Giulio Arienta

Pinacoteca di Varallo - Frontespizio del Catalogo prodotto da Giulio Arienta

Giulio Arienta (Varallo, 18261900) è stato un pittore italiano dell'Ottocento.

Arienta frequentò a Varallo la scuola di disegno del maestro Giacomo Geniani, studiò poi all'Accademia Albertina di Torino con Carlo Arienti. In seguito soggiornò a Roma e Firenze, per poi viaggiare in Francia, Spagna e Argentina,[1] dove risiedette tra il 1874 e il 1876[2]. Rientrato a Varallo, vi soggiornò sino alla morte, nel 1900.[1]

Il profondo legame con la sua terra si esprime nei circa 50 acquerelli di paesaggi e monumenti, oggi conservati nella Pinacoteca di Varallo. Da segnalare il quadro giovanile Rimorso di Caino e un Autoritratto.[1]

Nel 1876 costituì la "Società per la Conservazione delle opere d'arte e dei monumenti in Valsesia" e successivamente si occupò della Pinacoteca locale, dove sono conservati molti suoi bozzetti e lavori.[1]

  1. ^ a b c d Biografia di Giulio Arienta, su istitutomatteucci.it.
  2. ^ Catalogo della galleria d'arte Recta, Roma

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