ^ Le liste di trasferimento della Serie A, B e C, Il Corriere dello Sport, 29 agosto 1952, pag.5
- ^ a b Statistiche su Lastoriadellareggiana.it
- ^ Quando Lauro soffiò Pesaola alla panchina della Scafatese La Repubblica, 12 giugno 2007
- ^ a b Stagione 1968-1969 Archiviato il 18 gennaio 2012 in Internet Archive. solopescara.com
- ^ a b I protagonisti della promozione catanzaro1929.com
- ^ Le stagioni wlecce.it
- ^ La Stampa, 16 marzo 1982, pagina 21
- ^ I primi anni in Serie C Archiviato il 1º ottobre 2018 in Internet Archive. Fiorenzuola1922.com
- ^ Baraldi sarà il Presidente del Modena: "Punto alla A"[collegamento interrotto] Il Nuovo Giornale di Modena
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN, IT) Gianni Seghedoni (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Gianni Seghedoni (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Gianni Seghedoni, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Dario Marchetti (a cura di), Gianni Seghedoni, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).
- Statistiche su Wikicalcioitalia.info, su wikicalcioitalia.info.
- Statistiche da allenatore su Messinastory.it web.tiscalinet.it