Júnior (calciatore 1954)
Júnior | ||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Júnior in nazionale nel 1983 | ||||||||||||||||
Nazionalità | Brasile | |||||||||||||||
Altezza | 172 cm | |||||||||||||||
Peso | 69 kg | |||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex difensore, centrocampista) | |||||||||||||||
Termine carriera | 1º luglio 1993 - giocatore 10 ottobre 2003 - allenatore | |||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Nazionale | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Carriera da allenatore | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||
Leovegildo Lins da Gama Júnior, meglio noto semplicemente come Júnior, Léo Júnior o Júnior Capacete (João Pessoa, 29 giugno 1954), è un ex calciatore e allenatore di calcio brasiliano, di ruolo difensore o centrocampista.
Nel 2004 è stato inserito da Pelé nel FIFA 100, lista che includeva i 125 migliori giocatori viventi al momento della redazione.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Júnior iniziò da difensore laterale lungo la fascia destra; poi fu spostato sul lato opposto del campo, sebbene calciasse col piede destro. Notevoli erano le sue proiezioni offensive e la precisione nei cross e nelle conclusioni[1]. Nella fase finale della carriera agì da regista di centrocampo, distinguendosi per l'abilità nell'organizzazione della manovra offensiva quanto per la capacità di adempiere ai compiti difensivi, oltre che per l'eleganza, la saggezza tattica[2][3] e le doti di leadership[4]. Fu inoltre un ottimo tiratore di calci di punizione e rigori[5].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Flamengo
[modifica | modifica wikitesto]Militò per dieci anni nel Flamengo, club di cui era capitano e con il quale vinse quattro campionati di Rio, una Coppa Libertadores e un'Intercontinentale prima di trasferirsi in Italia. Durante questo periodo si guadagnò il soprannome Capacete (italiano: casco), per la capigliatura afro che portava[1].
Torino
[modifica | modifica wikitesto]Il 12 giugno 1984 venne acquistato dal Torino per circa due milioni di dollari[6]. Júnior chiese e ottenne delle garanzie per giocare da centrocampista anziché da difensore laterale, sia perché considerava il primo come il ruolo a lui più congeniale ma anche in quanto lo riteneva meno logorante, così da poter prolungare la propria carriera[3].
Nonostante fosse ormai trentenne, dopo qualche difficoltà iniziale[7] divenne il cardine del centrocampo della formazione allenata da Gigi Radice[8]. Durante il suo primo anno in Italia fu vittima di due episodi di razzismo. A Milano venne ripetutamente insultato e coperto di sputi mentre usciva dallo stadio assieme alla madre e al padrino. A Torino, in occasione di un derby, alcuni tifosi della Juventus esposero degli striscioni gravemente offensivi riguardanti il colore della pelle[9]; i torinisti risposero con un altro striscione: «Meglio negro che juventino»[10]. Al termine della stagione, conclusa al secondo posto dietro al Verona, fu giudicato giocatore dell'anno[3].
Nel corso della sua militanza col Torino gli venne pure attribuito il nomignolo "Papà Júnior", per via dell'età e dell'aspetto non più giovane.
Nel 1987 si deteriorò il rapporto con Radice. Questi riteneva il suo rendimento inferiore a quello della prima stagione[11], mentre Júnior rimase particolarmente stizzito per essere stato sostituito durante la partita di coppa UEFA contro l'Hajduk Spalato che determinò l'eliminazione della squadra: ciò portò Radice a dire di non essere un assistente sociale tenuto a preoccuparsi dei problemi dei giocatori e Júnior replicò rancorosamente[12].
Pescara
[modifica | modifica wikitesto]Júnior passò al Pescara, squadra appena promossa in Serie A e con la quale riuscì subito ad affermarsi: durante il ritiro estivo il capitano in carica Gian Piero Gasperini gli cedette la carica, avendone riconosciuto il carisma[13]. In quel periodo Júnior condusse anche, sul canale locale Telemare, un programma televisivo intitolato Brasi... Leo, durante il quale si occupava di calcio ma anche di musica, sua grande passione[4][13]. Col Pescara disputò complessivamente due stagioni: nella prima la squadra si classificò quattordicesima e mantenne la permanenza in Serie A, nell'altra terzultima e dovette tornare in Serie B.
Nel 1989 Júnior decise di tornare in patria a causa del logoramento causatogli dalla lotta per non retrocedere. Rimase inoltre particolarmente amareggiato per l'espulsione inflittagli nella gara contro il Cesena, prima in carriera: il guardalinee segnalò all'arbitro una sua gomitata, ma il giocatore negò con fermezza di aver compiuto tale gesto[14]. A conclusione della sua ultima stagione in Italia venne giudicato secondo miglior straniero del campionato, precedendo campioni come Careca, Maradona e Gullit[14].
Ritorno al Flamengo
[modifica | modifica wikitesto]Tornato a vestire la maglia del Flamengo, che gli garantì solo la quarta parte dell'ingaggio percepito in Italia[14], vincerà ancora una Coppa del Brasile nel 1990, un Campionato carioca nel 1991 e un Brasileirão nel 1992, ultimo conseguimento della sua longeva attività agonistica. Nel 1991 fece una breve riapparizione nel Torino, disputando da aggregato la vittoriosa finale della Coppa Mitropa 1991.
Si ritirò infatti nel 1993, ormai trentanovenne, nonostante fosse ancora tra i primi nelle tabelle di merito[15].
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Con la Nazionale brasiliana, Júnior partecipò, all'apice della carriera[3], ai Mondiali del 1982, durante i quali segnò una rete spettacolare contro l'Argentina ma contribuì pure in maniera decisiva all'eliminazione della sua squadra nel match contro l'Italia, tenendo in gioco Paolo Rossi in occasione del definitivo 3-2[2]. Prese parte inoltre all'edizione del 1986 in Messico e alla Coppa America del 1983, perdendo la finale contro l'Uruguay.
Dopo il ritiro
[modifica | modifica wikitesto]Júnior ha allenato il Flamengo in due diverse occasioni, nel 1993-1994 e nel 1997. Nel 1998 ha commentato i Mondiali per la televisione brasiliana e nel 2004 ha ricoperto per un breve periodo la carica di direttore sportivo, sempre per il club rubro-negro. Da allora lavora come commentatore televisivo e analista per il canale brasiliano Rede Globo[3].
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club italiani
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1984-1985 | Torino | A | 26 | 7 | CI | 6 | 3 | - | - | - | - | - | - | 32 | 10 |
1985-1986 | A | 30 | 4 | CI | 6 | 2 | CU | 4 | 1 | TE | 0 | 0 | 40 | 7 | |
1986-1987 | A | 30 | 1 | CI | 7 | 0 | CU | 8 | 0 | - | - | - | 45 | 1 | |
1987-1988 | Pescara | A | 28 | 3 | CI | 7 | 4 | - | - | - | - | - | - | 35 | 7 |
1988-1989 | A | 34 | 3 | CI | 8 | 1 | - | - | - | - | - | - | 42 | 4 | |
Totale Pescara | 62 | 6 | 15 | 5 | - | - | - | - | - | 77 | 11 | ||||
1990-1991 | Torino | A | 0 | 0 | CI | 0 | 0 | - | - | - | CM | 2 | 0 | 2 | 0 |
Totale Torino | 86 | 12 | 19 | 5 | 12 | 1 | 2 | 0 | 119 | 18 | |||||
Totale carriera | 148 | 18 | 34 | 10 | 12 | 1 | 2 | 0 | 196 | 29 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni statali
[modifica | modifica wikitesto]- Flamengo: 1974, 1978, 1979, 1981, 1991
Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Flamengo: 1990
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Flamengo: 1981
- Flamengo: 1981
- Torino: 1991
Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- 1980, 1983, 1984, 1991, 1992
- Bola de Ouro: 1
- 1992
- 1992
- Inserimento nel FIFA 100 (2004)
- Candidatura al Dream Team del Pallone d'oro (2020)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Poli e Carmona, op. cit.
- ^ a b Gianni Mura, Falcao, Careca e altri maestri la top ten dei nostri brasiliani, repubblica.it, 3 novembre 2006. URL consultato il 16 giugno 2009.
- ^ a b c d e (EN) Junior, from the pitch to the box, su fifa.com. URL consultato il 4 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2008).
- ^ a b Papà Junior, la Repubblica, 20 settembre 1987. URL consultato il 16 giugno 2009.
- ^ Giampiero Bizzetti, Gli stranieri nel calcio italiano: Junior.
- ^ Junior al Torino l'affare è fatto, la Repubblica, 12 giugno 1984. URL consultato il 16 giugno 2009.
- ^ Due maestri del calcio sono pieni di problemi, la Repubblica, 4 settembre 1984. URL consultato il 16 giugno 2009.
- ^ Pescara Torino è un samba, Gazzetta dello Sport, 29 marzo 1997. URL consultato il 17 giugno 2009.
- ^ Razzismo allo stadio, Junior protesta, la Repubblica, 3 aprile 1985. URL consultato il 16 giugno 2009.
- ^ Cori razzisti, da Leo Junior a Balotelli ecco quando la curva odia il nero, repubblica.it, 21 aprile 2009. URL consultato il 16 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2023).
- ^ I dubbi di Junior, la Repubblica, 21 gennaio 1987. URL consultato il 16 giugno 2009.
- ^ Junior attacca Radice, la Repubblica, 12 giugno 1987. URL consultato il 16 giugno 2009.
- ^ a b Il comandante sorriso, la Repubblica, 25 gennaio 1989. URL consultato il 16 giugno 2009.
- ^ a b c Dal Maracanà con amore, la Repubblica, 11 agosto 1989. URL consultato il 16 giugno 2009.
- ^ A 37 anni Junior lascia il calcio, la Repubblica, 27 novembre 1991. URL consultato il 18 giugno 2009.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (PT) Gustavo Poli; Lédio Carmona, Almanaque do futebol, p. 112. Casa da Palavra, ISBN 85-7734-002-3.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Júnior
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Júnior
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Júnior, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Júnior, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Júnior, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Júnior, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN, ES, FR, PT) Júnior, su sambafoot.com, Sambafoot RCS Paris.
- (EN) Júnior, su Olympedia.
- (EN) Júnior, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Júnior, su IMDb, IMDb.com.
- (PT) Sito ufficiale, su sitedojunior.com.br. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2008).
- (PT) Júnior, su Futpedia.globo.com, Globo Comunicação e Participações SA (archiviato dall'url originale il 2008-2011).
- Júnior, su archiviotoro.it. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2010).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 219127707 · LCCN (EN) no2016041724 · GND (DE) 1017400768 |
---|