Jürgen Wagner

Jürgen Wagner
Il generale Jürgen Wagner durante un'ispezione sul fronte della Narva
NascitaSalisburgo, 9 settembre 1901
MorteBelgrado, 27 giugno 1947 (45 anni)
Cause della mortecondanna a morte mediante fucilazione
Dati militari
Paese servitoGermania (bandiera) Impero tedesco
Germania (bandiera) Repubblica di Weimar
Germania (bandiera) Germania nazista
Forza armata Deutsches Heer
Reichswehr
Waffen-SS
Anni di servizio1915-1917
1920-1929
1931-1945
GradoSS-Brigadeführer
GuerrePrima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
CampagneCampagna dei Balcani
Fronte orientale (1941-1945)
Comandante di23. SS-Freiwilligen-Panzergrenadier-Division "Nederland"
4. SS-Polizei-Panzergrenadier-Division
DecorazioniCroce di Cavaliere della Croce di Ferro con Fronde di Quercia
"fonti nel corpo del testo"
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Jürgen Wagner (Salisburgo, 9 settembre 1901Belgrado, 27 giugno 1947) è stato un generale tedesco delle Waffen-SS durante la Seconda guerra mondiale, fu comandante della 23. SS-Freiwilligen-Panzergrenadier-Division "Nederland" e venne decorato con la Croce di Cavaliere della Croce di Ferro con Fronde di Quercia.

nell'aprile 1944 Wagner venne promosso al grado di SS-Brigadeführer (Generale di brigata) e venne nominato comandante della 4. SS-Polizei-Panzergrenadier-Division. Nell'agosto 1944 gli fu affidato il comando di un Kampfgruppe (Gruppo di combattimento) contro l'Offensiva di Tartu portata avanti del 3° Fronte Baltico dell'Armata Rossa.[1]

dopo la fine della Seconda guerra mondiale venne estradato in Jugoslavia nel 1947. In tale paese, fu messo sotto processo da un tribunale militare della 3ª Armata jugoslava dal 29 maggio al 6 giugno 1947 a Zrenjanin. Non si conosce con precisione l'accusa con la quale fu portato a processo. Ciò nonostante i suoi ordini per l'esecuzione di massa di numerosi civili in Jugoslavia nel 1941 furono la causa più probabile della sua accusa. Dichiarato colpevole, fu condannato a morte e giustiziato da un plotone d'esecuzione il 27 giugno 1947.[2]

Croce di Ferro di I Classe - nastrino per uniforme ordinaria
— 1º luglio 1940[3]
Croce di Ferro di II Classe - nastrino per uniforme ordinaria
— 16 maggio 1940
Croce di Cavaliere della Croce di Ferro - nastrino per uniforme ordinaria
«come Oberführer e comandante dell' SS-Panzergrenadier-Regiment "Germania"»
— 24 luglio 1943[4]
Croce di Cavaliere della Croce di Ferro con Fronde di Quercia - nastrino per uniforme ordinaria
«come Brigadeführer und der Generalmajor der Waffen-SS e comandante della 4. SS-Freiwilligen-Panzergrenadier-Brigade "Nederland"»
— 11 dicembre 1944
Ordine militare della Croce Tedesca in oro - nastrino per uniforme ordinaria
«come Standartenführer e comandante dell'SS-Infanterie-Regiment "Germania"[5]»
— 8 dicembre 1942
  1. ^ Hiio 2006, pp. 1035–1094.
  2. ^ Böhme 1964, p. 19–20.
  3. ^ Thomas 1998, p. 407.
  4. ^ Scherzer 2007, p. 764.
  5. ^ Patzwall & Scherzer 2001, p. 492.
  • Böhme, Kurt W. (1964). Zur Geschichte der deutschen Kriegsgefangenen des Zweiten Weltkrieges. Die deutschen Kriegsgefangenen in Jugoslawien 1949-1953. Vol. I/2, Gieseking, Ernst und Werner, GmbH, Verlag. ISBN 978-3-7694-0004-5.
  • Toomas Hiio, Combat in Estonia in 1944, in Toomas Hiio, Meelis Maripuu e Indrek Paavle (a cura di), Estonia 1940–1945: Reports of the Estonian International Commission for the Investigation of Crimes Against Humanity, Tallinn, 2006.
  • (DE) Klaus D. Patzwall e Veit Scherzer, Das Deutsche Kreuz 1941 – 1945 Geschichte und Inhaber Band II [The German Cross 1941 – 1945 History and Recipients Volume 2], Norderstedt, Germany, Verlag Klaus D. Patzwall, 2001, ISBN 978-3-931533-45-8.
  • (DE) Veit Scherzer, Die Ritterkreuzträger 1939–1945 Die Inhaber des Ritterkreuzes des Eisernen Kreuzes 1939 von Heer, Luftwaffe, Kriegsmarine, Waffen-SS, Volkssturm sowie mit Deutschland verbündeter Streitkräfte nach den Unterlagen des Bundesarchives [The Knight's Cross Bearers 1939–1945 The Holders of the Knight's Cross of the Iron Cross 1939 by Army, Air Force, Navy, Waffen-SS, Volkssturm and Allied Forces with Germany According to the Documents of the Federal Archives], Jena, Germany, Scherzers Militaer-Verlag, 2007, ISBN 978-3-938845-17-2.
  • (DE) Franz Thomas, Die Eichenlaubträger 1939–1945 Band 2: L–Z [The Oak Leaves Bearers 1939–1945 Volume 2: L–Z], Osnabrück, Germany, Biblio-Verlag, 1998, ISBN 978-3-7648-2300-9.

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