Girolamo Murari dalla Corte
Girolamo Murari dalla Corte | |
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Nobiluomo | |
Nascita | Mantova, 1747 |
Morte | Mantova, 2 gennaio 1832 |
Padre | Ottavio Murari dalla Corte |
Madre | Alba Rambaldi |
Girolamo Murari dalla Corte (Mantova, 1747 – Mantova, 2 gennaio 1832) è stato un letterato italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era figlio del conte Ottavio, di origine veronese, e della contessa Alba Rambaldi.
Studiò italiano e latino con precettori privati a Mantova, poi a Verona, dove studiò letteratura e filosofia, dedicandosi anche alla poesia. Dal 1792 al 1798 e quindi dal 1801 al 1832 diresse la Reale Accademia di scienze, belle lettere ed arti di Mantova, fondata nel 1768.[1]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Sonetti storici e filosofici, 1789[2]
- La grazia, 1793[3]
- Atti accademici, 1795
- I secoli della letteratura italiana, 1799
- Pietro il Grande Imperadore I ed autocrata di tutte le Russie, 1803[4]
- Clotilde ossia La scoperta dell’acque termali di Weissemburgo, 1813
- Visioni psicologiche e storiche, 1814
- Memorie della Reale Accademia, 1827
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Da nobili a professori diciotto presidenti.
- ^ Sonetti storici e filosofici del conte Girolamo Murari Dalla Corte mantovano.
- ^ La grazia poema in decima rima del conte Girolamo Murari dalla Corte.
- ^ (EN) Girolamo Murari Dalla Corte e il suo poema Pietro il Grande, Imperadore I ed autocrata di tutte le Russie. Archiviato il 7 aprile 2018 in Internet Archive.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Franca Sinopoli, MURARI DALLA CORTE, Girolamo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 77, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 89218562 · BAV 495/218503 |
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