Incantatore di serpenti
L'incantatore di serpenti è una tecnica che sembra ipnotizzare un serpente suonando uno strumento chiamato pungi. La pratica è nota in India dove sono chiamati Saperas[1], in altri paesi asiatici come il Pakistan o il Bangladesh e per i paesi del Nordafrica come Egitto, Marocco e Tunisia. I serpenti utilizzati dall'incantatore solitamente includono varie specie di cobra, sebbene vengano utilizzate anche alcune vipere.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Una delle prime testimonianze di incantatori di serpenti appare nella Bibbia nel Salmo (58:3-5):
"I malvagi partono dalla nascita, i bugiardi si perdono non appena nascono. Il suo veleno è come quello di un serpente, come quello di un serpente sordo che non sente, che non risponde ai maghi, o di un esperto di incantatori di serpenti."
L'antico Egitto era la patria di molti incantatori di serpenti, anche se la tecnica odierna probabilmente è nata in India.[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Gli incantatori di serpenti spesso camminano per le strade delle città con i loro serpenti in cesti o vasi appesi a un palo di bambù sulle spalle. Gli incantatori coprono questi contenitori con dei panni tra una performance e l'altra. L'abbigliamento in India, Pakistan e paesi limitrofi è solitamente lo stesso: turbante, orecchini e collane di conchiglie o perle. Una volta che l'artista trova un posto soddisfacente in cui sistemarsi, ci mette sopra pentole e cestini (spesso con l'aiuto di un team di assistenti o apprendisti) e si siede a gambe incrociate sul pavimento di fronte a un cesto. Rimuove il coperchio e poi inizia a suonare lo strumento noto come pungi.[3]
Come assorbito dalla melodia, il serpente emerge finalmente dal contenitore.[4]
Nella pittura
[modifica | modifica wikitesto]Dedicati al tema il pittore Jean-Léon Gérôme ha realizzato il quadro L'incantatore di Serpenti e Paul-Désiré Trouillebert ha dipinto Le Charmeur de Serpent (L'incantatrice di Serpenti).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ India: la crisi dei Saperas, gli incantatori di serpenti, su la Repubblica, 27 gennaio 2017. URL consultato il 10 marzo 2023.
- ^ Matt Forbeck, The most forbidden knowledge : 151 things no one should know how to do, 2013, ISBN 978-1-4405-6092-7, OCLC 828627662. URL consultato il 10 marzo 2023.
- ^ Charmeur de Serpent . En Images. Video. Dinosoria, su www.dinosoria.com. URL consultato il 10 marzo 2023.
- ^ Cobra Dance at Negombo Beach. URL consultato il 10 marzo 2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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