Karel Sabina
Karel Sabina (Praga, 1813 – 1877) è stato uno scrittore ceco.
Nel 1848 aderì alla rivoluzione antiasburgica e fu per questo condannato alla pena capitale, ma venne graziato e rinchiuso in fortezza fino al 1857. Nel 1859 diventò uno dei più fedeli informatori della polizia repressiva e per questo dovette allontanarsi dalla natia Boemia.
La sua opera si divide in una prima parte, a cui risalgono i volumi Poesie (1841) e Il becchino (1844), caratterizzata da un acuto patriottismo e da un senso ironico della vita. Dopo la pena subita, divenne più attento ai problemi della società e fu anche apprezzato librettista. A questo periodo risalgono Nel deserto (1863) e il libretto La sposa venduta (1866).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Karel Sabina
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sabina, Karel, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Sabina, Karel, su sapere.it, De Agostini.
- (DE) Karel Sabina (XML), in Dizionario biografico austriaco 1815-1950.
- (EN) Opere di Karel Sabina, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Spartiti o libretti di Karel Sabina, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Karel Sabina, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 42003196 · ISNI (EN) 0000 0001 2129 8975 · SBN CUBV138467 · CERL cnp00587441 · LCCN (EN) n83142021 · GND (DE) 118750542 · BNE (ES) XX1103534 (data) · BNF (FR) cb135411610 (data) · J9U (EN, HE) 987007267421305171 · CONOR.SI (SL) 11952483 |
---|