Ichijō Fusaie

Ichijō Fusaie

Ichijō Fusaie[1] (一条 房家?; 14751539) è stato un daimyō giapponese del periodo Sengoku tra i capi del clan Ichijō.

Secondo figlio di Ichijō Norifusa, fuggì con quest'ultimo dagli incessanti disordini che avvennero a Kyoto nel 1469. A quel tempo il clan Hosokawa stava perdendo il controllo dell'isola di Shikoku e molti samurai scelsero Fusaie come kampaku della provincia di Tosa[2]. I suoi successori furono Ichijō Fusafuyu (1496-1541)[3] e Ichijō Fusamichi (1520-1549).

  1. ^ Per i biografati giapponesi nati prima del periodo Meiji si usano le convenzioni classiche dell'onomastica giapponese, secondo cui il cognome precede il nome. "Ichijō" è il cognome.
  2. ^ (EN) Edmond Papinot, Historical and geographical dictionary of Japan, F. Ungar Pub. Co., 1964, p. 191.
  3. ^ (EN) Ichijo_Fusaie, su wiki.samurai-archives.com. URL consultato il 30 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2017).