Jan Trojgo

Jan Trojgo al secolo Jan Janovič Trojgo (in russo Ян Янович Тройго?) (Governatorato di Grodno, 12 dicembre 1881Leningrado, 11 agosto 1932) è stato un presbitero bielorusso appartenente alla Chiesa cattolica in Russia, vittima delle persecuzioni sovietiche, servo di Dio.

Nacque in governatorato di Grodno dell'ex Impero russo da una famiglia di contadini bielorussi. Frequentò l'Accademia teologica cattolica Imperiale romana di San Pietroburgo e fu ordinato sacerdote nel 1908. Fu insegnante di religione nelle scuole di Mogilev e dal 1910 professore di liturgia al seminario di Pietroburgo. Il 10 marzo 1923 viene arrestato a Mosca nell'ambito dell'inchiesta collettiva sul clero cattolico guidato dal vescovo Jan Cepljak, condannato a 3 anni di carcere da scontare nel lager SLON delle isole Soloveckie. Nel gennaio 1925 è liberato e torna a Leningrado, dove è nominato parroco della chiesa di San Stanislao di Cracovia. Il 13 gennaio 1927 è di nuovo arrestato, è condannato a 5 anni di lager sempre da scontarsi in SLON.

Muore per ictus all'età di 51 anni l'11 agosto 1932 a Leningrado.

Il suo processo di beatificazione è in corso dal 2003.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]