La signorina Gentilin dell'omonima cartoleria
La signorina Gentilin dell'omonima cartoleria | |
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Autore | Aldo Busi |
1ª ed. originale | 2002 |
Genere | Romanzo |
Lingua originale | italiano |
Ambientazione | Italia |
Personaggi | Signorina Gentilin |
La signorina Gentilin dell'omonima cartoleria è un romanzo breve dello scrittore italiano Aldo Busi. Pubblicato nel 2002, il libro ha fruttato all'autore il premio Frignano.[1][2]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La storia, che viene raccontata in forma monologica dall'autore, ha inizio da un sogno di Busi in cui appare la recentemente defunta signorina Gentilin, cartolaia dall'aspetto dimesso, dal comportamento remissivo e introverso, mai appariscente. A partire dalla ricostruzione dell'immagine onirica, lo scrittore ripercorre la storia della Gentilin, affiancandola a paralleli racconti del periodo della sua giovinezza a Montichiari, come la storia della direttrice didattica della scuola elementare da lui frequentata, la dottoressa Domenica Casso, della segretaria Amneris di lei innamorata, e del maestro Felice Fagiolone, amante della signorina Gentilin. Con la protagonista dei suoi ricordi Busi sente una particolare affinità, esplicitata dalla frase (ricorrente nella narrazione) "Ah, signorina Gentilin, cara e sola e solitaria signorina Gentilin, la sento così simile a me...".
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]- Aldo Busi, La signorina Gentilin dell'omonima cartoleria, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2002, p. 70, ISBN 88-04-50966-X.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Albo d'oro [collegamento interrotto], su premioletterariofrignano.com. URL consultato il 12 gennaio 2011.
- ^ Marco Cavalli, Busi in corpo 11, Milano, Il Saggiatore, 2006
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