Glorianda Cipolla
Glorianda Cipolla | |
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Nazionalità | Italia |
Altezza | 167 cm |
Peso | 57 kg |
Sci alpino | |
Specialità | Discesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata |
Squadra | SC Courmayeur |
Termine carriera | 1969 |
Glorianda Cipolla (Courmayeur, 2 ottobre 1946) è un'ex sciatrice alpina italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Carriera sciistica
[modifica | modifica wikitesto]Sciatrice polivalente, Glorianda Cipolla debuttò in campo internazionale in occasione della Coppa Phoemina 1963 (Abetone, 22-23 febbraio), dove si classificò 31ª nella discesa libera[1]; al Critérium de la première neige 1965 (Val-d'Isère, 15-19 dicembre) si piazzò 3ª nella combinata[2] e nel prosieguo della stagione fu 3ª nello slalom speciale di Sportinia del 30 gennaio 1966[3] ed esordì ai Campionati mondiali: a Portillo 1966 si classificò 23ª nello slalom gigante, 11ª nello slalom speciale e non completò la discesa libera[4].
In Coppa del Mondo debuttò nella gara inaugurale del circuito femminile, lo slalom speciale disputato il 7 gennaio 1967 a Oberstaufen (14ª)[5], e ottenne i primi punti tre giorni dopo a Grindelwald nella medesima specialità (6ª); l'anno dopo ai X Giochi olimpici invernali di Grenoble 1968, sua unica presenza olimpica, si piazzò 31ª discesa libera, 23ª nello slalom gigante, 7ª nello slalom speciale e 11ª nella combinata[6], disputata in sede olimpica ma valida solo ai fini dei Mondiali 1968.
In Coppa del Mondo conquistò il miglior risultato il 4 gennaio 1969 a Oberstaufen in slalom speciale (5ª), ottenne gli ultimi punti il 7 gennaio seguente a Grindelwald nella medesima specialità (9ª) e prese per l'ultima volta il via l'8 febbraio dello stesso anno a Vipiteno ancora in slalom speciale (11ª)[7]; la sua ultima gara internazionale fu la discesa libera pre-iridata disputata in Val Gardena il 13 febbraio seguente (23ª)[8] e si congedò dalle competizioni in occasione dei Campionati italiani 1969 (Bardonecchia, 19-24 febbraio), dove vinse la medaglia d'argento nello slalom gigante e quella di bronzo nella combinata[9].
Altre attività
[modifica | modifica wikitesto]Terminata la carriera si dedicò all'arte[10]: nel 2010 fondò l'associazione culturale "Art Mont Blanc"[11] e nel dicembre 2014 divenne capo delegazione del FAI di Aosta[12].
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Coppa del Mondo
[modifica | modifica wikitesto]- Miglior piazzamento in classifica generale: 21ª nel 1967
Campionati italiani
[modifica | modifica wikitesto]- 6 medaglie[9]:
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) 22-23.02.63. Abetone, su alpineskiworld.net. URL consultato il 2 marzo 2024.
- ^ (EN) 15-19.12.1965. Val d'Isere (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 marzo 2024.
- ^ (EN) 29-30.01.66. Sportinia (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 marzo 2024.
- ^ (EN) 05-14.08.1966. Portillo, Chile, su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 marzo 2024.
- ^ (EN) 07.01.67. Oberstauffen (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 marzo 2024.
- ^ (EN) 15.02.68. Grenoble/Chamrousse (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 marzo 2024.
- ^ (EN) 08.02.69. Vipiteno (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 marzo 2024.
- ^ (EN) 13.02.69. Val Gardena (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 marzo 2024.
- ^ a b L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di discesa femminile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 27 marzo 2021. URL consultato il 3 marzo 2024.
L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di gigante femminile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 24 marzo 2021. URL consultato il 3 marzo 2024.
L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di slalom femminile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 23 marzo 2021. URL consultato il 3 marzo 2024.
L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di combinata femminile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 28 marzo 2021. URL consultato il 3 marzo 2024. - ^ Chiara Beria di Argentine, La signora valdostana porta l’arte in alta quota, su lastampa.it, La Stampa, 13 luglio 2014. URL consultato il 3 marzo 2024.
- ^ Montagna Sacra, su lovevda.it. URL consultato il 3 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2019).
- ^ FAI: Glorianda Cipolla è la nuova Capo Delegazione di Aosta, su valledaostaglocal.it, 9 dicembre 2014. URL consultato il FAI - Fondo per l'Ambiente italiano.
- ^ Glorianda Cipolla, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 3 marzo 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Glorianda Cipolla, su fis-ski.com, FIS.
- (EN, FR) Glorianda Cipolla, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Glorianda Cipolla, su Olympedia.
- (EN) Glorianda Cipolla, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Glorianda Cipolla, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- (EN) Matteo Pacor (a cura di), Glorianda Cipolla, su Ski-DB.com.
- (EN) Glorianda Cipolla, su olympiandatabase.com.