Hu Yaobang

Hu Yaobang
胡耀邦
Hu Yaobang durante una visita a Roma nel 1986

Segretario generale del Partito Comunista Cinese
Durata mandato12 settembre 1982 –
15 gennaio 1987
PredecessoreSe stesso
(come Presidente)
SuccessoreZhao Ziyang

Presidente del Partito Comunista Cinese
Durata mandato29 giugno 1981 –
11 settembre 1982
PredecessoreHua Guofeng
Successorecarica abolita

Segretario generale della Segreteria centrale del Partito Comunista Cinese
Durata mandato29 febbraio 1980 –
12 settembre 1982
PresidenteHua Guofeng
Se stesso
PredecessoreDeng Xiaoping
(1966)
Successorecarica abolita

Primo segretario della Lega della Gioventù Comunista Cinese
Durata mandatogiugno 1953 –
agosto 1966
PredecessoreFeng Wenbin

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Cinese
FirmaFirma di Hu Yaobang 胡耀邦

Hu Yaobang[1] (胡耀邦) (Liuyang, 20 novembre 1915Pechino, 15 aprile 1989) è stato un politico cinese.

Un politico riformatore

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Nato nella provincia dell'Hunan, Hu Yaobang fu uno dei migliori alleati di Deng Xiaoping quando questi estromise il suo rivale Hua Guofeng dalla scena politica, all'inizio degli anni Ottanta, e mise i suoi fedelissimi ai posti di comando della Repubblica popolare cinese. Nel 1980, Zhao Ziyang rimpiazzò Hua come Primo ministro, mentre Hu, nel 1981, divenne Presidente del Partito Comunista Cinese. Solo un anno dopo, abolì tale posizione reinstituendo la carica di Segretario generale, ricoprendola per primo. Hu era uno dei più importanti collaboratori di Deng che deteneva il vero potere preferendo però lasciare le cariche più importanti a Zhao Ziyang nello Stato e Hu Yaobang nel Partito.

Hu riabilitò molte delle vittime della Rivoluzione culturale, fra le quali l'ex Presidente della Repubblica popolare cinese, Liu Shaoqi. Inoltre, tentò di implementare l'autonomia del Tibet, ritirando alcuni quadri comunisti cinesi dalla regione. Tuttavia, nel 1987 Deng lo costrinse a rinunciare al suo posto, accusandolo di avere compiuto "errori e inesattezze varie". In questo periodo non gli venne risparmiata nessuna colpa.

La protesta di Tienanmen

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Lo stesso argomento in dettaglio: Protesta di piazza Tienanmen.

A seguito della morte, dovuta ad un attacco cardiaco, nel 1989, Hu venne ricordato in un elogio funebre come un "grande rivoluzionario proletario" ed i suoi errori vennero sostanzialmente messi in secondo piano. Gli vennero tributati funerali di Stato, probabilmente per il suo ruolo nell'avere aiutato Deng Xiaoping nelle sue riforme di mercato e nella denuncia della Rivoluzione culturale.

Durante la protesta di piazza Tienanmen, molti dei manifestanti presero d'esempio la destituzione di Hu come simbolo del nepotismo del potere politico cinese, accusando Deng di aver silurato tutti quelli che non facevano la sua politica. Gli studenti in particolare elogiavano le idee di Hu per la presunta libertà di parola e di stampa.

Riabilitazione

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Dopo il 1989, i media trascurarono totalmente la figura di Hu, fino al 2005, anno del 90º anniversario della sua nascita. Il Partito Comunista Cinese celebrò ufficialmente tale evento e, per l'occasione, pubblicò una sua biografia ufficiale, dove si legge una tenue rivalutazione dei fatti di Tienanmen e della stessa politica di Hu.

L'ex Presidente cinese, Hu Jintao, volle attuare una vera e propria riabilitazione di Hu Yaobang. I suoi detrattori sostennero che fu solo una manovra politica per guadagnare popolarità.

  1. ^ Nell'onomastica cinese il cognome precede il nome. "Hu" è il cognome.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Presidente del Partito Comunista Cinese Successore
Hua Guofeng 1981–1982 carica abolita

Predecessore Segretario generale del Segretariato del PCC Successore
posizione vacante dal 1967 1980–1982 Wan Li come vice primo segretario

Predecessore Segretario generale del Partito Comunista Cinese Successore
posizione rinominata nel 1943 e ristabilita nel 1982 1982–1987 Zhao Ziyang
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