Identità (film)

Identità
John Cusack in una scena del film
Titolo originaleIdentity
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2003
Durata90 min
Rapporto2,35:1
Generethriller, orrore
RegiaJames Mangold
SceneggiaturaMichael Cooney
ProduttoreCathy Konrad
Produttore esecutivoStuart M. Besser
Casa di produzioneColumbia Pictures, Konrad Pictures
Distribuzione in italianoColumbia TriStar Italia
FotografiaPhedon Papamichael
MontaggioDavid Brenner
Effetti specialiRon Bolanowski, Robert Stromberg
MusicheAlan Silvestri
ScenografiaMark Friedberg, Jess Gonchor, Cindy Carr
CostumiArianne Phillips
TruccoScott H. Eddo, Jane Galli, Greg Nicotero
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Identità (Identity) è un film del 2003 diretto da James Mangold.

Di notte, mentre infuria una tempesta, in un motel lungo una strada interrotta alle due estremità si incontrano, per ripararsi dalla pioggia battente, dieci estranei: un uomo con la moglie morente e il figlio di lei, un ex poliziotto ora autista di limousine, un'attrice, una squillo, una coppia di giovani sposi, un poliziotto e lo psicopatico carcerato che trasporta, oltre al gestore del motel stesso. Quando un misterioso killer comincia ad uccidere uno ad uno gli ospiti, lasciando loro addosso una chiave del motel in scala decrescente come in un inesorabile conto alla rovescia, l'angoscia, il terrore e i sospetti hanno la meglio: è probabile che l'assassino si celi proprio fra di loro.

Nel frattempo, lo psicopatico assassino seriale Malcolm Rivers, che dovrà essere condannato a morte entro poche ore, viene portato d'urgenza davanti al giudice incaricato della sua esecuzione, perché il suo avvocato ed il suo analista sono convinti di poterlo far riconoscere insano di mente, salvandolo dalla pena capitale in quanto incapace di comprendere il significato della sua condanna.

Mentre gli omicidi al motel sembrano assumere contorni paranormali, dacché si rievoca che il motel sorge su un antico cimitero dei nativi d'America, viene svelato il collegamento tra le due vicende: i dieci personaggi sono in realtà le diverse personalità create da Rivers, affetto da disturbi dissociativi, che devono fronteggiare l'anima violenta dell'uomo. Nel finale, dopo che la personalità malvagia sembra essere stata sconfitta, Rivers viene graziato e caricato su un furgone per essere trasferito in un manicomio criminale. In realtà, il lato assassino nella sua mente è ancora presente, l'undicesima personalità prende il controllo dell'uomo, che assale gli psichiatri alla guida del furgone.

Distribuzione

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Il film è uscito negli Stati Uniti il 25 aprile 2003, mentre in Italia è uscito il 20 giugno 2003.

Secondo l'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, il film ha ottenuto un indice d'apprezzamento del 62% e un voto di 6,386 sulla base di 173 recensioni.[1] Secondo Metacritic, invece, il film ha ottenuto un voto di 64 su 100 sulla base di 34 recensioni.[2] Fu anche accolto molto positivamente dalla critica, con lodi al cast, alle ambientazioni e soprattutto ai forti colpi di scena che lo hanno differenziato dal romanzo Dieci piccoli indiani di Agatha Christie.

Riconoscimenti

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  1. ^ (EN) Identity (2003). URL consultato il 24 novembre 2020.
  2. ^ (EN) Identity. URL consultato il 24 novembre 2020.

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