Istituto italo-latino americano

Istituto italo-latino americano
AbbreviazioneIILA
Fondazione11 dicembre 1966
Scopocooperazione allo sviluppo
Sede centraleItalia (bandiera) Roma
DirettoreAntonella Cavallari
Sito web

L'Istituto italo-latino americano (o Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana o anche Instituto italo-latinoamericano) (IILA) è un'organizzazione intergovernativa fondata a Roma nel 1966 e attiva in campo culturale, scientifico e della cooperazione allo sviluppo. L'Istituto collabora il Ministero degli affari esteri, per conto del quale realizza progetti finalizzati.

Fanno parte dell'Istituto italo-latino americano l'Italia e le venti repubbliche dell'America Latina: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Repubblica Dominicana, Uruguay e Venezuela. L'Istituto è stato creato ai sensi della Convenzione Internazionale firmata il 1º giugno 1966 ed entrata in vigore, in seguito alla ratifica degli stati membri, l'11 dicembre 1966.

L'articolo 1 della Convenzione definisce gli scopi dell'IILA:

  • sviluppare e coordinare la ricerca e la documentazione sui problemi, le realizzazioni e le prospettive dei Paesi membri nel campo culturale, scientifico, economico, tecnico e sociale.
  • diffondere nei Paesi membri i risultati di detta ricerca e la documentazione relativa.
  • individuare anche alla luce di tali risultati, le possibilità concrete di scambio, assistenza reciproca e azione comune o concertata nei settori sopra menzionati.

Gli organi dell'Istituto sono:

  • il Presidente, assistito da tre vicepresidenti
  • il Consiglio dei delegati
  • il Comitato esecutivo
  • il Segretario generale

La struttura dell'Istituto comprende:

  • la Segreteria generale
  • la Direzione generale coordinamento e amministrazione
  • la Segreteria culturale
  • la Segreteria socio-economica
  • la Segreteria tecnico-scientifica
  • il Servizio cooperazione allo sviluppo
  • il Centro studi e documentazione. Biblioteca

Il 6 dicembre 2007 gli è stato riconosciuto lo status di osservatore dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite.

L'IILA ha sede a Roma in via Paisiello, 24.

L'Istituto agisce al servizio della collaborazione fra l'Italia e l'America Latina. Le sue attività principali sono:

  • l'approfondimento dei temi di maggior interesse ed attualità nel contesto delle relazioni dell'America latina con l'Italia e con l'Unione Europea;
  • i progetti, sostenuti dal Ministero degli affari esteri italiano, nel settore della cooperazione allo sviluppo che interessano i paesi membri;
  • la promozione e intensificazione della collaborazione economica, sociale, scientifica, tecnologica e culturale fra l'Italia e l'America latina;
  • le manifestazioni per promuovere la conoscenza dell'America latina in Italia;
  • la promozione di incontri internazionali sia tematici che multidisciplinari, quali le conferenze nazionali biennali Italia-America latina;
  • l'informazione sull'America latina grazie alle pubblicazioni ed attività del centro studi e documentazione ed al rilevante patrimonio librario della biblioteca.

L'istituto collabora con organismi intergovernativi, istituzioni ed enti specializzati che si occupano dell'America latina.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN156696571 · ISNI (EN0000 0001 2192 506X · LCCN (ENn79046407 · BNF (FRcb118769691 (data) · J9U (ENHE987007263386905171