International Wine and Spirit Competition
L'International Wine and Spirit Competition è una competizione enologica internazionale creata nel 1969 dall'enologo Anton Massel[1].
L'evento, che ha lo scopo di premiare i migliori vini e distillati del mondo, riceve ogni anno iscrizioni da oltre 90 paesi. I premi assegnati sono considerati tra i maggiori riconoscimenti internazionali in ambito vinicolo[2][3][4]. L'evento si svolge ogni anno a Londra.
Processo di valutazione
[modifica | modifica wikitesto]Il processo di valutazione dei prodotti consiste in una degustazione alla cieca, dove il degustatore non ha visto né l'etichetta né la bottiglia del prodotto[5]. La degustazione avviene in locali appositamente attrezzati, come cantine a temperatura controllata e sale di degustazione. La valutazione avviene in un periodo di circa sei mesi, poiché vengono analizzate oltre 1500 categorie di prodotti, suddivisi per provenienza, varietà, annata e caratteristiche. I prodotti possono ottenere premi di valenza nazionale o internazionale.
La competizione si avvale dell'operato di oltre 250 giudici specializzati provenienti da tutto il mondo, tra cui produttori di vino, enologi, distillatori e altre figure commerciali. Tutti i giudici frequentano un corso di formazione specifico prima di partecipare all'evento.
La competizione termina nel mese di ottobre di ogni anno, con la premiazione nella Città di Londra[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) THE FIRST 19 YEARS OF THE INTERNATIONAL WINE & SPIRIT COMPETITION Reflections by the founder of the IWSC - Anton Massel, su thewinecompetition.com. URL consultato il 18 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2013).
- ^ (EN) NZ wines shine overseas, su tvnz.co.nz. URL consultato il 18 aprile 2022 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2007).
- ^ (EN) Aussie named world's best winemaker, su theage.com.au. URL consultato il 18 aprile 2022.
- ^ (EN) IWSC introduces US tasting round, su thedrinksbusiness.com. URL consultato il 18 aprile 2022.
- ^ (EN) Wine judging process, su iwsc.net. URL consultato il 18 aprile 2022.
- ^ (EN) IWSC Annual Awards Banquet, su iwsc.net. URL consultato il 14 settembre 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Geralyn Brostrom e Jack Brostrom, The business of wine: an encyclopedia, Londra, Greenwood Press, 2009, p. 99, ISBN 9780313354014.