Giacomo Del Duca
Giacomo Del Duca, detto anche Jacopo Siciliano o Jacopo Del Duca (Cefalù, 1520 – Messina, 9 luglio 1604), è stato un architetto e scultore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fu l'assistente di Michelangelo eseguendone anche lavori in Porta Pia (1562). Fu l'unico fra gli architetti che allora operavano a Roma, che cercò di proseguirne il linguaggio.
Tornato in Sicilia nel 1588, viene nominato architetto della città di Messina nel 1589 succedendo al Calamech e vi realizzò diverse opere (in gran parte distrutte da terremoti) tra cui la tribuna di San Giovanni di Malta.
Scrisse un trattato per i gesuiti a Messina.
Opere principali a Roma
[modifica | modifica wikitesto]- 1562 - 1565, Mascherone e stemma, manufatti marmorei realizzati per il completamento di Porta Pia.
- 1566, Tomba di Paolo IV, attività di progettazione, opera documentata nell'antica basilica di San Pietro in Vaticano.
- 1568, Stemma e manufatti in pietra, lavori realizzati nella Cappella degli Svizzeri presso il Cimitero Teutonico della Città del Vaticano.
- 1570, Tomba Savelli, monumento funebre marmoreo, i tre tondi di bronzo raffiguranti l'Angelo del Giudizio, la Resurrezione di Cristo e la Risurrezione dei morti sono stati fusi da Ludovico del Duca, fratello dell'artista, opere custodite nella basilica di San Giovanni in Laterano.
- 1573 - 1574, Porta San Giovanni, attività di collaborazione.
- 1573 - 1577, Chiesa di Maria di Loreto al Foro Traiano di Antonio da Sangallo il Giovane della quale realizza il campanile, il tamburo, la cupola e la lanterna. Il suo intervento consistette nel portare a compimento le strutture inferiori completando le facciate laterali e nel sovrapporvi una cupola.
- 1573 - 1577, Tabernacolo, attività di progettazione per la realizzazione di manufatto commissionato da Filippo II. (progetto non concluso)
- 1573 - 1575, Progettazione, attività di ricostruzione dell'intero complesso della chiesa di Santa Maria in Trivio e Casa dei Crociferi.
- 1575 - 1577, Recinto, lavori di realizzazione recinzione del basamento della Colonna Traiana.
- 1576, Orti Farnesiani, lavori per la realizzazione del muro di cinta.
- 1582, Restauri della chiesa di Santa Maria Imperatrice. (distrutti)
- 1582, Palazzo Cornaro Pamphilj detto poi della Stamperia Camerale.
- 1585c., Ristrutturazione della chiesa dei Santi Quirico e Giulitta. (perduta)
- 1586c. Casino Mattei all'interno del giardino di Villa Mattei. (molto rimaneggiato)
- 1586c. Sistemazione dei giardini nel Palazzo Rivaldi (ex Giardino del Cardinale Carlo Emmanuele Pio di Savoia).
- 1586 - 1587, Cappella Mattei in Aracoeli.
- 1586 - 1587, Villa Strozzi al Viminale (distrutta, sul sito della villa sorge oggi il Teatro dell'Opera di Roma).
Opere in provincia
[modifica | modifica wikitesto]- 1582, Presbiterio, coro e soffitto della Collegiata di San Giovanni Battista di Campagnano di Roma.
- 1582 - 1585, Giardino Segreto, portali e interventi in occasione del matrimonio tra Isabella de' Medici e Paolo Giordano Orsini, nel Castello Orsini-Odescalchi di Bracciano.
- 1582 - 1585, Giardini del Torrione di Anguillara Sabazia.
- 1584 - 1586, Giardino Grande o Orti Farnesiani, corte e cantine di Palazzo Farnese di Caprarola.
- 1584 - 1586, Palazzo Restituti di Caprarola.
Opere principali a Messina
[modifica | modifica wikitesto]- 1592 - 1604, Tribuna di San Giovanni di Malta. Il primo disegno è di Camillo Camilliani nel 1591. Dal 1592 è presente nel cantiere Del Duca. È difficile attribuire la paternità delle parti, ma le particolari inflessioni del linguaggio inducono a dare al Del Duca la paternità intera dell'opera. Si ritrova l'uso dell'ordine gigante saldato da una plastica trabeazione e una grande ricchezza decorativa.
- 1589, Porta della Loggia, arco trionfale, distrutto dal terremoto del 1783.[1]
- 1599, Loggia de' Negozianti, dopo il 1674 chiamato Palazzo Senatorio detto «alla Marina», prospetto d'edificio completato nel 1599 e gravemente danneggiato in seguito al terremoto della Calabria meridionale del 1783.[1]
- 1599, Cappella del Santissimo Sacramento e Cappella di San Placido, absidiole sinistra e destra del transetto della cattedrale protometropolitana della Santa Vergine Maria Assunta.
- XVI secolo, Piazza Santa Maria la Porta presso l'antica omonima Porta dell'Urbe, lavori di risistemazione.
- 1596, Cappella del Santissimo Sacramento, progettazione, attribuzione, duomo di San Giorgio, Monforte San Giorgio.
Opere a Napoli
[modifica | modifica wikitesto]- 1564 - 1568, Tabernacolo Farnese, manufatto marmoreo, opera custodita nel Museo di Capodimonte di Napoli.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b De Luca, Mastriani, pp. 140.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sandro Benedetti. Giacomo Del Duca e l'architettura del Cinquecento. Roma, Officina, 1973.
- Ferdinando de Luca e Raffaele Mastriani, Regno di Sicilia, in Dizionario corografico universale dell'Italia, Volume IV, Parte II, Milano, Stabilimento di Civelli Giuseppe, 1852.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giacomo Del Duca
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Del Duca, Giacomo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Antonino Santangelo, DEL DUCA, Giacomo, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1931.
- Del Duca, Giàcomo, su sapere.it, De Agostini.
- Sandro Benedetti, DEL DUCA, Giacomo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 36, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1988.
- (EN) Opere di Giacomo Del Duca, su Open Library, Internet Archive.
- Jacopo Del Duca a Messina, su xoomer.virgilio.it.
- La loggia dei mercanti di Messina opera di Jacopo Del Duca, su michelepalamara.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 29805218 · ISNI (EN) 0000 0000 8109 1979 · SBN PUVV317647 · BAV 495/125962 · CERL cnp01387265 · Europeana agent/base/12153 · ULAN (EN) 500016281 · LCCN (EN) nr92035732 · GND (DE) 118837125 · BNF (FR) cb14973148q (data) |
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