Helen Balfour Morrison
Helen Balfour Morrison (Evanston, 1º agosto 1890 – Highland Park, 6 novembre 1984) è stata una fotografa documentarista statunitense, famosa per le sue collaborazioni con la ballerina Sybil Shearer.[1] Il suo lavoro si trova nella collezione del Museum of Modern Art, del Chicago Film Archives, dello Smithsonian Archives of American Art e di molte altre istituzioni[2][3][4].
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Helen Balfour Morrison nacque a Evanston, Illinois,[5] da Fannie Susan Lindley e Alexander Balfour.[1] La madre della Morrison morì quando lei aveva 17 anni.[1] All'età di 16 anni Helen accettò un lavoro in uno studio fotografico per aiutare a sbarcare il lunario.[5]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Uno dei suoi primi progetti fu una serie di fotografie documentaristiche che ritraevano la vita afroamericana nel Kentucky nell'era della grande depressione. In una regione vicino a Lexington, fotografò gli abitanti delle piccole comunità di Zion Hill e Sugar Hill.[6]
Verso la fine dei vent'anni Morrison iniziò la serie Great Americans: ritratti di notabili dell'area di Chicago come Jane Addams, Nelson Algren, Saul Bellow, Amelia Earhart, Ludwig Mies van der Rohe e Frank Lloyd Wright. Scattò però anche ritratti di persone comuni. Li scattò a Chicago e New York e la serie diventò famosa con mostre nei musei di tutto il paese. Il critico J.B. Newman scrisse che la Morrison era stata in grado di "fotografare l'anima".
Nel 1942 la Morrison incontrò la ballerina e coreografa Sybil Shearer.[1] Da quel momento in poi il suo lavoro si concentrò maggiormente sulla documentazione della vita e del lavoro della Shearer attraverso una straordinaria produzione di fotografie e filmati.[1] Col passare del tempo ridusse la concentrazione sulla propria carriera per aiutare a gestire e promuovere gli affari della Shearer.[1] La Morrison-Shearer Film Collection, amministrata dai Chicago Film Archives, contiene oltre 400 film da 16 mm, quasi 200 film da 8 mm e 200 bobine audio da un 6,35 mm.[1]
Fondazione Morrison-Shearer
[modifica | modifica wikitesto]La Morrison-Shearer Foundation fu fondata nel 1991 e ha sede nella loro casa a Northbrook, Illinois.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g (EN) Helen Balfour Morrison (1901-1984) – Chicago Film Archives, su chicagofilmarchives.org. URL consultato il 15 gennaio 2018.
- ^ (EN) Helen Balfour Morrison | MoMA, su The Museum of Modern Art. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ (EN) Morrison-Shearer Foundation film collection – Chicago Film Archives, su chicagofilmarchives.org. URL consultato il 17 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2019).
- ^ (EN) LaudicinaS, Helen Balfour Morrison's Great Americans collection, su aaa.si.edu, 1º luglio 2015. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ a b (EN) Helen Balfour Morrison Photographs at the Newberry Library, su newberry.org. URL consultato il 15 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2018).
- ^ (EN) Photos show Kentucky in '30s, '40s. Now, the 'detective work' to find who's in them, in Lexington Herald-Leader. URL consultato il 15 gennaio 2018.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Helen Balfour Morrison, su The Morrison. URL consultato il 20 dicembre 2022.
- (EN) Collection: Helen Balfour Morrison papers - Modern Manuscripts & Archives at the Newberry, su archives.newberry.org. URL consultato il 20 dicembre 2022.
- (EN) Collection: Helen Balfour Morrison photograph collection - Modern Manuscripts & Archives at the Newberry, su archives.newberry.org. URL consultato il 20 dicembre 2022.
- (EN) Collection: Helen Balfour Morrison photographs of Kentucky African American communities - Modern Manuscripts & Archives at the Newberry, su archives.newberry.org. URL consultato il 20 dicembre 2022.
- (EN) Anne, Helen Balfour Morrison (1901-1984) – Chicago Film Archives, su chicagofilmarchives.org. URL consultato il 20 dicembre 2022.
- (EN) Helen Balfour Morrison – Evanston Women's History Project, su evanstonwomen.org. URL consultato il 20 dicembre 2022.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 210148704264136932554 · ISNI (EN) 0000 0004 9807 8120 · ULAN (EN) 500474348 · LCCN (EN) no2017016032 |
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