Il pony di Lisa
Il pony di Lisa | |
---|---|
Lisa e il pony in una scena | |
Titolo originale | Lisa's Pony |
Serie | I Simpson |
Stagione | 3 |
Episodio nº | 8 |
Paese | Stati Uniti d'America |
Lingua originale | inglese |
Trasmissione originale | 7 novembre 1991 su Fox |
Trasmissione italiana | 14 novembre 1993 su Canale 5 |
Durata | 30 min |
Guest star | |
| |
Regia | Carlos Baeza |
Soggetto | Al Jean, Mike Reiss |
Sceneggiatura | Al Jean, Mike Reiss |
Codice produzione | 8F06 |
Cronologia | |
Episodio precedente Episodio successivo | |
Il pony di Lisa è un episodio della nota serie animata I Simpson, nello specifico si tratta dell'ottavo della terza stagione. Andò in onda per la prima volta il 7 novembre 1991 negli Stati Uniti sul canale televisivo Fox[1], e in Italia su Canale 5 il 14 novembre 1993[2].
L'episodio fu scritto da Al Jean e Mike Reiss, mentre il regista fu Carlos Baeza. Risale a questo episodio la prima apparizione del personaggio della cuoca Doris[3].
Per questa interpretazione il doppiatore di Homer Simpson, Dan Castellaneta, vinse un Primetime Emmy Award nel 1992.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Lisa ha bisogno di un'ancia per il suo sassofono per il saggio di musica che si terrà a scuola nel pomeriggio (i tre giudici del saggio sono Gengive Sanguinanti Murphy, la Cuoca Doris e il giardiniere Willie). Chiede allora a Homer, chiamandolo al lavoro, di passare per il negozio di musica per comprare l'ancia. Ovviamente Homer non sa nemmeno cosa sia un'ancia e non ricorda nemmeno lo strumento che suona Lisa.
Il negozio di musica si trova di fianco al bar di Boe e preferisce passare prima a bere una birra Duff, promettendosi che alle 19, ora di chiusura del negozio sarebbe andato a comprare l'ancia. Alle 19 esce dal bar e trova il negozio chiuso. Il proprietario era uscito un paio di minuti prima per passare da Boe a prendersi una birra. Grazie all'intervento di Boe, il proprietario si convince a riaprire il negozio e Homer riesce ad acquistare l'ancia. Ma quando giunge a scuola è troppo tardi, poiché Lisa ha già cominciato a suonare senza l'ancia con risultati disastrosi.
Homer è chiaramente dispiaciuto. Decide allora di voler riconquistare l'affetto di Lisa regalandole un pony che però costa 5.000 dollari. Ricorre allora a un prestito di Burns con tasso da usura.
Ma mantenere un pony costa e Homer è costretto a lavorare anche di notte presso il Jet Market di Apu. Chiaramente Homer non riesce a sopportare i ritmi. Marge è costretta a rivelare a Lisa degli alti costi per il mantenimento del pony e soprattutto degli sforzi che sta facendo Homer per mantenerlo. Lisa, a malincuore, decide di restituire il pony, permettendo così al padre di smettere di lavorare al Jet Market di Apu, il quale lo ricorda come il suo miglior commesso.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]L'episodio venne scritto da Al Jean e Mike Reiss, all'epoca showrunner della serie animata. Secondo le loro ricostruzioni, per produrre "Il pony di Lisa" utilizzarono i ritagli di tempo notturni lavorando dalle ventidue all'una ogni sera dopo aver terminato la loro consueta giornata lavorativa di circa 12-14 ore[4]. L'idea di partenza degli sceneggiatori era quella di sviluppare una storyline che coinvolgesse una delle passioni di Lisa e alla fine si optò per il pony, provando a immaginare le dinamiche che si sarebbero create in una famiglia con un pony fra le mura domestiche[5].
Il creatore dei Simpson, Matt Groening, affermò che rendere animati i cavalli è "la cosa più difficile da fare"[6]. Gli animatori sfruttarono quindi alcuni riferimenti fotografici fra cui quello celebre di Eadweard Muybridge per realizzare il cavallo Principessa[7].
Il personaggio della signora che vende il pony a Homer è ispirato all'attrice Katharine Hepburn e venne doppiata da Tress MacNeille[5]. Il personaggio della cuoca Doris, che qui compare per la prima volta, fu doppiato dalla segretaria di edizione Doris Grau, che le prestò la voce anche nelle successive apparizioni e doppiò vari altri personaggi nel corso degli anni. Quando la Grau morì tutti i personaggi da lei doppiati vennero ritirati dalla serie in segno di rispetto, eccetto la cuoca Doris, che continuò ad apparire senza mai parlare[4].
Menzioni
[modifica | modifica wikitesto]La scena di apertura dell'episodio, nella quale Homer sogna di essere una scimmia, è ispirata al film 2001: Odissea nello spazio[5][7]. Quando Homer rivede alcuni filmini del passato, ne nota uno nel quale guardava in TV Fantasilandia invece di prestare attenzione ai primi passi della figlia Lisa[4]. La scena nella quale Lisa si risveglia accanto al pony è una citazione del film Il padrino, dove il personaggio di Jack Woltz trova la testa del suo cavallo nel letto in segno di intimidazione da parte della mafia[3][5]. Una parte della musica che si sente quando Homer si addormenta alla guida è Golden Slumbers, un pezzo dei Beatles incluso nell'album Abbey Road[5].
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Alla sua prima trasmissione, "Il pony di Lisa" ottenne un indice di penetrazione del 13,8%, pari a circa 12,7 milioni di telespettatori. Si piazzò al trentacinquesimo posto fra i programmi più visti della settimana e fu il programma della rete Fox che ottenne gli ascolti più alti in quella settimana[8].
Il doppiatore Dan Castellaneta ottenne il Premio Emmy per il suo doppiaggio di Homer in questo episodio[9].
Anche le reazioni da parte dei critici furono in generale molto positive: gli autori del libro I Can't Believe It's a Bigger and Better Updated Unofficial Simpsons Guide, Warren Martyn e Adrian Wood lodarono le scene dei flashback di Lisa bambina[10]. Bill Gibron di DVD Verdict definì l'episodio "Il pony di Lisa" come "senza prezzo", sostenendo che "mescolasse vecchie storie con nuove esperienze, combinandole con alcune delle migliori battute della serie"; Gibron assegnò all'episodio una valutazione di 100/100[11]. Anche Nate Meyers di Digitally Obsessed assegnò il punteggio pieno all'episodio (5/5), sostenendo che "i patiti di film troveranno strepitosi" i riferimenti alle pellicole di Coppola e Kubrick[12]. Il riferimento alla scena del cavallo conquistò il settimo posto della classifica di Nathan Ditum per Total Film sui migliori riferimenti cinematografici nella storia della serie animata[13]. Il riferimento a 2001: Odissea nello spazio invece venne citato dal quotidiano The Star-Ledger come una delle loro citazioni preferite di Kubrick all'interno de "I Simpson". Sulle pagine di The Guardian David Eklid affermò che episodi come "Il pony di Lisa" e "Papà-zzo da legare" rendessero la terza stagione de "I Simpson" "la migliore stagione di tutti gli show televisivi di sempre"[14]. Inoltre Molly Griffin del The Observer sostenne che episodi come "Il pony di Lisa" sono fra quelli che "hanno reso lo show la forza culturale che è oggi"[15]. Una recensione meno positiva fu quella a firma di Colin Jacobson di DVD Movie Guide, il quale affermò che episodi come questo "in cui Homer deve riscattarsi con qualcun altro non sono una rarità" e che "non ha offerto una grande rappresentazione"[16].
Una lista dei dieci episodi migliori della serie a opera del fan site The Simpsons Archive e ripresa dal quotidiano USA Today include l'episodio "Il pony di Lisa" alla settima posizione[17]. Inoltre il professor Paul Cantor, docente di inglese dell'Università della Virginia, sfruttò questo episodio come esempio per provare che I Simpson non promuovono modelli e valori negativi come sostenevano alcuni critici[18].
Sigla
[modifica | modifica wikitesto]- Gag del divano: Homer si sdraia sul divano, gli altri si siedono sopra di lui.
- Frase alla lavagna: I "Bart Bigliettoni" non sono valuta legale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Lisa's Pony, su The Simpsons.com. URL consultato il 26 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2002).
- ^ "Il pony di Lisa" (3.8), su antoniogenna.net, Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 26 aprile 2015.
- ^ a b Trivia, Quotes, Notes and Allusions [collegamento interrotto], su TV.com. URL consultato il 26 aprile 2015.
- ^ a b c Mike Reiss, Commento all'episodio "Il pony di Lisa". I Simpson - Stagione tre, 20th Century Fox, 2003.
- ^ a b c d e Al Jean, Commento all'episodio "Il pony di Lisa". I Simpson - Stagione tre, 20th Century Fox, 2003.
- ^ Matt Groening, Commento all'episodio "Il pony di Lisa". I Simpson - Stagione tre, 20th Century Fox, 2003.
- ^ a b David Silverman, Commento all'episodio "Il pony di Lisa". I Simpson - Stagione tre, 20th Century Fox, 2003.
- ^ (EN) Nielsen Ratings /Nov. 4-10, Associated Press, 13 novembre 1991, p. D5.
- ^ (EN) Briefing–'Simpsons' score big in Prime-Time Emmys, Daily News of Los Angeles, 3 agosto 1992, p. L20.
- ^ (EN) Lisa's Pony, su bbc.co.uk, BBC, 2000. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2014).
- ^ (EN) The Simpsons: The Complete Third Season, su dvdverdict.com, DVD Verdict, 15 dicembre 2003. URL consultato il 26 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2009).
- ^ (EN) The Simpsons: The Complete Third Season, su digitallyobsessed.com, Digitally Obsessed, 23 giugno 2004. URL consultato il 26 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2016).
- ^ (EN) The 50 Greatest Simpsons Movie References, su totalfilm.com, Total Film, 6 giugno 2009.
- ^ (EN) Notes & queries: Homer's oddities, The Guardian, 29 aprile 2008.
- ^ (EN) 'Simpsons' DVD set delivers the goods, The Observer, 21 gennaio 2004.
- ^ (EN) The Simpsons: The Complete Third Season (1991), su dvdmg.com, DVD Movie Guide, 21 agosto 2003.
- ^ (EN) 10 fan favorites, su usatoday.com, USA Today, 6 febbraio 2003.
- ^ Professor Hits A Homer For 'The Simpsons', Chicago Tribune, 16 giugno 2000, p. 3.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Il pony di Lisa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Il pony di Lisa, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Il pony di Lisa, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Il pony di Lisa, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Il pony di Lisa, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Il pony di Lisa, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).