I ragazzi della via Pál (miniserie televisiva)

I ragazzi della via Pál
PaeseItalia
Anno2003
Formatominiserie TV
Generedrammatico, per ragazzi
Durata180 min (completa)
Lingua originaleitaliano
Rapporto1.78:1
Crediti
RegiaMaurizio Zaccaro
SoggettoFerenc Molnár
SceneggiaturaMassimo De Rita, Ottavio Iemma, Alessandro De Rita, Maurizio Zaccaro
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
FotografiaGino Sgreva
MontaggioSimona Paggi
MusicheFranco Piersanti
ScenografiaBruno Amalfitano, Lorand Javor
CostumiLiliana Sotira
TruccoDaniela Cipriani
ProduttoreElisabetta Trautteur, Angelo Rizzoli
Casa di produzioneRTI, Rizzoli audiovisivi, Event film
Prima visione
Dal3 dicembre 2003
Al4 dicembre 2003
Rete televisivaCanale 5

I ragazzi della via Pál è una miniserie televisiva diretta da Maurizio Zaccaro, tratta dall'omonimo romanzo di Ferenc Molnár.

La prima messa in onda è avvenuta mercoledì 3 e giovedì 4 dicembre 2003 su Canale 5 alle 21:00. La prima puntata è stata seguita da 5.911.000 telespettatori (share 23,02%)[1] e la seconda da 7.143.000 telespettatori (share 27,08%).[2]

Il film è ambientato a Budapest nel 1905. Due bande di ragazzi si contrappongono. Da una parte "i ragazzi della Via Pál", dall'altra le "camicie rosse". Il campo di battaglia è proprio l'area intorno alla Via Pál. La trama presenta diverse differenze rispetto a quella del romanzo: si narra, ad esempio, di un'amicizia tra la nonna di Csele e il guardiano Jano, entrambi personaggi assolutamente marginali (la nonna, addirittura, nel romanzo è soltanto nominata).

Il film è stato girato interamente a Budapest.

  1. ^ TV: Ascolti, "Incantesimo" insidia "I ragazzi della via Pal", su www1.adnkronos.com. URL consultato il 14 settembre 2017.
  2. ^ Audience: oltre 7 milioni per l'ultima parte de "I ragazzi della via Pal", su mediaset.it. URL consultato il 14 settembre 2017.

Collegamenti esterni

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  • (EN) I ragazzi della via Pál, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) I ragazzi della via Pál, su Box Office Mojo, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • Recensione della miniserie [collegamento interrotto], su close-up.it.