Judith Wright

Judith Arundell Wright (Armidale, 31 maggio 1915Canberra, 25 giugno 2000) è stata una poetessa australiana.

Interessata alla mistica e primitiva realtà aborigena, esordì nel 1946 con L'immagine che si muove. Tra le altre sue opere si citano I due fuochi (1955), Poemi raccolti (1971) e Il grido per il morto (1981).

È stata candidata tre volte al premio Nobel per la letteratura, nel 1964, 1965 e 1967.[1]

Premi e riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) Hans Mehlin, Nomination Archive, su NobelPrize.org, 21 maggio 2024. URL consultato il 17 ottobre 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN68976367 · ISNI (EN0000 0000 8391 2910 · LCCN (ENn80036616 · GND (DE118807978 · BNF (FRcb12197100f (data) · J9U (ENHE987007271030305171 · CONOR.SI (SL215973475