Grattacieli (film)
Grattacieli è un film del 1943 diretto da Guglielmo Giannini.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]New York. Durante una festa tra amici organizzata nell'attico di un grattacielo, uno degli ospiti nel tentativo di abbracciare una ragazza, sul terrazzo, precipita nel vuoto e muore.
La polizia immediatamente intervenuta, svolge le prime indagini. L'ispettore Stoll, dopo i primi interrogatori di tutti i presenti, capisce una prima verità: il morto era stato colpito alla testa prima di precipitare dalla terrazza.
Alla fine il colpevole viene identificato nella persona del padrone di casa, che sconta il delitto rimanendo ucciso a sua volta.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]La pellicola venne girata negli studi di Cinecittà nei primi mesi del 1943.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film venne distribuito nel circuito cinematografico italiano il 17 giugno del 1943.[1][2]
Critica
[modifica | modifica wikitesto]«Il film giallo da noi non ha mai avuto troppa fortuna [...] Ché la storia del gangster caduto dal grattacielo grazie alla spinta di una illibata fanciulla, così come ce la racconta il film non interessa alcuno [...] Un'America da Upim nettamente rionale. La regia è sciatta e non riesce neppure a dare quel brivido che in un film giallo è indispensabile»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Aa. Vv., La città del cinema, Napoleone editore, Roma, 1979.
- ^ Francesco Savio (a cura di), Ma l'amore no, Sonzogno, Milano, 1975.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Grattacieli
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Grattacieli
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- GRATTACIELI, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Grattacieli, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Grattacieli, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
- (EN) Grattacieli, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Grattacieli, su Box Office Mojo, IMDb.com.