Helga Feddersen

Helga Feddersen
Helga Feddersen assieme al ministro Günter Flessner e al disc-jockey Klaus Bunsen nel 1976
NazionalitàGermania (bandiera) Germania
GenerePop
Periodo di attività musicale1975 – 1990
StrumentoVoce
EtichettaPhilips Records
Warner Bros.

Helga Feddersen (Amburgo, 14 marzo 1930Amburgo, 24 novembre 1990) è stata un'attrice, sceneggiatrice, cantante e conduttrice televisiva tedesca.

Soprannominata la "comica" nazionale[1][2], era nota per i suoi ruoli teatrali e televisivi. A lei sono intitolate due vie, una ad Amburgo e una a Stoccarda.[3][4]

Helga Feddersen assieme al ministro della giustizia bavarese Karl Hillermeier nel 1976
Strada intitolata a Helga Feddersen ad Altona (Amburgo)

Helga Feddersen nasce ad Amburgo il 14 marzo 1930.[1][2][3]

Dopo aver studiato recitazione con Eduard Marks[3], a 19 anni fa il proprio debutto in un teatro privato della città natale, il Theater im Zimmer.[1][3]

Nel 1955 le viene diagnosticato un tumore della ghiandola parotide[1][3]: il tumore le viene asportato, ma in seguito all'operazione l'attrice riporta dei danni che le causano una perenne paralisi periferica del nervo facciale.[1][3]

Torna al lavoro dopo due anni, diventando assistente alla regia per l'emittente televisiva NDR.[1][3]

In seguito, nel 1966, viene ingaggiata dal Deutsches Schauspielhaus, dove si esibisce nella commedia di Marc Camoletti Die Perle Anna.[3]

Dal 1972 al 1976 è protagonista, assieme a Uwe Dallmeier e Dieter Hallervorden della serie televisiva Abramakabra.[5] Nel 1976, è poi nel cast principale della serie televisiva Ein Herz und eine Seele, dove a partire dalla seconda stagione interpreta il ruolo di Else Tetzlaff, in sostituzione dell'attrice Elisabeth Weidemann.[6]

Dal 1976 al 1980 conduce assieme a Frank Zander il programma televisivo comico e musicale Plattenküche, trasmesso dall'emittente WDR.[1][2][7]

Nel frattempo, nel 1978 incide in duetto con Dieter Hallervorden il singolo Du, die Wanne ist voll, una parodia del brano, tratto dal musical Grease, You're the One That I Want, che raggiunge la Top Ten delle classifiche in Germania.[1][2][3]

Nel 1983, fonda ad Amburgo, assieme al compagnoo Olli Maier, il Theater am Holstenwall.[1][3] Nel teatro da lei fondata, l'attrice è per circa 400 volte interprete della commedia Die Perle Anna.[1][3]

Nel 1984, Helga Feddersen è protagonista nel ruolo di Helga, della serie televisiva da lei stessa ideata Helga und die Nordlichter, che viene trasmessa dall'emittente ZDF.[8][9][10][11]

Nel 1990, riceve la proposta di un ruolo fisso nella serie televisiva 14º Distretto (Großstadtriever)[2], ma nel giugno dello stesso anno si deve sottoporre a un intervento chirurgico per l'asportazione di un tumore[1][3] La malattia è però già in uno stadio avanzato[2] e Helga Feddersen muore ad Amburgo il 24 novembre 1990, all'età di 60 anni.[1][2][3]

Per volere del marito Olli Maier, viene sepolta nel cimitero di Stoccarda, città natale di quest'ultimo.[1][3]

Filmografia parziale

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Sceneggiatrice

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Teatro (lista parziale)

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  • Die Perle Anna

Programmi televisivi

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  • 1975 - Helga Feddersen singt und spricht
  • 1979 - An de Eck... (con Mike Krüger)
  • 1975 - Ach mach doch mal die Lampe aus/5 Minuten lachen ersetzt ein Ei (Theoderich)
  • 1977 - Goldschatz (con Mike Krüger)
  • 1978 - Du, die Wanne ist voll (You’re the One That I Want)/Disco Dussl (con Dieter Hallervorden)
  • 1979 - In Bauermanns Bierkeller/Tango-Bertl
  • 1979 - Auszieh'n/Tüddelband (con der Old Merry Tale Jazzband)
  • 1981 - Gib mir bitte einen Kuß (Dance little Bird)'/Ich mag so gerne Dicke
  • 1982 - 'ne Schönheit, Chéri, war ich nie (Halé, Hey Louise)/Hans, lach doch mal con mir
  • 1982 - Katzen-Polka (Dance Little Cat)/Schweinetango
  • 1983 - Ich zähl’ jede Stunde ohne dich/Es klingelt schon wieder (con Olli Maier)
  • 1984 - Herr Schulze/Schulzes Breakdance (Instrumental)
  • 1989 - Die Lambada-Anstalt/Lärmbada (con Olli Maier)
  1. ^ a b c d e f g h i j k l m (DE) Helga Feddersen: Großes Herz und große Klappe, in NDR, 24 novembre 2020. URL consultato il 30 giugno 2021.
  2. ^ a b c d e f g (DE) Helga Feddersen, su prisma.de. URL consultato il 30 giugno 2021.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n (DE) Helga Feddersen, su steffi-line.de, Steffi-Line. URL consultato il 30 giugno 2021.
  4. ^ (DE) Ein Weg für Helga Feddersen, in Stuttgarter Zeitung, 21 febbraio 2014. URL consultato il 30 giugno 2021.
  5. ^ (DE) Abramakabra, su fernsehserien.de, Fernsehserien. URL consultato il 30 giugno 2021.
  6. ^ (DE) Ein Herz und eine Seele, su fernsehserien.de, Fernsehserien. URL consultato il 30 giugno 2021.
  7. ^ (DE) Plattenküche, su Fernsehserien. URL consultato il 29 giugno 2021.
  8. ^ (DE) Helga und die Nordlichter, su wunschliste.de, Wunschliste. URL consultato il 25 giugno 2021.
  9. ^ (DE) ZDFkultur zeigt "Helga und die Nordlichter" mit.., in TV-Wunschliste, 23 agosto 2012. URL consultato il 25 giugno 2021.
  10. ^ (DE) Helga und die Nordlichter - Infos zur TV-Serie, su fernsehserien.de, Fernsehserien. URL consultato il 25 giugno 2021.
  11. ^ (DE) Helga und die Nordlichter - Cast & Crew, su fernsehserien.de, Fernsehserien. URL consultato il 25 giugno 2021.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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