Guarani Kaiowá

Guarani Kaiowá
Hamilton Lopes, rappresentante dei Guarani Kaiowá, parla alla stampa delle violenze subite dal suo popolo (2007)
 
Nomi alternativiPai-Tavyterã, Tembekuára, Caiwa, Caingua, Cayua, Caiua, Kayova, Kaiova, Kaiwa
Luogo d'origineBrasile
LinguaGuaraní
Religioneanimismo
Gruppi correlatiGuarani mbyá, Guarani Ñandeva
Distribuzione
Brasile (bandiera) Brasile18.000-20.000[1][2]
Paraguay (bandiera) Paraguay9.000[2]

I Guarani Kaiowá sono un gruppo etnico del Brasile e del Paraguay con una popolazione stimata tra i 18.000 e i 20.000 individui in Brasile e 9.000 in Paraguay.[1][2] Fanno parte dal macro-gruppo storico dei Guaraní.

Parlano un dialetto della lingua guaraníche appartiene alle lingue tupi-guaraní.[3]

Vivono nello stato brasiliano del Mato Grosso do Sul e in Paraguay. Sono stanziati in un'area che si estende dalle zone dei fiumi Apa, Dourados e Ivinhema in Brasile fino alla catena montuosa di Mbarakaju e agli affluenti del fiume Jejui in Paraguay. Il territorio Kaiowá confina a nord con il territorio dei Terena e ad est e a sud con il territorio dei Guarani Mbya e dei Guarani Ñandeva. Diverse famiglie Kaiowá vivono anche in villaggi vicino Mbya sulla costa di Espírito Santo e Rio de Janeiro.[4]

La zona è stata promossa allo stato di riserva nell'ottobre del 2004.

I Guarani-Kaiowá non erano entrati in contatto con gente europea fino alla fine del XIX secolo. Nel corso del XX secolo e del XXI secolo la loro terra viene occupata da boscaioli e minatori. I Guarani sono obbligati a lasciare la loro terra e a cercare lavoro nelle piantagioni, dove vengono pagati poco. I Guarani del Mato Grosso do Sul stanno cercando di organizzarsi politicamente per proteggere la loro terra, che è essenziale alla loro sussistenza.

Marcos Verón, un capo di questa gente, è stato picchiato a morte nel 2003.[5]

Organizzazione sociale

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I vari sottogruppi dei Guarani possiedono una società diversa, ma condividono la religione, e considerano la terra molto importante. Secondo il loro credo il dio Ñande Ru creò i Guarani come primi esemplari della specie umana. In ogni casa dei villaggi si trova un luogo di preghiera e il cacique sciamano è una figura importante nella comunità.

Terra sem Mal, traducibile in "terra senza male", è la terra dei morti e nel credo degli indigeni è importante che ogni anima possa raggiungerla.

  1. ^ a b (PT) Scheda su socioambiental.org - Popolazione, su pib.socioambiental.org. URL consultato l'8 luglio 2011.
  2. ^ a b c (EN) Guaraní Indians, su motherearth.org. URL consultato il 15 luglio 2011.
  3. ^ (PT) Scheda su socioambiental.org - Lingua [collegamento interrotto], su pib.socioambiental.org. URL consultato l'8 luglio 2011.
  4. ^ (PT) Scheda su socioambiental.org - Localizzazione [collegamento interrotto], su pib.socioambiental.org. URL consultato l'8 luglio 2011.
  5. ^ Guarani del Brasile: La storia di Marcos Veron - Survival International, su survival.it. URL consultato l'8 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2010).
  • "Guaraní Indians", by James Schofield Saeger, in Encyclopedia of Latin American History and Culture, Barbara A. Tenenbaum, ed., vol. 3, pp. 112–113. (L'articolo possiede altre fonti al suo interno).

Voci correlate

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