Irene Fornaciari

Irene Fornaciari
Irene Fornaciari nel 2010
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenerePop[1]
Rhythm and blues[1]
Soul[1]
Periodo di attività musicale1998 – in attività
EtichettaUniversal Records, Polydor Records
Album pubblicati5
Studio4
Raccolte1
Sito ufficiale
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Irene Natalie[2] Fornaciari, nota anche come Irene Effe (Pietrasanta, 24 dicembre 1983), è una cantautrice e polistrumentista italiana.

Biografia

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Figlia del cantante Adelmo (detto Zucchero) e della toscana Angela Figliè, inizia la carriera partecipando nel 1998 all'album Bluesugar del padre, duettando nel brano Karma, stai calma e come coautrice assieme alla sorella Alice del brano Puro amore[1]. Nel 2002 traduce in italiano i testi della colonna sonora del cartoon DreamWorks Spirit - Cavallo selvaggio composti da Bryan Adams; i testi vengono interpretati da suo padre Adelmo.

L'anno dopo lavora nel musical I dieci comandamenti nel ruolo di Myriam. Due anni dopo partecipa in qualità di apri concerto insieme alla Irene Fornaciari & The Band allo Zu & Co. Tour del padre con cui lavora fino al 2005[1]. Nel 2006 debutta ufficialmente con il suo primo singolo dal titolo Mastichi aria. Apre alcuni concerti di Niccolò Fabi, Paola Turci e di Edoardo Bennato in coppia con Alex Britti[3]. Nell'ottobre dello stesso anno lancia il singolo Io non abito più qua[1].

I primi album e il mancato successo discografico

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A dicembre del 2006 prende parte alle selezioni per il Festival di Sanremo 2007 con il brano Un sole dentro, che riesce ad arrivare tra le 16 canzoni semifinaliste, ma non entra nella rosa degli 11 finalisti, venendo così escluso[4]. In seguito, il brano esce come singolo, anticipando la pubblicazione, il 27 aprile, del suo album di debutto: Vertigini in fiore.[5] Sempre nel 2007 fa da supporter al Fly World Tour del padre[6][7]. Il 21 settembre viene pubblicato il suo quarto singolo, Un giro in giro[8]. Nel 2008 esce il film Si può fare di Giulio Manfredonia, nella cui colonna sonora la Fornaciari reinterpreta L'isola che non c'è di Bennato.[9]

L'anno successivo, la cantante partecipa al Festival di Sanremo nella categoria "Nuove proposte", con il brano Spiove il sole. Nella serata dei duetti si esibisce assieme al padre e ai Sorapis, gruppo musicale di cui suo padre faceva parte negli anni novanta.[10] Segue la pubblicazione del secondo album Vintage Baby; questo lavoro, trainato dal brano portato all'Ariston Spiove il sole, avrebbe potuto rappresentare il successo discografico per la Fornaciari che, però, non c'è stato.[6]

Durante l'anno prende parte ad alcuni concerti tra cui il Concerto del Primo Maggio[11], Amiche per l'Abruzzo (concerto evento allo stadio San Siro di Milano in favore dei terremotati dell'Aquila)[12][13], il Concerto per Viareggio e il Concerto di Natale 2009[14]; ha aperto inoltre un concerto di Anastacia e uno di James Morrison.[6]

Festival di Sanremo 2010: Il mondo piange e la prima raccolta

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Irene Fornaciari all'O' Scià 2010, a Lampedusa

A febbraio 2010 partecipa insieme ai Nomadi al Festival di Sanremo[15], nella categoria Artisti: il brano in concorso, Il mondo piange[16], viene reinterpretato nella serata dei duetti assieme a Mousse T e Suzie Furlonger[17] e riesce ad arrivare fino alla serata finale.[18][19] Contemporaneamente viene pubblicato l'album raccolta Irene Fornaciari, da cui viene estratto come singolo anche Messin' with My Head.[6][20]

Il 22 giugno 2010 esce il DVD Amiche per l'Abruzzo contenente il duetto con Mietta in Madre dolcissima di Zucchero.

Durante il 2010 incide con i Labyrinth il brano A Midnight Autumn's Dream, inserito nell'album Return to Heaven Denied, Pt. 2 - A Midnight Autumn Dream[21], e con Gert Steinbäcker il brano Jedes Land Hat Seine Lieder, inserito nell'album Bilder An Der Wand.[22]

La Fornaciari, oltre ad aver fatto il suo tour estivo[23][24][25], è anche ospite allo spettacolo organizzato da Claudio Baglioni, O'Scià - VIII edizione[26], a una tappa del tour dei Nomadi[24][27] e a una dei Queenmania.[28][29] A dicembre dello stesso anno, è stata premiata al Capri Hollywood International Film Festival[30][31] con il Capri Breakout Music Award.[32][33]

Nel 2011 la Fornaciari è autrice, insieme a Gatto Panceri, di un testo di Musica sarà, il primo EP della cantante Marta Rossi, conosciuta grazie alla settima edizione di Amici di Maria De Filippi.[34]

Il 18 febbraio 2011, al Festival di Sanremo 2011, duetta con Davide Van de Sfroos nel brano con il quale quest'ultimo concorre al festival: Yanez.[35][36] Dopo il duetto sanremese, la Fornaciari partecipa a una tappa del tour del cantante comasco.[37]

Tra marzo ed aprile 2011, la Fornaciari intraprende il suo nuovo tour[38]; inoltre il 22 aprile, affiancando il padre Zucchero Fornaciari, prende parte al programma televisivo musicale Due.[39][40][41] Il 18 maggio prende parte al concerto per la beatificazione di Giovanni Paolo II a Roma.[42]

Il 28 settembre è ospite di Claudio Baglioni all'O' Scià.[43]

Il 2012, il ritorno a Sanremo

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Il 15 gennaio, durante la puntata di Domenica In, viene annunciata, da parte di Gianni Morandi, la partecipazione di Irene Fornaciari al Festival di Sanremo 2012[44], durante il quale canterà il brano Grande mistero, scritto da Davide Van de Sfroos[45], e durante la serata dei duetti sarà affiancata da Brian May con il quale canterà I who have nothing (Uno dei tanti)[46]. Durante la seconda serata la canzone viene eliminata momentaneamente dalla giuria demoscopica[47][48], per poi essere definitivamente eliminata durante la terza serata[49][50]. Sempre durante la terza serata la Fornaciari si esibisce con Brian May e Kerry Ellis[51][52][53][54][55]. Ciononostante il disco non ha avuto il successo sperato. Secondo infatti la classifica degli album più venduti Fimi-Nielsen il disco è entrato in classifica nella prima settimana dopo il festival di Sanremo alla novantesima posizione. La seconda settimana era solo in centesima posizione ed è uscito dalla classifica nella settimana successiva.

Sempre nel 2012, assieme ad altri 36 artisti liguri, fa parte del super gruppo Artisti Uniti per Genova nel progetto Ora che, brano scritto da Max Campioni e prodotto da Verdiano Vera, realizzato per raccogliere fondi per l'alluvione di Genova del 4 novembre 2011, che vede la partecipazione di numerosi musicisti e cantanti della scena musicale genovese.

Il ritorno al Festival di Sanremo nel 2016 e Questo tempo

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Il 13 dicembre 2015 viene annunciata la sua partecipazione alla 66ª edizione del Festival di Sanremo nella sezione "Campioni", arrivando 16º con il brano Blu, che debutta alla #39 della classifica FIMI, massima posizione raggiunta.[56] L'album debutta alla 63ª posizione della classifica FIMI: è il secondo miglior debutto per Irene. Successivamente, ad aprile, viene estratto da Questo tempo il nuovo singolo Dalla finestra di casa mia. Il terzo singolo "Questo tempo" è entrato in rotazione radiofonica a partire dal 24 giugno 2016 ed è stato presentato per la prima volta il 26 giugno 2016 nel corso della 4ª puntata del Summer Festival.

A febbraio 2017 rappresenta l'Italia al 58º "Festival di Viña del Mar". Nella kermesse, ha cantato il suo singolo Questo tempo.[57]

Il 7 aprile 2017 esce il disco Golden Days, del duo di cantanti inglesi Kerry Ellis e Brian May (membro dei Queen). Irene partecipa nel brano I Who Have Nothing (già cantato da lei, Kerry e Brian a Sanremo nel 2012). Irene canta in inglese ed italiano diverse frasi del brano, cover in inglese di Uno dei tanti, originalmente cantato da Joe Sentieri.[58]

Nel 2018 duetta con Franco Simone nel brano Navigando inserito nella compilation Per Fortuna.

2023: Nuovi progetti

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Il 1º dicembre 2023 esce Mi libero dal male, la sua prima canzone solista inedita in più di sei anni. Si tratta del primo brano di un nuovo album che vedrà la luce presto. Per questo progetto, Irene adotta il nome d'arte Irene Effe, per la prima volta non firmando col suo nome di battesimo.[59]

Discografia

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Album in studio

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Raccolte

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Singoli e videoclip

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Collaborazioni canore

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Compilation

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Note

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  1. ^ a b c d e f Progetto Musica di Dinelli Maurizio. Irene Fornaciari: biografia, su progettomusica.com.
  2. ^ Archivio Opere Musicali, su operemusicali.siae.it. URL consultato il 28 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2011).
  3. ^ Irene Fornaciari autunno '06, su samigo.it.
  4. ^ Irene Fornaciari scartata da Sanremo, su festival.blogosfere.it. URL consultato il 3 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2011).
  5. ^ Alberto Motta, Irene Fornaciari - Vertigini in fiore, su newsic.it, 3 luglio 2007. URL consultato il 5 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2012).
  6. ^ a b c d e f g h Irene Fornaciari apre il Fly World Tour di Zucchero, su musicalnews.com. URL consultato il 13 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2010).
  7. ^ Zucchero supporter per la figlia Irene, su wuz.it.
  8. ^ Nuovi singoli a Radio Italia [collegamento interrotto], su radioitalia.it.
  9. ^ L'isola che non c'è interpretata da Irene Fornaciari, su pivioealdodescalzi.com. URL consultato il 5 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2012).
  10. ^ I duetti del 59º Festival di Sanremo, su linksanremo.it. URL consultato il 22 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2009).
  11. ^ Concerto Primo Maggio Roma 2009, cantanti, scaletta e informazioni, su sdamy.com. URL consultato il 3 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2010).
  12. ^ Sito ufficiale "Amiche per l'Abruzzo", su amicheperlabruzzo.com. URL consultato il 22 giugno 2010.
  13. ^ Le sorelle d'Abruzzo e i 55mila fan, su Tgcom24, 21 giugno 2009. URL consultato il 5 gennaio 2023 (archiviato il 14 settembre 2012).
  14. ^ A Catania il concerto di Natale 2009: Malika Ayane, Mario Biondi, Gigi D’Alessio, Alex Britti, Dolcenera e molti altri, su concertionline.com. URL consultato il 18 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2010).
  15. ^ Irene Fornaciari e i Nomadi al Festival di Sanremo 2010, su musicroom.it. URL consultato il 15 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2010).
  16. ^ Irene Fornaciari, ieri a mio padre sono piaciuta, in AGI, 17 febbraio 2010. URL consultato il 21 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2010).
  17. ^ I duetti del 60º Festival di Sanremo, su linksanremo.it (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2010).
  18. ^ Il mondo piange di Irene Fornaciari e I Nomani uno dei brani più apprezzati a Sanremo 2010., su musicavideoblog.it. URL consultato il 5 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2010).
  19. ^ Pippo Augliera, Successo meritato di Irene Fornaciari per la gioia di Papa’ Zucchero, su MusicalNews, 5 marzo 2010. URL consultato il 5 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
  20. ^ Wind Music Awards, terza puntata del 16/06/2010 in diretta: spettacolo con Kylie Minogue. Tornano Marco Mengoni, Valerio Scanu e Noemi. Premiati anche Luca Napolitano e Giusy Ferreri, su zonareality.wordpress.com.
  21. ^ a b A Midnight Autumn's Dream (acoustic version Labyrinth feat. Irene Fornaciari), su italianmetal.it (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  22. ^ a b Jedes Land hat seine Lieder (Steinbäcker & Irene Fornaciari), su dutchcharts.nl.
  23. ^ Irene Fornaciari Tour, su rockol.it.
  24. ^ a b Irene Fornaciari ospite dei Nomadi, su musiczone.it.
  25. ^ Irene Fornaciari Tour 2010 , le date, su newnotizie.it. URL consultato il 14 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2010).
  26. ^ Irene Fornaciari a O'Scià 2010, su italia-concerti.blogspot.com.
  27. ^ Irene Fornaciari ospite in alcune tappe del tour dei Nomadi, su genovapress.com.
  28. ^ Irene Fornaciari ospite dei Queenmania a Bologna, su outune.net. URL consultato il 14 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  29. ^ Queenmania: stasera sul palco dell'Alcatraz Irene Fornaciari, Cristina dei Lacuna Coil e i Kymera, su milano.blogosfere.it. URL consultato il 14 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2010).
  30. ^ Irene Fornaciari al Capri Hollywood 2010, su corrieredelmezzogiorno.corriere.it.
  31. ^ Antonio La Palma, Le stelle di Hollywood in passerella a Capri, su denaro.it, 24 dicembre 2010. URL consultato il 5 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2012).
  32. ^ Irene Fornaciari:Breakout Music Award [collegamento interrotto], su caprihollywood.com.
  33. ^ Irene Fornaciari tra i premiati a Capri, su caprihollywood.com. URL consultato il 30 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  34. ^ Irene Fornaciari autrice di Musica sarà, su newnotizie.it. URL consultato il 4 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2017).
  35. ^ Irene Fornaciari duetterà con Davide Van De Sfroos, su voceditalia.it. URL consultato il 17 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  36. ^ Sanremo 2011 : Davide Van De Sfroos duetta con Irene Fornaciari, su festival.blogosfere.it. URL consultato il 17 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2011).
  37. ^ Giulio Brusati, Arriva un'ondata di «laghee» Al Filarmonico c'è Van De Sfroos, su L'Arena, 19 aprile 2011. URL consultato il 5 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2012).
  38. ^ Irene Fornaciari tour 2011, su sicilydistrict.eu.
  39. ^ Rai2: DUE, con Zucchero e Irene Fornaciari [collegamento interrotto], su tecnologopercaso.com.
  40. ^ Zucchero e Irene Fornaciari i protagonisti della nuova serata evento in onda su Rai 2, su blog.stasera-in-tv.it.
  41. ^ Torna Due,con Zucchero e Irene Fornaciari [collegamento interrotto], su it.notizie.yahoo.com.
  42. ^ Il 18 maggio concerto per la beatificazione di Giovanni Paolo II [collegamento interrotto], su melodicamente.com.
  43. ^ In partenza O’Scià 2011 di Claudio Baglioni, su concertionline.com.
  44. ^ Sanremo, ecco i 14 big in gara, su grr.rai.it.
  45. ^ Irene torna a Sanremo con un brano scritto da De Sfroos, su laprovinciadicomo.it.
  46. ^ I who have nothing, il brano di Brian May e Irene Fornaciari, su queen-robj.blogspot.com.
  47. ^ Sanremo 2012: musica protagonista della seconda serata. Eliminati 4 Big, su melodicamente.com.
  48. ^ Sanremo 2012: eliminati D’Alessio – Bertè, Irene Fornaciari, Marlene Kuntz, Carone – Dalla, su musickr.it.
  49. ^ Sanremo 2012, gli eliminati definitivi, esclusi Irene Fornaciari e Marlene Kuntz, ripescati D'Alessio/Bertè, Carone/Dalla, su soundsblog.it.
  50. ^ Sanremo 2012: i due Big ripescati della terza serata, su music.fanpage.it.
  51. ^ SANREMO 2012/ Irene Fornaciari in lacrime, il duetto con Brian May, su ilsussidiario.net.
  52. ^ Sanremo 2012: Brian May con Irene Fornaciari elettrizza e fa esplodere l’Ariston [collegamento interrotto], su newnotizie.it.
  53. ^ SANREMO 2012/ Pagelle, i voti dei duetti: Patti Smith, Noa e Brian May rilanciano il festival, su ilsussidiario.net. URL consultato il 17 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  54. ^ Pagelle Sanremo 2012, terza serata: Patti Smith e Brian May divini, la Berté commuove, su musicroom.it. URL consultato il 17 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2012).
  55. ^ Sanremo 2012: top Marlene Kuntz e Irene, flop Civello e Bersani. Le pagelle della terza serata, su bolognatg24.it. URL consultato il 17 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2012).
  56. ^ Festival di Sanremo 2016, Carlo Conti da Massimo Giletti svela i venti Big in gara, su repubblica.it, La Repubblica, 13 dicembre 2015. URL consultato il 13 dicembre 2015.
  57. ^ Irene Fornaciari rappresenterà l'Italia al “Festival Di Viña Del Mar”, su radioitalia.it, RadioItalia.it, 14 dicembre 2016. URL consultato il 10 gennaio 2017.
  58. ^ Brian May and Kerry Ellis - Golden Days (Album Review), su stereoboard.com, StereoBoard.com, 21 aprile 2017. URL consultato il 27 aprile 2017.
  59. ^ Fornaciari diventa Irene Effe, "Mi libero dal male", su ansa.it, Ansa.it, 30 novembre 2023. URL consultato il 4 dicembre 2017.
  60. ^ Corale per l'Abruzzo e Amiche per l'Abruzzo: ecco tutto quello che c'è da sapere sui due grandi imminenti appuntamenti di musica e solidarietà. “Domani 21/04.09”, "Donna d'Onna" e "Il mio canto libero" le canzoni simbolo dei due eventi., su festival.blogosfere.it. URL consultato l'8 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2011).
  61. ^ Sanremo 2009, su musicroom.it. URL consultato il 3 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2010).
  62. ^ Super Sanremo 2010, su lafeltrinelli.it.

Altri progetti

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