I May Destroy You - Trauma e rinascita
I May Destroy You - Trauma e rinascita | |
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Logo della serie | |
Titolo originale | I May Destroy You |
Paese | Regno Unito, Stati Uniti d'America |
Anno | 2020 |
Formato | miniserie TV |
Genere | commedia nera, drammatico |
Puntate | 12 |
Durata | 28-35 minuti (puntata) |
Lingua originale | inglese, italiano, twi |
Rapporto | 16:9 |
Crediti | |
Ideatore | Michaela Coel |
Regia | Sam Miller, Michaela Coel |
Sceneggiatura | Michaela Coel |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori e personaggi | |
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Scenografia | Paul Cross |
Costumi | Lynsey Moore |
Produttore | Simon Meyers, Simon Maloney |
Produttore esecutivo | Michaela Coel, Phil Clarke, Roberto Troni, Sam Miller, Jo McLellan |
Casa di produzione | Various Artists Limited, FALKNA Productions |
Prima visione | |
Prima TV originale | |
Dal | 7 giugno 2020 |
Al | 14 luglio 2020 |
Rete televisiva | BBC One HBO |
Prima TV in italiano | |
Dal | 20 settembre 2022 |
Al | 27 settembre 2022 |
Rete televisiva | Sky Atlantic |
I May Destroy You - Trauma e rinascita (I May Destroy You) è una miniserie televisiva anglo-statunitense creata e scritta da Michaela Coel per BBC One e HBO. Coel interpreta la protagonista della serie, Arabella.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Arabella è una star di Twitter e scrittrice londinese di genitori ghanesi, divenuta celebre come icona della generazione Y dopo la sua prima opera, Cronache di una millennial stufa. Dopo una nottata passata a bere e ballare in compagnia ha difficoltà a ricordare cosa sia successo e si ritrova con un taglio in fronte e lo schermo del telefono infranto. Aiutata dagli amici Terry e Kwame, cerca di ricostruire gli eventi della notte.
Puntate
[modifica | modifica wikitesto]Personaggi e interpreti
[modifica | modifica wikitesto]Principali
[modifica | modifica wikitesto]- Arabella Essiedu, interpretata da Michaela Coel, doppiata da Alessia Amendola.
Ex star di Twitter che diventa una scrittrice emergente. - Terry Pratchard, interpretata da Weruche Opia, doppiata da Eva Padoan.
Coinquilina, migliore amica di Arabella e attrice che fatica ad affermarsi. - Kwame, interpretato da Paapa Essiedu, doppiato da Gabriele Vender.
Istruttore di fitness e migliore amico omosessuale di Arabella.
- Michaela Coel
- Weruche Opia
- Paapa Essiedu
Ricorrenti
[modifica | modifica wikitesto]- Biagio, interpretato da Marouane Zotti, doppiato da Emanuele Ruzza.
Interesse sentimentale di Arabella e spacciatore di Ostia. - Ben, interpretato da Stephen Wight, doppiato da Francesco Pezzulli.
Coinquilino di Arabella. - Julian, interpretato da Adam James, doppiato da Andrea Lavagnino.
Agente letterario di Arabella. - Francine, interpretata da Natalie Walter, doppiata da Francesca Manicone.
Finanziatrice di Arabella. - Simon, interpretato da Aml Ameen, doppiato da Raffaele Carpentieri.
Amico di Arabella che lavora come bancario nella City. - Kat, interpretata da Lara Rossi, doppiata da Benedetta Ponticelli.
Fidanzata di Simon. - Alissa, interpretata da Ann Akin, doppiata da Mattea Serpelloni.
Amante segreta di Simon. - Tariq, interpretato da Chin Nyenwe, doppiato da Pierpaolo Tesoro.
Amico di David. - David, interpretato da Lewis Reeves, doppiato da Matteo Garofalo.
- Agente Funmi, interpretata da Sarah Niles, doppiata da Barbara De Bortoli.
Agente speciale che indaga sull'aggressione sessuale subita da Arabella. - Agente Beth, interpretata da Mariah Gale, doppiata da Alessandra Cerruti.
Collaboratrice di Funmi. - Shirley, interpretata da Rebecca Calder, doppiata da Francesca Teresi.
Vittima di stupro che incontra Arabella in ospedale. - Carrie, interpretata da Andi Osho, doppiata da Michela Alborghetti.
Psicologa di Arabella. - Damon, interpretato da Fehinti Balogun, doppiato da Francesco Venditti.
Interesse amoroso di Kwame. - Zain Tareen, interpretato da Karan Gill, doppiato da Luca Mannocci.
Scrittore e assistente di Arabella. - Nicholas, interpretato da Tobi King Bakare, doppiato da Alberto Franco.
Fratello di Arabella. - Sion, interpretata da Ellie James, doppiata da Valentina Stredini.
Assistente di Susy. - Susy Henny, interpretata da Franc Ashman, doppiata da Francesca Fiorentini.
Editrice di Arabella. - Theodora Leigh Daniels, interpretata da Harriet Webb (adulta) e da Gaby French (adolescente), doppiata da Chiara Gioncardi (adulta) e da Chiara Fabiano (adolescente).
Ex compagna di scuola di Arabella che crea un gruppo di supporto contro gli abusi. - Loretta, interpretata da Shalisha James-Davis, doppiata da Anna Laviola.
Membro del gruppo di supporto di Theodora. - Arabella Essiedu (adolescente), interpretata da Danielle Vitalis, doppiata da Luna Iansante.
- Terry Pratchard (adolescente), interpretata da Lauren-Joy Williams, doppiata da Arianna Vignoli.
- Nilufer, interpretata da Pearl Chanda, doppiata da Federica Simonelli.
Primo incontro femminile di Kwame. - Tyrone, interpretato da Gershwyn Eustache Junior, doppiato da Francesco Fabbri.
Uno degli incontri di Kwame. - Kai, interpretato da Tyler Luke Cunningham, doppiato da Massimo Costantini.
Interesse amoroso di Terry.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Commissionata da BBC Television e HBO Entertainment, la serie è stata creata da Michaela Coel, che è anche protagonista, sceneggiatrice, produttrice esecutiva e co-regista di alcuni episodi.[1] Le riprese sono avvenute principalmente a Londra. Alcune scene sono state girate in Italia, a Ostia, col supporto di Wildside.[2]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La miniserie ha debuttato il 7 giugno 2020 sul canale HBO negli Stati Uniti[1] e il giorno successivo su BBC One nel Regno Unito. A partire dalla seconda puntata, BBC One ha trasmesso la serie prima di HBO. In Italia è stata trasmessa dal 20 al 27 settembre 2022 su Sky Atlantic.[3]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes la miniserie ottiene il 98% delle recensioni professionali positive, con un voto medio di 8,50 su 10 basato su 91 critiche,[4] mentre su Metacritic ha un punteggio di 86 su 100 basato su 27 recensioni.[5]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2021 – British Academy Television Awards[6]
- Miglior miniserie
- Candidatura per il miglior attore a Paapa Essiedu
- Miglior attrice a Michaela Coel
- Candidatura per la miglior attrice non protagonista a Weruche Opia
- Miglior regista in una fiction a Michaela Coel e Sam Miller
- Miglior montaggio in una fiction
- Candidatura per il miglior trucco e acconciatura a Bethany Swan
- Miglior sceneggiatura in una serie drammatica a Michaela Coel
- 2021 – Critics' Choice Television Awards[7]
- Candidatura per la miglior miniserie
- Candidatura per la miglior attrice protagonista in una miniserie o film per la televisione a Michaela Coel
- 2021 – Premio Emmy[8]
- Candidatura per la miglior miniserie o serie antologica a Michaela Coel, Phil Clarke, Roberto Troni, Simon Meyers e Simon Maloney
- Candidatura per il miglior attore non protagonista in una miniserie, serie antologica o film TV a Paapa Essiedu per È stato divertente
- Candidatura per la miglior regia per una miniserie, serie antologica o film TV a Sam Miller e Michaela Coel per Ego Death e Sam Miller per Occhi occhi occhi occhi
- Miglior sceneggiatura per una miniserie, serie antologica o film TV a Michaela Coel
- Candidatura per il miglior casting per una miniserie, serie antologica o film TV a Julie Harkin
- Candidatura per i migliori costumi a Lynsey Moore, Rosie Lack e Debbie Roberts per Social Media is a Great Way to Connect
- Miglior supervisione musicale a Ciara Elwis and Matt Biffa per Ego Death
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Tambay Obenson, 'I May Destroy You' Trailer: Michaela Coel's New HBO Series Promises to Be Bold and Provocative, su indiewire.com, IndieWire, 26 maggio 2020. URL consultato l'11 giugno 2020.
- ^ Diego Castelli, I May Destroy You: BBC e HBO insieme per una non-comedy tutta particolare, su serialminds.com, 11 giugno 2020. URL consultato il 4 dicembre 2020.
- ^ I May Destroy You - Trauma e Rinascita, il trailer della miniserie di Michaela Coel, su tg24.sky.it, Sky TG24, 9 settembre 2022. URL consultato il 9 settembre 2022.
- ^ (EN) I May Destroy You: Miniseries (2020), su Rotten Tomatoes. URL consultato il 10 agosto 2022.
- ^ (EN) I May Destroy You: Season 1, su Metacritic. URL consultato il 10 agosto 2022.
- ^ BAFTA TV 2021: Nominations for the Virgin Media British Academy Television Awards and British Academy Television Craft Awards, su bafta.org, BAFTA, 28 aprile 2021. URL consultato il 10 agosto 2022.
- ^ Michael Schneider, 'Ozark,' 'The Crown' and Netflix Lead 26th Annual Critics' Choice Awards TV Nominations, su variety.com, Variety, 18 gennaio 2021. URL consultato il 10 agosto 2022.
- ^ Patrick Hipes, Emmy Nominations: 'The Crown', 'The Mandalorian' Top List; HBO/HBO Max Edges Netflix For Top Spot – Full List Of Nominees, su deadline.com, Deadline, 13 luglio 2021. URL consultato il 10 agosto 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su bbc.co.uk.
- (EN) Sito ufficiale, su hbo.com.
- I May Destroy You - Trauma e rinascita, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- I May Destroy You - Trauma e rinascita, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- I May Destroy You - Trauma e rinascita, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- I May Destroy You - Trauma e rinascita, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) I May Destroy You - Trauma e rinascita, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) I May Destroy You - Trauma e rinascita, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) I May Destroy You - Trauma e rinascita, su Metacritic, Red Ventures.