Governo Ishiba II

Governo Ishiba II
Il Primo ministro del Giappone Shigeru Ishiba (prima fila, al centro) con i membri del governo all'interno del Kantei al momento della formazione iniziale dell’esecutivo, 11 novembre 2024.
StatoGiappone (bandiera) Giappone
Primo ministroShigeru Ishiba
(LDP)
CoalizionePartito Liberal DemocraticoKōmeitō
LegislaturaL
Giuramento11 novembre 2024

Il governo Ishiba II è il 103º ed attuale governo del Giappone, in carica dall’11 novembre 2024, con a capo il primo ministro Shigeru Ishiba.

Nato in seguito alle elezioni parlamentari del 2024, l’esecutivo è la continuazione, con anche grossomodo i ministri precedenti, della medesima coalizione tra il Partito Liberal Democratico e Kōmeitō. In questa occasione, tuttavia, essa si è concretizzata, per la prima volta in trent’anni, in un governo di minoranza, riuscendo ciononostante a prevalere in sede di approvazione parlamentare (che in Giappone si attua con un voto diretto sul candidato), solamente al secondo turno di votazione, grazie all’astensione (ma sopratutto grazie al fatto che l’opposizione non sia riuscita a coalizzarsi coerentemente) delle due principali formazioni chiave, ossia il Nippon Ishin no Kai (JIP) ed il Partito Democratico per il Popolo (PDP), permettendo così un’investitura a maggioranza relativa di 221 voti.[1][2]

L’11 novembre dunque, ottenuta la fiducia (seppur non a mandato pieno), il governo è ufficialmente entrato in carica.

Situazione parlamentare

[modifica | modifica wikitesto]
Camera Collocazione Partiti Seggi
Camera dei Rappresentanti[3] Governo LDP (197)[4], K (24)
221 / 465
[5]
Opposizione CDP (148), JIP (38), PDP (28), RS (9), JCP (8), YnK (4), S (3), NH (3), SDP (1), Indipendenti (2)
242 / 465
[6]

Elenco dei ministri

[modifica | modifica wikitesto]
Partito Liberal Democratico (LDP)
Kōmeitō (K)
Indipendente (IND)[7]
R Membro della Camera dei rappresentanti
C Membro della Camera dei consiglieri
B Burocrate
Dicastero Titolare
Primo ministro Shigeru Ishiba R
Affari interni e comunicazioni Seiichiro Murakami R
Giustizia Keisuke Suzuki R
Affari esteri Takeshi Iwaya R
Finanze

Ministro di Stato per i servizi finanziari;
Ministro incaricato del superamento della deflazione

Katsunobu Katō R
Istruzione, cultura, sport, scienza e tecnologia Toshiko Abe R
Agricoltura, foreste e pesca Taku Eto R
Salute, lavoro e politiche sociali Takamaro Fukuoka C
Economia, commercio ed industria

Ministro di Stato per la compensazione dei danni nucleari e per la facilitazione dello smantellamento delle centrali

Yoji Muto R
Territorio, infrastrutture, trasporti e turismo

Ministro incaricato della politica sul ciclo dell'acqua;
Ministro per l’Esposizione mondiale 2027 dell'orticoltura a Yokohama

Hiromasa Nakano R
Ambiente

Ministro di Stato per la preparazione alle emergenze nucleari

Keiichiro Asao C
Difesa Gen Nakatani R
Capo segretario di gabinetto Yoshimasa Hayashi R
Trasformazione digitale

Ministro di Stato per la riforma digitale, amministrativa e fiscale;
Ministro incaricato della visione della nazione sulla città-giardino digitale;
Ministro incaricato della riforma del servizio civile;
Ministro di Stato per la riforma della regolamentazione

Masaaki Taira R
Ricostruzione

Ministro incaricato del coordinamento delle politiche globali per la ripresa dall'incidente nucleare di Fukushima

Tadahiko Ito R
Direttore della commissione nazionale per la pubblica sicurezza

Ministro incaricato della costruzione della resilienza nazionale;
Ministro incaricato delle questioni territoriali;
Ministro di Stato per la gestione dei disastri e la politica oceanica

Manabu Sakai R
Politiche dei bambini

Ministro di Stato per le misure contro la diminuzione del tasso di natalità;
Ministro di Stato per l’uguaglianza di genere;
Ministro incaricato per l’emancipazione femminile;
Ministro incaricato per l’emancipazione giovanile;
Ministro incaricato della coesione sociale;
Ministro incaricato per le misure contro la solitudine e l’isolamento

Junko Mihara C
Rivitalizzazione economica

Ministro incaricato per il “nuovo capitalismo”;
Ministro incaricato per le startups;
Ministro incaricato per le misure per la gestione delle crisi sanitarie infettive;
Ministro incaricato della riforma della previdenza sociale;
Ministro incaricato della politica economica e fiscale

Ryosei Akazawa R
Sicurezza economica

Ministro di Stato per la strategia sulla proprietà intellettuale;
Ministro di Stato per le politiche scientifiche e tecnologiche;
Ministro di Stato per le politiche spaziali;
Ministro di Stato per la strategia “Cool Japan”;

Minoru Kiuchi R
Esposizione mondiale 2025 ad Osaka

Ministro di Stato per Okinawa e per gli affari dei territori settentrionali;
Ministro di Stato per gli affari dei consumatori e la sicurezza alimentare;
Ministro per la rivitalizzazione regionale;
Ministro di Stato per le politiche degli Ainu

Yoshitaka Itō R

Ufficio del Primo ministro

[modifica | modifica wikitesto]
Carica Titolare
Consigliere speciale del Primo ministro per la sicurezza nazionale Akihisa Nagashima R
Consigliere speciale del Primo ministro per la resilienza nazionale e la ricostruzione, la politica di innovazione scientifica e tecnologica e gli altri incarichi speciali Masafumi Mori B
Consigliere speciale del Primo ministro per i salari e l’occupazione Wakako Yata B

Fonte:

  1. ^ Il parlamento giapponese conferma Shigeru Ishiba a capo di un governo di minoranza, Internazionale, 11 novembre 2024.
  2. ^ Shigeru Ishiba rimarrà primo ministro del Giappone, con un governo di minoranza, Il Post, 11 novembre 2024.
  3. ^ Viene riportata la situazione parlamentare solo di questa camera (e non anche della Camera dei Consiglieri) poiché, sebbene entrambe partecipino al processo di controllo del rapporto di fiducia con l'esecutivo (ex Art. 63, § 1 - Cost.), in caso di disaccordo è la decisione della camera bassa a prevalere, risultando essere la posizione ufficiale del Parlamento nella sua totalità (ex Art. 63, § 2 - Cost.)
  4. ^ Di cui, 6 candidati indipendenti affiliati.
  5. ^ Alla Camera dei Consiglieri, gli stessi partiti hanno permesso un appoggio di 143 membri.
  6. ^ Alla Camera dei Consiglieri, gli stessi partiti hanno permesso un’opposizione di 99 membri.
  7. ^ Di area Partito Democratico per il Popolo (PDP).