Julius von Hann
Julius Ferdinand von Hann (Wartberg ob der Aist, 23 marzo 1839 – Vienna, 1 ottobre 1921) è stato un meteorologo austriaco.
Viene considerato come uno dei padri della meteorologia moderna.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Egli studiò per anni al ginnasio di Kremsmünster, per poi frequentare studi di matematica, fisica e chimica all'Università di Vienna, studiò, poi, geologia e paleontologia sotto la guida di Eduard Suess e geografia fisica sotto la guida di Friedrich Simony. Nel 1877 succedette a Karl Jelinek come direttore del Zentralanstalt für Meteorologie und Geodynamik e venne nominato professore di meteorologia all'Università di Vienna.[1] Nel 1897 si ritirò come direttore e divenne professore di meteorologia all'Università di Graz, ma poi tornò a Vienna come professore di cosmologia nel 1900, rimanendoci stabilmente fino al 1910.[2] Egli divenne un membro onorario internazionale della American Academy of Arts and Sciences nel 1902.[3]
Risultati scientifici
[modifica | modifica wikitesto]Studi sull'atmosfera
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1874, sulla base di dati ricavati da voli in mongolfiera e scalate sulle Alpi e sull'Himalaya, concluse che circa il 90% di tutto il vapore acqueo presente nell'atmosfera si concentra al di sotto dei 6.000 metri: ne consegue che le alte montagne possono costituire una barriera contro il trasporto del vapore acqueo.[4]
Finestra di Hann
[modifica | modifica wikitesto]La finestra di Hann è un tipo di funzione finestra, chiamata funzione di Hann, usata nell'elaborazione numerica dei segnali.
Hann inventò una tecnica di media mobile per il combinamento dei dati meteorologici delle regioni limitrofe conosciuta come Lisciamento di Hann.[5]
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Nel 1893 ricevette la Medaglia Buys Ballot.
- Nel 1912 divenne cavaliere dell'Ordre Pour le Mérite prussiano.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Die Erde als Ganzes, ihre Atmosphäre und Hydrosphäre, 1872, 5° edizione 1896
- Handbuch der Klimatologie, 1° edizione 1883, edizioni revisionate fino al 1911
- Atlas der Meteorologie, 1887
- Allgemeine Erdkunde. Ein Leitfaden der astronomischen Geographie, Meteorologie, Geologie und Biologie, 5° edizione 1896
- Lehrbuch der Meteorologie, 1901, 3° edizione 1915
Contribuì, inoltre, a molti articoli della Sitzungsberichte der Kaiserlichen Akademie der Wissenschaften.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) JULIUS von HANN (XML), in Bulletin of the American Meteorological Society, vol. 2, n. 12, 1º dicembre 1921, pp. 140–141, DOI:10.1175/1520-0477-2.12.140. URL consultato il 5 ottobre 2024.
- ^ Hann, Julius Ferdinand - Enciclopedia, su Treccani. URL consultato il 5 ottobre 2024.
- ^ (EN) Julius Ferdinand von Hann | American Academy of Arts and Sciences, su www.amacad.org, 9 febbraio 2023. URL consultato il 5 ottobre 2024.
- ^ (EN) Earth sciences - Hydrology, Water Cycle, Groundwater | Britannica, su www.britannica.com. URL consultato il 5 ottobre 2024.
- ^ Julius von Harvard University e Robert DeCourcy Ward, Handbook of climatology, New York, The Macmillan company; London, Macmillan & co., ltd., 1903. URL consultato il 5 ottobre 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Julius von Hann
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Hann, Julius Ferdinand, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- HANN, Julius, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
- (EN) Julius von Hann, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (DE) Julius von Hann (XML), in Dizionario biografico austriaco 1815-1950.
- (EN) Opere di Julius von Hann, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 41901292 · ISNI (EN) 0000 0001 0891 3478 · SBN MILV140890 · LCCN (EN) n93031501 · GND (DE) 119166836 · BNE (ES) XX1300884 (data) · BNF (FR) cb12281165j (data) · J9U (EN, HE) 987007270643405171 · NSK (HR) 000104396 · CONOR.SI (SL) 156822627 |
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