Iota Horologii b

Iota Horologii b
Rappresentazione artistica di Iota Horologii b
Stella madreIota Horologii
Scoperta1999
ScopritoriKürster et al.
Distanza dal Sole50,6 anni luce
Coordinate
Ascensione retta02h 42m 31,65s
Declinazione-50° 48' 12,29"
Parametri orbitali
Semiasse maggiore0,925 UA[1]
Periodo orbitale332±giorni [2]
Inclinazione orbitale87°±6°[2]
Eccentricità0,161[1]
Dati fisici
Massa
6,2±0,5 MJ

Iota Horologii b (ι Hor b / ι Horologii b), spesso catalogato come HR 810 b, è un pianeta extrasolare distante approssimativamente 50 anni luce nella costellazione dell'Orologio (Horologium in latino). Iota Horologii b ha una di 6,2 volte quella gioviana e orbita in 320 giorni circa,[2] nella zona abitabile della propria stella madre.

La scoperta di Iota Horologii b fu il risultato di una lunga indagine di quaranta stelle considerate gemelle del sole iniziata nel novembre 1992. Il pianeta rappresenta la prima scoperta di un pianeta extrasolare con il telescopio ausiliario Coudé da 1,4 metri[3] oggi decommissionato presso l'osservatorio di La Silla in Cile.

Le osservazioni rilevarono un periodo orbitale di 320,1 giorni, implicando un pianeta orbitante con una massa minima di 2,26 masse gioviane.[4]

Iota Horologii b fu il primo pianeta trovato da una squadra di cacciatori di pianeti guidato da Martin Kürster nell'estate del 1998.[5]

L'orbita di rivoluzione è moderatamente allungata. Se fosse collocata all'interno del nostro sistema solare si estenderebbe da appena fuori l'orbita di Venere (a 117 milioni di km o 0,78 unità astronomiche dal sole) fino ad appena fuori l'orbita della Terra (a 162 milioni di km o 1,08 UA). Poiché il pianeta è almeno 720 volte più massivo della Terra si prevede che Iota Horologii b sia un gigante gassoso simile al pianeta Giove.

Dato che Iota Horologii è più giovane del Sole, l'annuncio di un disco protoplanetario causò diverse speculazioni riguardo all'ipotesi che il pianeta fosse ancora sottoposto a un bombardamento di detriti.[6]

Inizialmente analisi astrometriche di Iota Horologii b suggerirono che il pianeta potesse avere una massa fino a 24 volte quella di Giove, con un'inclinazione di 5.5 gradi sul piano dell'eclittica. Tuttavia queste misure furono in seguito provate essere utili solo per stabilire un limite superiore alle misure[7].

Nel 2022 è stato possibile stimare la massa reale del pianeta in poco più di 6 volte quella di Giove[2].

  1. ^ a b Planet HR 810 b, in Enciclopedia dei pianeti extrasolari.
  2. ^ a b c d Gaia Collaboration, Gaia Data Release 3: Stellar multiplicity, a teaser for the hidden treasure (PDF), in Astronomy & Astrophysics manuscript, aa43782, 14 giugno 2022, p. 38.
  3. ^ Extrasolar Giant Planet in Earth-like Orbit, su eso.org, 29 luglio 1999.
  4. ^ Kürster et al., An extrasolar giant planet in an Earth-like orbit. Precise radial velocities of the young star iota Horologii = HR 810, in Astronomy and Astrophysics, vol. 353, 2000, pp. L33 – L36.
  5. ^ (EN) Naef et al., The CORALIE survey for southern extrasolar planets, in Astronomy and Astrophysics, vol. 375, n. 1, 2001, pp. 205–218, DOI:10.1051/0004-6361:20010841. URL consultato il 22 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2008).
  6. ^ ADONIS Discovers Dust Disk around a Star with a Planet, in European Southern Observatory, 13 ottobre 2000. URL consultato il 17 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2008).
  7. ^ Pourbaix, D. and Arenou, F., Screening the Hipparcos-based astrometric orbits of sub-stellar objects, in Astronomy and Astrophysics, vol. 372, 2001, pp. 935 – 944, DOI:10.1051/0004-6361:20010597.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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