Il treno di Lenin
Il treno di Lenin è una miniserie televisiva italiana del 1988 diretta da Damiano Damiani.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]In seguito alla rivoluzione di febbraio la Germania guglielmina intravede la possibilità di dare una svolta alla prima guerra mondiale, qualora Lenin rientrasse in Russia e rovesciasse il governo provvisorio, il cui capo effettivo era Alexander Kerenski, e chiedesse un armistizio alla Germania, in modo tale da svincolarsi dal fronte orientale e concentrare così lo sforzo bellico in occidente e in Italia.
Nel marzo del 1917 il Comando Supremo della Deutsches Heer organizza così un viaggio in treno per rimpatriare un gruppo di bolscevichi dalla Svizzera alla Russia post-rivoluzionaria. Fra i passeggeri vi è il leader bolscevico Lenin con la moglie Nadežda Krupskaja, la sua collaboratrice particolare Inessa Armand e il rivoluzionario Zinoviev.
La Germania concede il permesso di transito del vagone piombato, ossia una carrozza ferroviaria con porte e finestrini sigillati in modo da evitare qualsiasi contatto con l'esterno e che godeva dell'extraterritorialità.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Trasmissione e distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La miniserie è stata pubblicata in un doppio DVD da ElleU Multimedia.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su raiplay.it.
- (EN) Il treno di Lenin, su IMDb, IMDb.com.
- (EN, ES) Il treno di Lenin, su FilmAffinity.
- (EN) Il treno di Lenin, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Il treno di Lenin, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- (DE, EN) Il treno di Lenin, su filmportal.de.