Ignazio Porro

Ignazio Porro

Ignazio Porro, nome completo Paolo Ignazio Pietro Porro (Pinerolo, 25 novembre 1801Milano, 8 ottobre 1875), è stato un inventore, ottico e topografo italiano.

Il nome di Porro è normalmente associato al sistema di prismi da lui inventato verso il 1850, che è utilizzato nella costruzione dei binocoli.

Fece importanti contributi all'ottica e alla topografia (celerimensura).

La casa di Pinerolo dove nacque Ignazio Porro
Fotogoniometro a camera mobile di Ignazio Porro. Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, Milano.

Divenne nel 1836 maggiore del Genio militare del Regno di Sardegna. Qualche anno dopo eseguì, su richiesta e a spese di Giuseppe Médail, primo assertore e propugnatore del Traforo ferroviario del Frejus, il rilievo topografico del territorio compreso fra Bardonecchia e Modane. [1] Nel 1840 progettò il tracciato della tratta ferroviaria tra Genova e Sale di Alessandria e relativa diramazione verso la città di Pavia. [1] Porro partecipò successivamente alla fondazione della Tecnomasio e poi fondò nel 1865 la Filotecnica, la quale si sviluppò sotto la guida del suo allievo Angelo Salmoiraghi, diventando Filotecnica-Salmoiraghi.

Intitolazioni

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A lui è intitolato l'Istituto Tecnico Industriale di Stato (ITIS) della città di Pinerolo e a lui era intitolata la Società Italiana di Fotogrammetria "Ignazio Porro".[2][3]

Manuale pratico di geodesia moderna, 1869

Pubblicazioni

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  • Francesco De Vincentis, Ignazio Porro (1801-1875) e la nascita dell’ottica applicata in Italia, in Giornale di Fisica, vol. 40, n. 3, 1999, pp. 165-176.
  • Michele T. Mazzucato, Ignazio Porro: un geniale ma poco conosciuto ottico, in Atti Fondazione G. Ronchi, LXVII, n. 4, luglio/agosto 2012, pp. 499-515.
  • Domenico Ragona, Il cav. Porro e le sue invenzioni, in Giornale Officiale di Sicilia, n° 28/29, 1858, p. 1-22.
  • Giovanni Virginio Schiaparelli, Ignazio Porro, in Rivista di Astronomia e Scienze Affini, n. 4, 1910, p. 1-12.
  1. ^ a b Corrado Lesca, Tre ingegneri per un traforo, Editrice Melli, Borgone di Susa, 1998, pag. 18.
  2. ^ Questa istituzione venne disciolta nel corso della seconda guerra mondiale e poi sostituita dalla Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia
  3. ^ Ricordi di Enrico Vitelli sulla storia della SIFET

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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