Janata Party
Janata Party | |
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(HI) जनता पार्टी | |
Stato | India |
Fondazione | 1977 |
Dissoluzione | 2013 |
Ideologia | Conservatorismo |
Seggi massimi Lok Sabha | 295 / 545 (1977) |
Colori | Arancione, verde |
Il Janata Party (hindi: जनता पार्टी, traduzione: Partito del Popolo) è stato un partito politico dell'India di ispirazione conservatrice.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque nel gennaio 1977, subito dopo l'annuncio di nuove elezioni da parte di Indira Gandhi, la quale aveva governato per quasi due anni con lo Stato d'Emergenza.[1]
Si presentò come cartello dei gruppi di opposizione al CNI guidato da Indira Gandhi stessa, vincendo le elezioni e governando fino al 1980.[2]
Dopo la perdita del potere, il Janata ha subito diverse scissioni (la principale delle quali ha portato alla nascita del Bharatiya Janata Party) e ha iniziato a vivere un periodo di declino, fino alla quasi completa sparizione.
Largamente minoritario, nei suoi ultimi anni è sopravvissuto grazie all'attività politica del miliardario Vijay Mallya.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) MRS. GANDHI, EASING CRISIS RULE, DECIDES ON MARCH ELECTION, in The New York Times, 19 gennaio 1977. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ Maliha Lodhi, INDIA VOTES FOR DEMOCRACY: THE SIXTH PARLIAMENTARY ELECTIONS IN INDIA, MARCH 1977, in Pakistan Horizon, vol. 30, n. 2, 1977, pp. 13–34. URL consultato il 1º dicembre 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Partito Popolare
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Janata party, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- (EN) Janata Party, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.