Hélder Pessoa Câmara

Hélder Pessoa Câmara
arcivescovo della Chiesa cattolica
Mons. Câmara nel 1974
In manibus Tuis
 
Incarichi ricoperti
 
Nato7 febbraio 1909 a Fortaleza
Ordinato presbitero15 agosto 1931
Nominato vescovo3 marzo 1952 da papa Pio XII
Consacrato vescovo20 aprile 1952 dal cardinale Jaime de Barros Câmara
Elevato arcivescovo12 marzo 1964 da papa Paolo VI
Deceduto27 agosto 1999 (90 anni) a Recife
 

«Quando io do da mangiare a un povero, tutti mi chiamano santo. Ma quando chiedo perché i poveri non hanno cibo, allora tutti mi chiamano comunista.»

Hélder Pessoa Câmara (noto come Dom Hélder; Fortaleza, 7 febbraio 1909Recife, 27 agosto 1999) è stato un arcivescovo cattolico brasiliano.

Hélder Câmara è nato in una famiglia di classe media per l'epoca a Fortaleza, Brasile, il 7 febbraio 1909, undicesimo di tredici figli, "... no domingo de Carnaval ..." (nella domenica di Carnevale). Il padre, João Eduardo Torres Câmara Filho, libraio, decise di battezzarlo con questo nome scoprendo che si trattava di un piccolo porto nel Nord dei Paesi Bassi, Den Helder, appunto. La madre, Adelaide Pessoa Câmara, era insegnante di scuola elementare. Il piccolo Hélder perse cinque fratelli in tenera età a causa di un'epidemia di difterite.

Ordinato sacerdote il 15 agosto 1931 a Rio de Janeiro,nel 1932 aderì all'Azione Integralista Brasiliana, un movimento politico che, nonostante il suo pensiero vicino a quello sociale-cristiano, nelle manifestazioni esterne riprendeva simboli ed emblemi del fascismo italiano. P. Hélder si immerse in questa militanza integralista, che gli sarà più tardi aspramente rimproverata dagli avversari. Viene nominato vescovo ausiliare il 3 marzo 1952 ricevendo l'ordinazione episcopale il 20 aprile 1952 dal cardinale Jaime de Barros Câmara, coconsacranti l'arcivescovo Rosalvo Costa Rêgo e il vescovo Jorge Marcos de Oliveira. Qui fonda la Banca della Provvidenza di San Sebastiano, che assisteva i poveri e gli emarginati. Sempre a Rio, organizzò il 36º Congresso Eucaristico Internazionale e la Conferenza Nazionale dei Vescovi Brasiliani (CNBB), della quale fu attivissimo segretario. Partecipò al Concilio Vaticano II offrendo notevoli contributi di devozione disiteressata, assieme ad altri vescovi provenienti dai Paesi del Sud del mondo. Fu anche fra i fautori di quella che sarebbe stata chiamata "opzione preferenziale per i poveri", firmando, fra gli altri, il Patto delle catacombe.

Il 12 marzo 1964 viene nominato da Paolo VI arcivescovo di Olinda e Recife.

Spinto dai suoi superiori ha lavorato per risolvere la miseria nelle favelas e per questo fu anche nominato "il vescovo delle favelas". Si è occupato sia dell'incontro delle grandi religioni in pace sia della campagna "Un 2000 senza miseria".

A causa del suo impegno sociale e della denuncia delle torture della polizia, viene minacciato e osteggiato durante la dittatura militare brasiliana. È stato uno dei maggiori precursori della teologia della liberazione latinoamericana e uno degli esponenti che ha maggiormente integrato dimensione politica e dimensione spirituale della fede cristiana.

Ha lasciato la diocesi il 2 aprile 1985, per raggiunti limiti di età (secondo le disposizioni del Diritto canonico), vivendo sempre nell'appartamento popolare in cui si era trasferito all'inizio del suo ministero episcopale, a Recife, fino alla morte, avvenuta il 27 agosto 1999.

(PT)

«Solidão
para nós, não existe!!!»

(IT)

«La solitudine
per noi, non esiste!!!»

Gruppo di amici, 1936, Rio de Janeiro. Dom Hélder Câmara è il terzo in piedi da destra.

Ordinazioni episcopali

[modifica | modifica wikitesto]

È stato consacrante dei seguenti vescovi:

  • Tiago Postma,
  • Marcelo Pinto Carvalheria.

È stato co-consacrante dei seguenti vescovi:

  • José Vicente Távora,
  • Agnelo Rossi,
  • Geraldo María de Morais Penido,
  • João Batista da Mota e Albuquerque,
  • Diego Parodi, M.C.C.I.,
  • José Lamartine Soares.

Genealogia episcopale e successione apostolica

[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Salde Successore
Joseph-Henri-Jean-Marie Prud'homme 3 marzo 1952 - 12 marzo 1964
Titolo personale di arcivescovo dal 2 aprile 1955
Henri-Martin-Félix Jenny

Predecessore Segretario generale della Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile Successore
- 1952 - 1964 José Gonçalves da Costa, C.SS.R.

Predecessore Secondo vicepresidente del Consiglio Episcopale Latinoamericano Successore
- 1958 - 1963 Carlos Humberto Rodríguez Quirós

Predecessore Presidente del Consiglio Episcopale Latinoamericano Successore
Miguel Darío Miranda Gómez 1963 - 1965 Manuel Larraín Errázuriz

Predecessore Arcivescovo metropolita di Olinda e Recife Successore
Carlos Gouvêa Coelho 12 marzo 1964 - 2 aprile 1985 José Cardoso Sobrinho, O.Carm.
Controllo di autoritàVIAF (EN2467648 · ISNI (EN0000 0001 2117 8033 · SBN CFIV016838 · BAV 495/279354 · LCCN (ENn79096903 · GND (DE118518550 · BNE (ESXX1165907 (data) · BNF (FRcb118949062 (data) · J9U (ENHE987007594715005171 · NDL (ENJA00435139 · CONOR.SI (SL243150179