Le notti di Chicago
Le notti di Chicago | |
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Titolo originale | Underworld |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1927 |
Durata | 80 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,33 : 1 film muto |
Genere | drammatico |
Regia | Josef von Sternberg Henry Hathaway (regista seconda unità) |
Soggetto | Ben Hecht Howard Hawks (non accreditato) |
Sceneggiatura | Charles Furthman, Robert N. Lee e, non accreditato, Josef von Sternberg George Marion, Jr. (didascalie) |
Produttore | B.P. Schulberg (associato) Hector Turnbull (supervisore) |
Casa di produzione | Paramount Pictures / Famous Players-Lasky |
Fotografia | Bert Glennon |
Montaggio | E. Lloyd Sheldon |
Scenografia | Hans Dreier |
Costumi | Travis Banton |
Interpreti e personaggi | |
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Le notti di Chicago (Underworld), distribuito anche come Il castigo, è un film muto del 1927 diretto da Josef von Sternberg.
Originariamente, il film doveva essere diretto da Arthur Rosson, ma il regista venne sostituito dalla Paramount con Sternberg[1].
La casa di produzione non credeva al successo della pellicola che, inizialmente, venne proiettata in una sola sala di New York. Lo stesso Ben Hecht chiese che il suo nome venisse tolto dai titoli. Il film, per merito di un efficace passaparola, diventò ben presto un grande successo.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Evaso dal carcere, il capogangster "Bull" Weed sospetta che la sua donna "Feathers" McCoy e il suo luogotenente "Rolls Royce" l'abbiano tradito. Quando scopre che non è vero, ma che sono innamorati, li fa mettere in salvo e si arrende alla polizia. Sarà condannato a morte.
Commento
[modifica | modifica wikitesto]Su soggetto di Ben Hecht (premiato con l'Oscar nella 1ª assegnazione 1927-28 degli Academy Awards), sceneggiatura di Robert N. Lee e del regista (anche di Howard Hawks, [fonte mancante] ma non accreditato), è considerato il capostipite (muto) del genere gangsteristico. Dominato da un senso cupo di fatalità e contrassegnato da un ammirevole uso della luce (fotografia di Bert Glennon), è un film in anticipo sui tempi (si sente la mancanza del suono) sul quale s'è posata la polvere del tempo perché quelle che nel 1927 erano innovazioni, divennero poi convenzioni. Molte sequenze da citare, oltre a quella iniziale della rapina in banca. Citiamo almeno il ballo dei gangster e la scena in cui "Feathers" seduce "Rolls Royce".
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu prodotto dalla Paramount Pictures (con il nome Famous Players-Lasky Corporation).
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Distribuito dalla Paramount Pictures, il film uscì nelle sale cinematografiche USA il 20 agosto 1927 con il titolo originale Underworld.
In Italia, il film venne distribuito con il titolo Il castigo, ma dopo la sua distribuzione in Francia con il titolo Les Nuits de Chicago, anche in Italia viene comunemente chiamato Le notti di Chicago.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Buttafava, Sternberg, il castoro cinema, Ed. La nuova Italia, settembre 1976
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Le notti di Chicago
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Le notti di Chicago, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Le notti di Chicago, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Le notti di Chicago, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Le notti di Chicago, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Le notti di Chicago, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Le notti di Chicago, su Silent Era.
- Le notti di Chicago / Le notti di Chicago (altra versione), su Moving Image Archive, Internet Archive.
Controllo di autorità | LCCN (EN) no2010159108 |
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