Ivar Enger

Zephyrous
NazionalitàNorvegia (bandiera) Norvegia
GenereBlack metal
Death metal
Periodo di attività musicale1988 – 1995
StrumentoChitarra
GruppiDarkthrone

Ivar Enger, noto anche con lo pseudonimo di Zephyrous (Kolbotn, 30 giugno 1973), è un musicista norvegese, noto principalmente per il suo ruolo di ex chitarrista ritmico del gruppo black metal norvegese Darkthrone nei primi anni novanta.

Zephyrous suonò nei primi tre album della band, Soulside Journey, A Blaze in the Northern Sky e Under a Funeral Moon, e anche sul demo Goatlord. Poi, improvvisamente lascia il gruppo per cause mai ben chiarite. Gli altri membri della band dichiararono che Zephyrous si era inoltrato nella foresta e non aveva più fatto ritorno. Tuttavia, in un'intervista del 2006 rilasciata al sito web tedesco Voices from the Dark Side, Nocturno Culto ha smentito le presunte e sinistre voci sulla sparizione di Zephyrous dichiarando di essere ancora in contatto con l'ex chitarrista della band e che sarebbe felice se si riunisse a loro in veste di ospite speciale per qualche canzone, prima o poi.[1]

Le informazioni sulla vita di Zephyrous sono molto scarse e lacunose, in quanto i Darkthrone hanno sempre voluto mantenere riserbo e mistero sulle proprie vite private, comprese quelle dei membri passati del gruppo.

In due interviste del 2001 e 2002 rispettivamente, Nocturno Culto disse che Zephyrous lasciò i Darkthrone in parte perché si sentiva "tagliato fuori" dalle dinamiche interne della band, emarginato da lui e Fenriz, che all'epoca erano molto vicini e condividevano le medesime vedute artistiche e politiche, e in parte perché aveva problemi di alcolismo ed ebbe un incidente d'auto mentre guidava ubriaco: «Si risvegliò in ospedale pieno di flebo e di fili».[2] «Se ne andò dai Darkthrone pieno di rancore».[3]

Darkthrone
  1. ^ VoicesFromTheDarkSide.de Interview with Nocturno Culto. URL consultato il 24 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2007).
  2. ^ Bradley Smith, Darkthrone(Nocturno Culto) interview 2002, su nocturnalcult.com, Nocturnal Cult. URL consultato il 4 ottobre 2013.
  3. ^ nocturnalcult.com interview with Darkthrone. URL consultato il 28 gennaio 2009.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàEuropeana agent/base/8672