Guido Trento

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Guido Trento (Roma, 21 giugno 1892 – San Francisco, 31 luglio 1957) è stato un attore italiano.

Nato in Italia, emigrò giovanissimo negli USA e si stabilì a San Francisco dove, oltre a girare film, fu uno dei primi doppiatori della storia del doppiaggio, con il film Tu che mi accusi (1930) di Victor Fleming.^[1] Durante la seconda guerra mondiale, insieme ad altre centinaia di italo-americani, fu internato in diversi campi di concentramento fino al 1943, quando apprese, nel campo di Missoula, nel Montana, che l'Italia s'era arresa alle forze alleate, con la conseguente crisi del Fascismo.

• Maternità, regia di Ugo De Simone (1917)
• Frou-Frou, regia di Alfredo De Antoni (1918)
• L'orgoglio, regia di Edoardo Bencivenga (1918)
• Il canto di Circe, regia di Giuseppe De Liguoro (1920)
• Nero, regia di J. Gordon Edwards (1922)
• La leggenda del Piave, regia di Mario Negri (1924)
• L'angelo della strada (Street Angel), regia di Frank Borzage (1928)
• Sei tu l'amore?, regia di Alfredo Sabato e Guido Trento (1930)
• Il grande sentiero, regia di Louis Loeffler e Raoul Walsh (1931)
• Muraglie (Pardon Us), regia di James Parrott (1931)

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Guido Trento

• Guido Trento, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
• (EN) Guido Trento, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) Guido Trento, su AllMovie, All Media Network.

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