Han Duk-soo
Han Duk-soo 한덕수 韓悳洙 | |
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Presidente della Corea del Sud (ad interim) | |
Durata mandato | 14 dicembre 2024[1] – 2 maggio 2025 |
Predecessore | Yoon Suk-yeol |
Successore | Lee Ju-ho (ad interim) |
Primo ministro della Corea del Sud | |
Durata mandato | 21 maggio 2022[2] – 2 maggio 2025 |
Presidente | Yoon Suk-yeol[3] se stesso (ad interim) |
Predecessore | Kim Boo-kyum (ad interim) |
Successore | Lee Ju-ho (ad interim) |
Durata mandato | 2 aprile 2007 – 29 febbraio 2008 |
Presidente | Roh Moo-hyun Lee Myung-bak |
Predecessore | Han Myeong-sook |
Successore | Han Seung-soo |
Durata mandato | 14 marzo 2006[4] – 19 aprile 2006 |
Presidente | Roh Moo-hyun |
Predecessore | Lee Hae-chan |
Successore | Han Myeong-sook |
Ambasciatore della Corea del Sud negli Stati Uniti d'America | |
Durata mandato | 9 marzo 2009 – 17 febbraio 2012 |
Presidente | Lee Myung-bak |
Predecessore | Lee Tae-sik |
Successore | Choi Youngjin |
Vice primo ministro della Corea del Sud Ministro delle finanze e dell'economia | |
Durata mandato | 14 marzo 2005 – 18 luglio 2006 |
Presidente | Roh Moo-hyun |
Capo del governo | Lee Hae-chan Han Myeong-sook |
Predecessore | Lee Hun-jai |
Successore | Kwon O-kyu |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente |
Titolo di studio | Bachelor of Arts Master of Arts Doctor of Philosophy |
Università | Università di Harvard Università Nazionale di Seul |
Professione | Diplomatico, economista |
Firma | ![]() |
Han Duk-soo[5] (한덕수?, 韓悳洙?; Jeonju, 18 giugno 1949) è un politico sudcoreano, Presidente ad interim dal 14 dicembre 2024 al 2 maggio 2025 e Primo ministro della Corea del Sud per tre mandati, nel 2006, dal 2007 al 2008 e dal 2022 al 2025.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Incarichi istituzionali vari
[modifica | modifica wikitesto]Già Primo ministro nel 2006 e dal 2007 al 2008, dal 2009 al 2013 è stato ambasciatore della Corea del Sud negli Stati Uniti d'America, mentre in precedenza, dal 2003 al 2015, è stato direttore della Korea International Trade Association.
Nel 2022, dopo l'insediamento del presidente Yoon Suk-yeol, è stato nominato nuovamente primo ministro, incarico che ha assunto il 21 maggio 2022, divenendo il più anziano a farlo, in quanto entrato in carica all’età di 72 anni.
Presidenza e tentativo di impeachment
[modifica | modifica wikitesto]Il 14 dicembre 2024 diventa presidente della Corea del Sud, in qualità di facente funzioni, dopo il secondo voto di impeachment del presidente in carica Yoon Suk-yeol,[6][7] venendo messo sotto accusa pochi giorni dopo, il 27 dicembre e sostituito da Choi Sang-mok, il Vice Primo ministro.[8]
Il 24 marzo 2025, la Corte Costituzionale della Corea del Sud ha respinto la mozione di impeachment presentata contro di lui, consentendogli di restare in carica come primo ministro.[9]
Il 4 aprile 2025, in seguito alla condanna definitiva di Yoon Suk-yeol, diviene ufficialmente Presidente ad interim, in attesa di nuove elezioni.[10]
Dimissioni
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º maggio 2025, tuttavia, annuncia le dimissioni (contestualmente al suo ruolo pieno di Primo ministro) per poter partecipare alle successive elezioni presidenziali[11], facendo così subentrare, essendosi anche il Primo Vice primo ministro Choi Sang-mok dimessosi per evitare una mozione di impeachment[12], il secondo Vice Primo ministro, Lee Ju-ho ad entrambi gli incarichi, secondo quanto prescritto dall’ordine di successione costituzionale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nei fatti, poiché la Costituzione della Corea del Sud prescrive che un Presidente messo in stato d’accusa non risulti immediatamente destituito, bensì solo inabilitato ad esercitare i poteri derivanti dal suo ufficio, solo dal 4 aprile 2025, quando Yoon è stato ufficialmente rimosso; in aggiunta, Han è stato anche sostituito dal 27 dicembre 2024 al 24 marzo 2025 dal Vice Primo ministro Choi Sang-mok, sempre a causa di un tentativo di impeachment (stavolta nei suoi confronti ma fallito).
- ^ Sostituito dal 27 dicembre 2024 al 24 marzo 2025, nell’esercizio delle sue funzioni, dal Vice Primo ministro Choi Sang-mok. Secondo la Costituzione della Corea del Sud, infatti, un Primo ministro messo in stato d’accusa non risulta immediatamente destituito, bensì solo inabilitato ad esercitare i poteri derivanti dal suo ufficio, i quali sono quindi semplicemente passati momentaneamente al primo successore disponibile fino alla decisione giudiziaria finale sulla sua effettiva colpevolezza (emanata dalla Corte costituzionale del paese), che ha avuto esito negativo. Han dunque, nonostante tutto, è risultato sempre essere legalmente il Primo ministro in carica del paese e l’effetto della mozione dell’Assemblea nazionale, nei fatti, è stato solo un passaggio formale per avviare il procedimento.
- ^ Dal 14 al 27 dicembre 2024 e dal 24 marzo al 4 aprile 2025, in quanto temporaneamente sospeso, il capo dello stato è stato se stesso nel ruolo di facente funzioni.
- ^ Ad interim.
- ^ Nell'onomastica coreana il cognome precede il nome. "Han" è il cognome.
- ^ Approvata la mozione di sfiducia contro il presidente sud-coreano, su rtvslo.si.
- ^ Corea del Sud, destituito il presidente, su rsi.ch.
- ^ Sud corea nel caos, destituito anche il presidente ad interim Han Duck-soo, su Adnkronos, 27 dicembre 2024. URL consultato il 28 dicembre 2024.
- ^ South Korean court reinstates impeached PM Han Duck-soo as acting president, su reuters.com.
- ^ Corea del Sud, Corte costituzionale destituisce presidente Yoon, ANSA, 4 aprile 2025.
- ^ Si è dimesso il primo ministro della Corea del Sud, Il Post, 1º maggio 2025.
- ^ Si dimette il ministro delle Finanze sudcoreano Choi, ANSA, 1º maggio 2025.
Altri progetti
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